Mentre leggi ascolta home🌼❤️🌸
New York🗽
Focalizzazione : Bella💓
Apro gli occhi incredula. Non capisco se sto ancora dormendo. Ho una sensazione strana. Mi sento cadere nel vuoto. Non riesco quasi a respirare...mi manca l'aria. Mi alzo di scatto senza far svegliare Vinci e cerco di aprire la finestra per prendere una boccata d'aria. Inizio ad affannare. Ma cosa mi sta succedendo? Provo a prendere aria dal naso e a buttarla via dalla bocca. Inizia a girarmi la testa . Il sole è pallido , d'altronde sono ancora le 5 del mattino. Continuo ad affannare e ho la continua sensazione di essere rinchiusa in una scatola. Da qui ammiro altissimi grattacieli . Adoro le fresche mattinate di novembre che mi accarezzano dolcemente. Mi piace vivere in città e soprattutto essere totalmente indipendente. Fra poco prenderò la cittadinanza americana , non vedo l'ora ! Il momento più bello della giornata è il tramonto. Il cielo di tinge d'arancio e si abbraccia con il blu della notte. Il mio momento di contemplazione di New York viene interrotto da un tonfo fortissimo. Sobbalzo e mi giro di scatto.
V. Aia cazzo.
Vedo Vi sdraiato in terra con la mano sulla testa. Presumo sia caduto in cerca della mia presenza accanto a lui. Lo vedo stranito. Eh si, la mattina non capisce proprio nulla. Spesso si siede e inizia ad ammirare muri e soffitti in cerca della risoluzione di drammi a livello mondiale ahaha. Gli sorrido. È troppo carino con i capelli scompigliati e la faccia da gatto ahahaha.
B. Il buongiorno si vede dal mattino.
V. Mmmmmmmm
Disse mugugnando . Vedo Vinci prendere una coperta e avvolgersela ovunque...si copre tutto tranne la faccia. Sembra un vecchietto.
V. Chiudi la finestra. Fa freddo.
B. Vieni fuori, la città è stupenda.
V. Ti prenderà un malore così scoperta.
B. Ma che malore e malore. Guarda che città stupenda.
V. Io più che la città ,sto ammirando quella signora in accappatoio che rincorre il gatto ahahahah.
B. Ma daiii! Ahahahahaha
Lo abbraccio e lo stringo a me. Come ogni notte passata insieme siamo stati appiccicati. Inizia a fare freddo . Ho già fatto il cambio stagione. Quest'inverno sarà il più ostile del solito.
V. Ehi ma ci credi che diventeremo zietti?
B. Modestamente no.
V. Poi sarà un buon motivo per far sposare quei due.
B. Il bambino dici?
V. Si.
B. L'importante è che donino amore come dei veri genitori.
V. Spero che non facciano gli immaturi come in precedenza.
B. Eh già.
V. Ci prepariamo?
B. Si . Programmi per oggi?
V. Allora...abbiamo lezione fino alle 17.Sta sera potremmo stare io e te, Netflix, coccole e cibo. Che ne dici?
B. Potremmo cucinare qualcosa.
V. SAI CUCINARE?
B. Ovvio. Ho dovuto camparmi da sola per 4 anni ahaha.
V. BASTA , IO TI RAPISCO. IO AMO TROPPO IL CIBO, SIAMO UNA COSA SOLA. MIA MAMMA TI AMERÀ ANCORA DI PIÙ .
Arrossisco e gli faccio una carezza. È troppo carino.
B. Infatti sei così magro che il vento è capace di portarti via.
V. Mi mancava questa frase hahaha.
B. D'altronde tua mamma mi ha detto di farti mangiare e di controllarti.
V. Uhhhh. C'è intesa!
B. Eh si.
Io adoro Patrizia. Abbiamo parlato due o tre volte insieme . È una delle donne più dolci del mondo. Ha dato vita ad un capolavoro e soprattutto sa cosa vuol dire donare amore ad un figlio. Spesso mi ha raccontato delle conversazioni con suo figlio. Lui parla sempre di me. Mi ha dipinto come una ragazza dolcissima ma soprattutto bella. Afferma continuamente di essersi perso nei miei occhi oppure di aver incontrato una dea. Lo vedo dirigersi verso il bagno. Gli do uno schiaffo sul sedere rimproverandolo. Eh si, dovrà farci abitudine.
B.VINCENZO DI PRIMO NATO AD ANDRANO IL 14 GIUGNO! SI LASCIANO LE MAGLIETTE BUTTATE COSÌ SULLA SEDIA?
Inizia a ridere e a guardarmi stupito.
V. Amore mi sembravi mia madre ahaha!
B. Non ridere svergognato ! Dimmi almeno quali sono quelle pulite e quelle sporche.
V. Tutte sono sporche lol.
Lo guardo disperata. Mi piace questo tipo di vita di coppia. È troppo bello sgridarlo come se fosse un bambino. Mi dice qualcosa dalla porta del bagno.
V. Ma che cazz. Mi hai lasciato la manata sul culo ahaha.
B. Veramente?!
V. Si amore.
B. Oddio scusa ahaha.
V. Vacci piano con il mio sedere cit.
B. Ahahahah
Inizio a ridere ripensando al nostro incontro. È stato casuale , ma strabiliante . Quest'ultima frase è quella che mi è rimasta più impressa: lui era ubriaco e io tentavo di mettere nella sua tasca posteriore il suo portafoglio e mi disse di andarci piano con il suo sedere.
Mi preparo. Body, calze , tuta da riscaldamento clamorosamente lilla , chignon, trucco leggero e borsa. Vedo Vinci spruzzarsi il profumo e io non faccio a meno che saltargli addosso. Mi metto con la testa sul suo collo e le sue braccia mi cingono .
V . Lo so che ti piace un sacco.
B. Mhhhhhhh...mi fa impazzire credimi.
V. A me fa impazzire quando sei concentrata a cucirti le punte. Poi ci sono momenti in cui scleri perché ti si strappa il nastrino e credimi che sei stupenda.
B. Mhh
BASTA SNIFFARLO. NO MA È IMPOSSIBILE ...È TROPPO BUONOOO!
V. Amore?
B. Mhhh
V. Che fai?
B. Mhhh
V. Bella?
B. Mhmh.
Mi da un bacino sulla fronte dolcissimo e io mi sciolgo tra le sue braccia. Il profumo mi fa effetto e soprattutto mi fa partire gli ormoni per il Messico. Andammo a lezione. Oggi prenderò una pausa dal repertorio(finalmente). Non ho ancora avuto modo di parlare con Lonnie . Non amo scambiare pareri oppure opinioni via messaggio. Questa mattina farò clasico e contemporaneo e il pomeriggio moderno e hip hop. La lezione inizia come sempre con la sbarra. Non è difficile, basta solo concentrazione e un buon equilibrio. Ormai mi sento molto sicura sul classico e sul contemporaneo, sto invece traballando sul hip hop. Non mi fa impazzire come stile, non me la cavo benone. Mettiamo le scarpette da punta e iniziamo a fare qualche combinazione. Sono parecchio difficili. In una combinazione classica bisogna essere leggeri, impeccabili nei movimenti e soprattutto espressivi. Non bisogna mai far vedere che si sta soffrendo. Un ballerino è un ottimo attore perché , non solo sa immedesimarsi in miriadi di personaggi, ma sa anche nascondere il suo dolore fisico. Facciamo dei grad jete . Sono dei salti che solitamente si fanno in diagonale. Il primo passo è il glissadde e poi c'è il grande salto eseguito in spaccata. È molto difficile mantenere le spalle basse e il collo alto. Inizialmente mi riescono bene però al quinto cado e do una culata. Grande Bella, figura di merda davanti a tutti. Finita la lezione mi preparai per il contemporaneo. Il maestro era abbastanza tranquillo, a differenza di Martins. Oggi era veramente isterico. Urlava contro di tutti... eh si lo spettacolo si avvicina per tutti. Facemmo riscaldamento con dei semplicissimi salti piccoli e poi semplicissimo stretching. Non c'è molto da dire su questa lezione. Abbiamo eseguito le combinazioni e la coreografia di gruppo per lo spettacolo di fine anno. Questa mattina non ho fatto in tempo a sentire Laura ...spero tutto bene. Abbiamo molte prese in comune. Forse mi da un po' fastidio io fatto che Martha venga sollevata e palpata più volte da Vincenzo. Si scambiano certi sguardi che a me non vanno bene. Spero sia a solo scopo professionale. Andai a pranzare in solitudine e mi sdraiai un po' sul letto. D'altronde le lezioni iniziano alle 14.30 . Sono sola in camera mia , quando vedo arrivare Laura . Mi saluta e mi inizia a parlare del più e del meno.
La. Allora ascolta la mia idea, ne abbiamo già parlato con Vinci.
B. Sentiamo.
La. Il bambino per crescere bene dentro di me ha bisogno della costante presenza della figura paterna. Stavamo pensando ad uno scambio di camere...
B. Credi che ci venga permesso?
La. Spero di sì...
B. Io credo di no...
La. Ne parleremo con il preside.
B. Mhhh...
La. Dai Bella ti supplico.
B. Va bene però non fateci cacciare nei guai.
La. Evvai! Grazie Isabella ! Grazie grazie ! Ti voglio bene!
Mi riposo un attimo ancora incredula della richiesta di Laura. Al mio risveglio mi sento molto agitata per la lezione. Sono molto legata e non riesco a sciogliermi bene. Ho paurissima! Vado verso l'aula di moderno. Quest'ora passa velocemente anche perché abbiamo solo ripassato qualche coreografia e fatto potenziamento ai muscoli. Inizio sempre di più ad agitarmi. Spero almeno in una grazia divina. Sono sempre stata versatile, ma l'hip hop è il mio peggior nemico. Non capisco quei molteplici passi nelle combinazioni e soprattutto ho paura di non superare l'esame per la versatilità e di essere mandata via. Mi metto le scarpe ed entro nell'altra sala. Respira, calma e dai il meglio . Saluto il maestro. Mi ha molto aiutata il prof Cooper, ma contino ad avere difficoltà ...
C. Signorina Ferrari, oggi è carica?
Vorrei spaccarmi la testa contro un muro ma tutto sommato...
B. Carica prof.
C. Oh così la voglio.
Ma che dico che vorrei uccidermi con le mie stesse mani.
Iniziammo a fare le combinazioni. Il prof è sempre più disperato ad avere a che fare con me . Non ci posso fare nulla. Soltanto pochissime mi escono. Le altre sono un disastro completo.
C. Signorina vede che stiamo migliorando. Le consiglio di prendere qualche ripetizione dal signor Sert e dal signor Goodwin...
No no no, Lonnie no. Jace va bene ma Lonnie assolutamente no! Non voglio creare la solita situazione d'imbarazzo. Mhhh ancora gli devo parlare...vivo in un tugurio di ansie ed insicurezze.
Sono distrutta. Ora mi tocca anche andare a parlare con il preside! Cerco di farmi una doccia veloce . Mi cambio. Vedo un messaggio da parte di Laura.
@lalla❤️ siamo qui in corridoio , sbrigati.
@isabella sto arrivando.
Corro verso di loro e li vedo super agitati. Vincenzo mi stringe la mano fortissimo e mi sorride. Vedo Laura prepararsi un discorso ... ok, stiamo degenerando ahaha.
La. Salve signor preside...oddio dovrei dire signore oppure solo preside?
J. Devi stare tranquilla. Bisogna solo raccontare l'accaduto.
La. Grazie ragazzi, di tutto.
V. Tranquillo, tutto per il bene di un piccolo esserino.
B. Entriamo pure noi.
La. Abbiamo già anticipato tutto, bisogna solo proporre lo scambio.
Vediamo aprirsi la porta e la segretaria ci invita ad entrare . Siamo tutti molto traballanti . Modestamente credo che tutto ciò sia una pazzia, non ci verrà mai concesso. Il preside ha uno sguardo molto severo e perforante. Tiene le mani incrociate sulla scrivania. Vedo Laura esitare per un attimo.
La. Salve signor preside. Io e il signor Goodwin le avevamo già anticipato la situazione...in seguito ad un parere medico ci è stato consigliato di stare molto vicini per consentire il corretto sviluppo del bambino. Ecco volevamo proporre uno scambio di camere tra il signor Di primo e il signor Goodwin.
Il dirigente guardò tutti molto freddamente . Non spiccicò una parola. Decide di intervenire Jace.
J. Signore , né vale la salute di un bambino.
P. Vorrei prima sapere che relazione c'è tra la signorina Ferrari e il signor Di primo.
La. Loro sono...
Jace improvvisamente le tappò la bocca. Stava per dire che siamo fidanzati! Laura ma che cazzo di cervello hai! Ci penso per un attimo. Spero vada bene la mia menzogna.
B. Siamo cugini acquisiti .
V. Esatto... suo padre ha sposato mia zia ...quindi non abbiamo lo stesso cognome.
B. Si, io poi ho una relazione ormai da qualche anno con il signor Jack Roosevelt .
La. Si.
J. Sono una bellissima coppia.
V. Mh mh esatto.
Vedo Vinci nero dalla rabbia. Perché ho nominato Jack cazzo! Bye bye neuroni. Vedo il preside più convinto rispetto a prima...esita a rispondere. Sembra veramente molto freddo e severo.
P. Cari ragazzi...io ve lo consento però il vostro rendimento accademico deve essere superiore e soprattutto non voglio sentire lamentele , tutto chiaro? Ah ed esigo un certificato medico signora Rossi.
La. Si signor preside.
Uscimmo tutti entusiasti tranne Vincenzo. Cazzo l'ho ferito. Ma dovevo farlo. Provo a coccolarlo ma evita anche il mio sguardo. So che non vuole neanche che lo nomini, ma non so come mi sia saltato in mente. Mi rivolge uno sguardo freddissimo. Abbasso gli occhi e sospiro tristemente.
V. Sistemo le mie cose e mi trasferisco.
B. Amor..
V. A dopo.
Ho fatto un casino nuovamente! Sono fusa. Mi butto disperata sul letto. Laura si affretta a portare tutto da Jace. Ecco sono nuovamente sola. Ho fatto imbestialire Vinci e poi lui tende ad essere molto freddo quando s'incazza. Devo escogitare qualcosa per farmi perdonare. Ci penso su stringendomi le melingi , ma nulla. Forse dovrei chiamare Patrizia, lei saprà darmi una mano. Provo come sempre un po' di senso di vergogna , ma devo abituarmi. Laura mi saluta con un bacino e un mi mancherai. Io ricambio e mi affretto a chiamare Patrizia.
P. Bella mia! Come stai?
B. Ciao Patrizia! Tutto bene tu?
P. Bene grazie grazie. Che stare facendo picciriddi?
B. A dir la verità sono sola... volevo chiederti un consiglio...
P. Dimmi dimmi.
B. Io e Vinci abbiamo avuto una discussione...
P. Focu! (oddio)
B.volevo farmi perdonare.
P. Guarda Isabella, tu Vincenzellu meu lo conquisti con uno sguardo... Ma se proprio vuoi farti perdonare è con il cibo.
B. Cosa gli piace?
P. Lui si mangia pure le pietre ma una cosa che gli fa proprio impazzire è il tiramisù. Credimi Bella mia, ne mangia a quintali.
B. Grazie Patrizia... Poi ti faccio sapere eh! Buona serata! Salutami tutti. Un bacio.
P. Grazie gioia mia. Di a Vincenzellu meu di fare u bravu cu tia sinno' nci scippu i ricchi (di a vincenzello mio di fare il bravo con te sennò gli strappo le orecchie)
Adoro quando sento parlare il siciliano. Ok missione tiramisù iniziata. In ogni stanza abbiamo una piccola cucina con un tavolo. Abbiamo cucinato un po' di volte io e Laura, ma spesso siamo di fretta. Stranamente ho tutti gli ingredienti e spero venga bene. Non metto molto caffè, sennò questo non mi dorme sta notte ahhaha. Me la cavo in cucina, soprattutto con i dolci. Ho preparato qualche crostata a Laura che l'ha fatta ingrassare haah. Ci ho messo circa 30 minuti... Vinci non è ancora arrivato. Lo metto sul tavolo e lascio solo la luce della cucina accesa. Lascio un bigliettino con scritto
Scuse accettate? ❤️
Intanto ne approfitto per stare un po' fuori in terrazza. L'aria è freschissima. Decido di mettermi un maglioncino. Questa sera, sempre che Vinci accetti le mie scuse, vedremo qualche episodio della serie. Non ci siamo nenache dati un bacio oggi! Inzio a sentirne la mancanza. Sento la porta aprirsi.
V. Ehi,sei qui?
Non rispondo. Sto cercando di trattenere le risate per non farmi sentire. Poggia le valigie e le sue cose.
Nota qualcosa di strano :la luce accesa
V. Amore? Hai lasciato la luce accesa. Lo sento dirigersi in cucina. Entro in stanza e con passo felpato lo seguo senza farmi notare. Vede sul tavolo il tiramisù e i suoi occchi s'illuminano.
V. Ahhhh! Il tiramisù!
Allora decido di spaventarlo.
B. BUUU!
Balzò in aria toccandosi il petto. Si è sciolto finalmente. Si gira verso di me e mi sorride.
V. Scuse accettate principessa.
Mi solleva e mi bacia intensamente.
Le sue labbra sottili sono morbide e le sue braccia sono possenti. Il mio cuore ha un ansia in meno ahhaha. PATRIZIA TI ADORO!
V. Grazie per la sorpresa!
B. È un modo per scusarmi
V. Tranquilla... Sono io che sono permaloso.
B. Amore che fai, non te lo mangi il tiramisù?
V. OVVIO!
Prendemmo due piatti e inziammo a mangiare. Lo adoro con il cibo in bocca. È un vero e proprio golosone. Gli sorrido spesso e inziamo a parlare.
V. Allora conviveremo per questi due anni eh!
B. È un sogno.
V. Io già ti amo perché sei unica. Ma sai anche cucinare!
B. Amoreee!
V. Vitaaa!
Prendo un po' di panna sul mignolo e gli sporco il naso e lui ride. Passammo tutta la serata così: baci e intensi sguardi. Tutto è cosi irreale. Ci mettiamo il pijiama e sprofondiamo nel letto. Prendo l'iniziativa e gli do un bacio molto intenso con la lingua. Lui affonda una mano sui miei capelli e l'altra sulla mia coscia. La mia mano scivola sui suoi pantaloncini. Per sbaglio ho sfiorato qualcosa che non avrei dovuto sfiorare ma vabbè...
Lui improvvisamente diventa rossissimo. Sarà per la mia azione?
B. Amo sei una roccia.
V. Ti piacciono i miei addominali invisibili?
B. Ma che dici! Hai un addome stupendo
V. Ma che addome e addome, baby tiramisù is here.
Disse toccandosi la pancia. Scoppiai in risate. Lo amo troppo. Ora avrò l'occasione di trascorrere tanto tempo con lui. Ahhh che abbia inizio la vita di coppia hahaha.
B. Allora, vedi di lasciare magliette, calzini, mutande per la stanza... Ti sfratto.
V. Okay, prometto di stare più attento...
Lo guardo e gli sorrido... Non so più che dire. Gli salterei addosso volentieri,ecco tutto. Però è ancora troppo presto. Io mi sento molto immatura e modestamente mi spaventa un po' la cosa.
V. Ti amo.
B. Anche io piccolo.
V. Uhhh mi hai chiamato piccolo!
B. Perché sei il mio piccolo.
V. Mi fai i gattini amore?
B. Mhhhhhhh
V. Dai ti faccio gli occhi da cucciolo.
B. Come si fa a resisterti!
Mi da un bacino. Gli faccio i grattini e lo sento gemere dal piacere. Non faccio a meno che posare la mia guancia sulla sua testa. Siamo sotto le coperte e lui sta godendo hahah.
B. Ti piacciono i miei grattini eh eh?
V. Mi fanno impazzire.
B. I know.
V. Bella non sai quanto mi sto trattendendo.
B. Vinci, lo so. Lo ammiro, però è ancora troppo presto. Tra pochi giorni compiamo due mesi
V. Renderò il nostro secondo mesiversario migliore del primo.
Mi sfila la maglietta e poggia il suo orecchio al mio petto. La sua mano mi accarezza la spalla. Siamo così vicini...
V. Il tuo cuore che batte è come una musica per me.
Prendo la sua mano e lo faccio andare oltre. La poggio sul mio seno e lui chiude gli occhi soddisfatto.
V. Mi dispiace che questa notte devi sopportare il reggiseno... Ma se vuoi toglilo.
B. Sopporto, sopporto...non hai capito che ti faccio sudare bimbo monello.
V. Mhh notte stellina
B. Notte amore.D'ora in poi vivrò in una bellissima favola.
Spazio autrice:
Scusate il ritardo! Domani 2 capitoli
Se vi è piaciuto lasciate una stellina e soprattutto
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vi faccio sudare eh eh
-isa❤️.
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Dans ton coeur~ 𝕍𝕚𝕟𝕔𝕖𝕟𝕫𝕠 𝕕𝕚 𝕡𝕣𝕚𝕞𝕠
FanfictionLa storia di Isabella,una giovane etoille di appena 20 anni. Per inseguire il suo grande sogno si trasferisce a New York dove incontra il noto ballerino Vincenzo Di primo. Amore, scontri e amicizie si piomberanno nella vita di Bella...volete sapere...