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Mentre Rae si avviò per la sua strada iniziai a sentirmi felice, davvero felice. Mi ero liberato di un peso veramente enorme. Sapevo di potermi fidare di lei.

Restai per qualche minuto fermo, davanti al cancello della scuola, con in mano lo spray al peperoncino.
“Devo stare attento con questo, non deve finire nelle mani sbagliate.” dissi a me stesso sottovoce. In seguito lo infilai in una tasca interna dello zaino ed iniziai ad avviarmi verso casa.
Ero consapevole di dover escogitare qualcosa per portare a termine questa impresa. Non sarebbe stato semplice, ma ero pronto.
Durante la via di ritorno pensai ad una scusa da utilizzare con mio padre per uscire di casa ad un orario così inusuale. Sicuramente avrebbe fatto domande, dovevo trovare qualcosa di valido da dirgli.

Una volta a casa iniziai a preparare tutto l'occorrente per la notte seguente: una torcia, una bottiglia d'acqua, lo spray al peperoncino e il libro. Attaccai il cellulare al caricabatterie, in modo tale da poterlo utilizzare per un'eventuale emergenza.
Mentre mi preparavo iniziai a sentire delle gocce fredde di sudore pervadermi tutto il corpo: ero molto agitato, ma intenzionato a farlo.

Non passò molto tempo da allora e si fecero presto le 17:30, orario in cui mio padre rincasa dal lavoro ogni giorno della settimana.
Sentii un rumore ciondolante di chiavi appena fuori dall'uscio, poi il rumore ferreo di una chiave che veniva inserita e subito dopo gli scatti secchi della serratura.
“Ciao Owen, che giornataccia.” disse mio papà, dopo aver aperto la porta di casa.
“Ciao papà, che è successo?” chiesi con tono curioso. Raramente lo avevo visto così stanco.
“Oggi in ufficio ci sono stati tantissimi licenziamenti, il personale è stato quasi decimato a causa di alcuni tagli del personale da parte dell'azienda. Per fortuna sono salvo, però ho avuto veramente tanto timore.” esclamò lui, con un leggero accenno di frustrazione.
“Mi dispiace davvero tanto papà, però hai ancora il tuo posto di lavoro, è questo ciò che conta!” risposi.
A quel punto la conversazione venne interrotta dal rumore squillante del telefono.

Se solo potessiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora