55. "Ti devo dire una cosa.."

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~Ludovica (la mattina dopo)
Stranamente riuscii a svegliarmi anche prima del suono della sveglia evitando così di svegliare anche Giordana.
Mi alzai dal letto e andai a preparami velocemente per non fare aspettare troppo Fabio.
Mi truccai leggermente per coprire le occhiaie e mezz'ora dopo fui pronta.
Mi arriva un messaggio da Fabio: Sono qui fuori.. non voglio bussare altrimenti chi la sente Giordana
Sorrisi a quel messaggio ma non risposi, mi avvicinai e aprii la porta.
Appena mi vide mi sorrise e mi diede un leggere bacio in guancia.
Strano.
Ci avviammo verso il bar vicino agli studi ma c'era uno strano silenzio.
Aveva un'espressione preoccupata.
Mi fermai e mi misi davanti a lui.
L. "Ora mi dici cosa ti prende"
J. "Non qui"
Allora avevo ragione.. qualcosa lo turba particolarmente.
Ma cosa? Ieri andava tutto bene..
L. "Andiamo al parco?"
J. "E la colazione?"
L. "Mi preoccupa più il tuo comportamento.."
J. "Rinunceresti al cibo per ascoltare cosa ho da dirti?"
L. "Scemo.. dai andiamo"
E mi avvicinai per baciarlo. Ma lui mi abbracciò come non aveva mai fatto.
Sembra quasi che avesse paura di perdermi.
Arrivammo al parco e mi guardò negli occhi.. e notai che i suoi fossero lucidi.
L. "Fabio mi stai preoccupando.. parla per favore"
J. "Ti devo dire una cosa.. di cui non vado molto fiero, sono quasi certo che ti perderò."
L. "Fabio.."
J. "No fammi finire.." sospirò "prima che io inizi devi sapere che tutto quello che ti ho detto fino ad ora lo penso davvero.. tu sei diversa da tutte le ragazze che ho avuto fino ad ora.. perché mi hai mandato completamente fuori di testa. Quando si tratta di te io non ragiono più, ti ho messo al primo posto, anche prima di me.
Con te non riesco ad essere egoista.
Non riesco a vederti piangere e mi sento malissimo al pensiero che il più delle volte in queste settimane la causa sono stato io.. e probabilmente lo sarò ancora. Probabilmente hanno ragione tutte le persone che pensano che questa storia sia sbagliata.. hanno ragione quelli che dicono che meriti di meglio. Ogni volta che ti guardo mi chiedo perché tu abbia scelto proprio me.. cosa posso darti io? Solo incertezze.."
Adesso aveva iniziato a piangere, gli presi le mani e gliele strinsi.. avevo gli occhi lucidi e non riuscivo a capire come lui potesse pensare tutte quelle cose.
Provai a dire qualcosa.
J. "No fammi finire. Tu non sarai mai come le altre, non riuscirò mai a considerarti solo un'amica.. perché ti amo. Te l'ho già detto ma davvero Ludo credimi"
L. " io non so cosa tu mi stia per dire.. ma ti amo anche io Fabio, qualunque cosa la supereremo insieme"
Sorrise. Ma era un sorriso amaro.
J. "Insieme" ripete sottovoce.. "Sempre se vorrai ancora parlarmi"
L. "Fabio dimmi quello che mi devi dire"
Mi raccontò tutto.. è appena finì mi venne da sorridere. Mi guardò stupito.
L. "Fabio.. quella sera mi sono comportata malissimo nei tuoi confronti. Quando te ne sei andato sbattendo la porta ho avuto davvero paura di perderti.. sono scoppiata a piangere non appena entrò Giordana in camera"
J. "Tu piangevi.. di nuovo a causa mia.. ed io dove ero? A screditare la nostra amicizia con un'altra ragazza"
L. "Sai arrivati a questo punto posso dirti.. che io e te non siamo mai stati amici Fabio"
Dissi avvicinandomi a lui.. per poi baciarlo.
J. "Non capisco.."
L. "Non è una novità" Dissi prendendolo in giro facendolo ridere
J. "Non sei arrabbiata con me?"
L. "Quando si è arrabbiati si dicono cose che in realtà non si pensano realmente.. io voglio crederti quando mi dici che non sono una delle tante, e che non vuoi solo portarmi a letto"
J. "N-no dico sul serio non voglio, oddio si voglio, ma non solo quello.. ecco si voglio anche quello.."
Scoppiai a ridere nel vederlo cosi in imbarazzo
J. "Ma che sto dicendo.. ok ricominciamo da capo.. intendevo dire che.."
L. "Ho capito quello che volevi dire idiota" risi.
" ma quindi? Tu vuoi solo il meglio per te?" Dissi facendo riferimento al racconto.
Lui rise e mi strinse le mani.
J. "Credo di averlo trovato.."
L. "Attento.. non vorrei che poi ti rimangiassi anche questo"
J. "Sei proprio stupida.."
Iniziai a ridere ma lui mi prese il viso e mi baciò con passione..

|Non te lo so spiegare| #jefeicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora