"Te lo chiedo un'altra volta, dato che non sembri intenzionato a rispondermi: che diavolo ci fai qui?"
Taehyung scrutava con astio il ragazzo davanti a lui, che in tutto quel tempo non aveva aperto bocca, probabilmente aspettandosi di trovare qualcun altro."Allora?" al terzo richiamo da parte del biondo, però, si decise a rispondere:" Non sono qui per te, sto cercando Jimin. Non è la sua stanza, questa?"
Il minore incrociò le braccia al petto, evidentemente non contento di dover parlare con lui, dopo quello che aveva fatto passare al suo migliore amico:" Si dà il caso che io condivida la stanza con lui. Ma se credi che ti lascerò parlare con lui sei fuori strada".Yoongi sbuffò alle parole del più piccolo.
Certo, si era aspettato del risentimento da parte dei suoi 'amici', se ancora così poteva chiamarli, ma sperava almeno in un minimo di comprensione."Senti, lo capisco se ce l'hai con me, non ti biasimo, ma devo sul serio parlare con Jimin" lo implorò, sperando che cedesse.
Ma Taehyung era più testardo di quanto si ricordasse:" Oh, davvero? E stavolta hai intenzione di parlargli con la tua solita mascherina? O magari ti aspetti che lui capisca quello che devi dirgli semplicemente fissandolo da lontano? Mi sembra che fin'ora tu non abbia fatto altro"."Cavolo, allora se n'è accorto anche lui" pensò Yoongi tra sè e sè, rendendosi conto di non essere stato per nulla scaltro.
"Già, lo so anche io. Non ci vuole un genio per accorgersi di un tipo con i capelli strambi che non fa altro che girare intorno a qualcuno" fece il biondo, come se lo avesse letto nel pensiero.
Poi continò:" Tu non parlerai con Jimin, non sotto la mia supervisione".A Yoongi stava decisamente dando fastidio quel suo comportamento, così non riuscì a tenere a freno la lingua:" Giusto perchè tu lo sappia, la tua 'supervisione' fa abbastanza pena, dato che ieri sera io e Jimin abbiamo parlato. E tu, in tutto questo, dov'eri?"
Ghignò trionfante, ma rimase stupito quando Taehyung spalancò gli occhi, come se avesse appena realizzato qualcosa di importante.
Gli puntò un dio al petto, e Yoongi si vide costretto ad indietreggiare.
"Allora è colpa tua se sta così! Ma certo, come ho fatto a non pensarci? Negli ultimi due anni non lo avevo mai visto così abbattuto, l'ultima volta è stata proprio a causa tua. Avrei dovuto immaginare che la colpa fosse tua!" gridò, avvicinandosi sempre di più mentre lui retrocedeva.Yoongi si sentì improvvisamente in colpa, e il suo precedente ghigno trionfante svanì nel nulla.
Non fece in tempo a replicare, che Taehyung parlò di nuovo:" Sparisci dalla mia vista, non lascerò che tu faccia ancora del male a Jimin!"Senza aspettare una risposta rientrò nella propria camera, sbattendo la porta in faccia al maggiore.
"Tae, chi era?" sentì la flebile voce di Jimin , attutita dalle coperte.
Sorrise leggermente, decidendo di non dirgli la verità:" Nessuno, non preoccuparti".***
"Ancora niente? Non vuole proprio uscire dalla vostra stanza?" chiese Hoseok, mentre insieme agli altri se ne stava seduto all'ombra di un albero, nel giardino della scuola.
Erano stanchi di stare sempre in caffetteria.Taehyung fece cenno di no, con la testa appoggiata sulle gambe di Jungkook, che gli accarezzava i capelli.
Non aveva ancora parlato agli altri di Yoongi, ma era deciso a farlo quel giorno."Ma almeno ti ha detto che è successo? Sono due giorni che non esce, non può continuare a vivere della scorta di snack che avete in stanza" esclamò Namjoon, che a quel punto iniziava davvero a preoccuparsi dello stato mentale dell'argentato.
"Lui non me lo ha detto, ma so perchè sta così" disse, tirandosi su dalla sua comoda posizione e mettendosi seduto a gambe incrociate.Tutti gli altri lo guardarono curiosi, e Jin disse quello che tutti stavano pensando al momento:" Bhè, allora diccelo, no?"
Taehyung iniziò a giocherellare con i fili d'erba, mentre gli altri pendevano dalle sue labbra.
Sospirò prima di parlare:" Yoongi".
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أدب الهواة[COMPLETATA] [SEQUEL OF LOST] «a volтe è pιù ғacιle aммeттere a ѕe ѕтeѕѕι la realтà, ιnvece dι conтιnυare a negare» {вoy×вoy} {angѕт} don'т lιĸe? don'т read