"La vita è un gioco di carte: devi saperle scegliere bene."
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A volte pensi che una persona potrebbe davvero cambiare, ma poi ti accorgi che non lo potrà mai fare. Ci vuole una vita per cambiare, ma un secondo per fare un passo falso e rovinare tutto. Non mi aspettavo molto da Harry, ma per un momento ci avevo creduto, avevo creduto davvero che magari sarebbe riuscito a provare gli stessi sentimenti che provavo io. O meglio, provavo quando mi aveva baciata, mi aveva accarezzata e amata, invece in quel taxi sentivo solo odio e mille lacrime che riscendevano di nuovo dai miei occhi, ma non mi sarei arresa, avrei dovuto voltare pagina in qualche modo, non lo avrei costretto, ma almeno sapeva che mi ero innamorata di lui come Giulietta si era innamorata di Romeo, con un solo sguardo. Ma a differenza dei due amanti di Shakespeare, lui non amava me.
Romeo era morto per Giulietta, Harry invece, non voleva neanche che i suoi amici sapessero che eravamo stati insieme, non avrei certo voluto che lo sbandierasse ai quattri venti, ma neanche negarlo.
Sarei cambiata perché non ero in grado di poter più andare avanti in quel modo, lo avrei fatto pian piano, ma seriamente. Non sarei andata da un parucchiere, di solito la gente diceva che per cambiare vita bisognava cambiare taglio di capelli, io non lo avrei fatto, io sarei cambiata nel mio modo di fare, nel mio carattere.
"Mi scusi, può tornare indietro?" ordinai al tassista.
Sarei cambiata cominciado con il chiedere scusa a Zayn. Non sapevo precisamente per cosa, ma delle scuse se le meritava.
Pagai il taxi e alla velocità della luce entrai nel palazzo per chiamare l'ascensore che fu veloce ad arrivare e a riportarmi al sesto piano.
"LIAM TORNO SUBITO!"
Non ero sicura di trovare il moro, ma quella voce tolse ogni mio dubbio.
Appena si girò e mi vide sgranò gli occhi e fece un passo indietro come se qualcuno li avesse tirato uno schiaffo.
Non lo vedevo da più di 3 settimane e rivederlo riaffiorava in me ogni errore fatto con Harry e ogni speranza persa con lui. Avrei dovuto innamorarmi di Zayn non di Harry, forse avrei sofferto di meno, ma sembrava che la mia vita fosse fatta solo di problemi e scelte sbagliate.
"Zoe.." sussurrò.
Forse non provavo ciò che provava lui, ma mi mancava.
Mi avvicinai e lo abbracciai appoggiando la testa sul suo petto. In un primo momento non mi strinse ma quando lo pregai mi avvolse con le sue braccia in un caloroso abbraccio.
"Scusami, scusami per averti lasciato uscire da quella porta, per non averti fermato e per non aver ricambiato i tuoi sentimenti.." dissi facendomi scappare una lacrima mentre lo guardavo.
"Sei finita a letto con lui vero?" mi chiese.
Non risposi. Solo tra le braccia di Zayn capivo che faceva davvero male non essere ricambaiti o usati. Harry mi aveva solo usata e io non lo avevo capito.
"Si.." dissi con un filo di voce.
Lo vidi chiudere gli occhi e fare un respiro profondo.
"Non lo avrei dovuto mai fare, scusa per tutto quello che ho combinato.."
Zayn scosse la testa.
"Non devi scusarti per aver scelto lui, me lo sentivo, lo avrei dovuto capire da come lo guardavi o ti guardava, ma tu poi mi hai assicurato che non sarebbe mai successo però poi Harry è rimasto da te e come niente è ricomparso a casa di Liam, Niall e Louis e tu sei scomparsa. Lo avevo capito, ma sentirtelo dire è una cosa, pensarlo tra te e te è un'altra." disse staccandosi dall'abbraccio.
"Scusami..." dissi abbassando la testa.
Mi girai e richiamai l'ascensore che si aprì immediatamente. Mi sarebbero mancati, persino Harry. Guardai Zayn prima che le porte si chiudessero e feci un respiro profondo. Sarei cambiata per me stessa.
Quel palazzo sarebbe stato il ricordo di qualcosa di bellissimo con Harry, ma anche di qualcosa che andava perso e che sarebbe diventato passato.
"Zoe aspetta!" fermai i miei passi al sentire la voce di Zayn e mi girai vedendolo correre verso di me.
"Non potrò mai essere Harry, lo so bene, ma voglio essere io stesso diverso da lui, io non voglio lasciarti andare" disse a pochi centimentri da me.
"Non m'importa se sarai al mio fianco come la mia ragazza o come mia amica, ma mi basta averti vicina." continuò.
Forse qualcosa sarebbe diventato il passato, altro il mio futuro.
"Ti giuro Zayn, te le giuro che non ti pentirai di avermi conosciuto" gli giurai.
"Non mi sono mai pentito, neanche quando hai scelto Harry a me." disse tenendomi stretta a lui.
"Grazie.." gli sorrisi.
"Ti va di cenare con noi?" mi chiese.
"Ma sono solo le 6 del pomeriggio!" risi guardando l'orologio al suo polso.
"Allora, ti va di venire di sopra e raccontarmi dove sei stata queste settimane e cenare in seguito con noi, mia maestà?" disse inchinandosi.
"Dovrei chiamare la mia corte e avvisare il mio ciambellano che mi tratterò fuori a cena" dissi ridacchiando.
"Di sopra abbiamo uno di quei aggeggini oppure potrebbe chiamare con il suo, chiamato IPhone" disse facendo il finto serio.
"Cazzo è vero, ho il cellulare!" dissi facendo scoppiare a ridere Zayn che mi contagiò.
"Non hai perso tempo." al suono di quella voce mi raggelai e strabuzzai gli occhi.
Non pensavo di rivedere Harry così presto, almeno non dopo quello che gli avevo detto. Non ero pronta ad affrontarlo una volta che giocavo a carte scoperte.
* * *
Odddio mi scuso mille volte per il ritardo ma abbiamo già iniziato con le interrogazioni e sto studiando tantissimo, scusatemi♥
Allora volevo chiedervi, vi piace il capitolooo??
Ah e la copertina?
Sapete che continuo a 50 mi piace e 20 commenti.
cosa succederà ora? Vi aspettavate questo Zayn? Ed Harry che ricompare?
Un bacio A.♡
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Disaster || Harry Styles
Fanfiction[COMPLETA] Volevo restare lì fra le sue braccia perché lui ci sarebbe sempre stato. ⚠️ È stata la mia prima storia, vi prego di essere benevoli e scusate se a tratti risulta superficiale ⚠️ | #13 in fanfiction | © Tutti i diritti sono riservati