|Non te lo so spiegare| #jefeica

84. Fratello&Sorella

~Jefeo
Sto passeggiando per le vie di Roma con la mia famiglia e devo ammettere che mi sono mancati molto in questi mesi.
Ma ogni tanto penso a come sarebbe andata la serata se fosse venuta anche Ludo.
E. "Allora fratellino..che mi devi dire?"
J. "Per prima cosa evita di chiamarmi così, e secondo non è il momento di parlarne"
E. "Fabio.. prima no, ora no. Non so quando vuoi dirmelo? Io domani parto"
J. "Non voglio che loro sentano" dissi facendole segno con la testa.
E. "Ma loro non ci stanno ascoltando..e anche se fosse sono i tuoi genitori"
J. "E va bene.."
E. "Ti ascolto"
J. "Devi prima promettermi una cosa"
E. "Cosa?"
J. "Non commenterai prima che io finisca di raccontare"
E. "Hai la mia parola"
J. "Inizialmente stavo uscendo con un'altra persona (...) quando ho capito che per Ludovica provavo qualcosa di più di una semplice amicizia ero spaventato perché..insomma mi conosci..non sono il tipo da storie serie. Ma lei era diversa così (...).
Ci siamo messi insieme ma io non solo avevo perso completamente la testa per la prima volta per una ragazza.. ma ne ero estremamente geloso. A causa di una piccola discussione lei mi ha lasciato ma quella sera (...). Ed ora..beh ora non è chiaro cosa siamo..ma è bello".
E. "Vedo che ti sei dato dare in questi mesi" Disse ridendo
J. "Erica ti prego è una cosa seria".
E. "Per prima cosa penso che lei in questo momento abbia solo paura di ciò che avverrà una volta finito il programma. Dal tuo racconto emerge tutto il suo interesse nei tuoi confronti e tutto il suo amore".
J. "Io non metto in dubbio ciò che lei prova per me..ma non capisco tutta questa paura"
E. "Tu perché avevi paura all'inizio?"
J. "Non ero abituato a tutti quei cambiamenti. Erica mi conosci sono sempre stato pessimo con le mie relazione passate"
E. "Fabio ti voglio bene.. ma quelle passate non possono nemmeno essere definite come "relazioni".. passatempo, si questa è la parola giusta"
J. "Io le sto dando tantissimi certezze"
E. "Ha solo bisogno di tempo"
J. "Il tempo a nostra disposizione sta finendo"
E. "Fabio..non avere fretta se siete fatti l'uno per l'altro non sarà un giorno in più ad ostacolarvi"
L'abbracciai di colpo e le sussurrai un "grazie".
Mi era mancata tantissimo..avevo bisogno di lei più di quanto pensassi.
MJ. "Ehi voi due.. tutto bene?"
E. "Si mamma..qualche volta anche lui dimostra il suo affetto"
Scoppiammo tutti a ridere ed io ed Erica accorciammo la distanza che ci divideva dai nostri genitori.
PJ. "È davvero un peccato che Ludovica non sia venuta con noi"
J. "Già..ma ve l'ho detto. Niente e nessuno le fa cambiare idea"
E. "Mandiamole una foto e facciamole vedere cosa si è persa"
J. "Non è una buona idea"
MJ. "E perché no?"
E. "Dai Fabio dammi il suo numero"
J. "Perché con il tuo telefono?"
E. "Fabio smettila dammi il suo numero".

Dopo aver fatto la foto decidemmo di tornare indietro.. era domenica ed io avevo il coprifuoco.
Sarei stato ancora con la mia famiglia ma in Hotel, così se mi avessero scoperto avrei passato meno danni.