Il mio coinquilino / Cameron Dallas

26. Aggiornamenti.

Oramai siamo a febbraio e tutti dobbiamo fare gli esami.

Ho un quintale di materie e argomenti da studiare e ripassare.

Ho ansia.

Non sono mai stata così in ansia per nessun esame.

Vi aggiorno un po' su come stanno le cose.

Io e Enn e Mark siamo più uniti che mai.

Da quando erano venuti qui a farmi quella sorpresa, ci sentiamo ogni giorno e una volta al mese vengono qui per passare il weekend insieme a me e con gli altri del gruppo.

La cosa più bella è che l'anno prossimo si trasferiranno qui con i loro genitori.

Hanno trovato lavoro e anche le case vicino alla mia.

Veramente non vedo l'ora.

Intanto ci vediamo una volta al mese e ci sentiamo ogni giorno, poi potremo vederci ogni giorno.

Quando l'ho saputo ero contentissima.

Sono come dei fratelli per me.

Per quanto riguarda il gruppo, ho conosciuto Austin, un ragazzo dolcissimo che canta anche, poi Harry, Zayn, Louis, Liam e Niall.

Erano un band un paio di anni fa, ma sono rimasti sempre dei buoni amici.

Poi ho conosciuto anche Luke.

È un chitarrista molto famoso e molto bravo.

Ma è molto riservato, e anche stronzo a volte.

Non mi sta molto simpatico.

Ci ho parlato si e no due o tre volte in tutto.

Lui sta nel suo e io nel mio.

Per quanto riguarda mio papà, lavora molto, e il suo stipendio aumenta sempre di più.

La cosa mi stupisce molto anche perché non fa un lavoro neanche tanto importante.

Però non dico che i soldi non mi servano, anzi, diciamo che i soldi a me e mio papà non mancano.

Ci troviamo molto meglio qui dal punto di vista economico.

Per quanto riguarda il gruppo, Amy sta ancora con Nash sono troppo carini insieme.

Caroline e Matt pure, hanno fatto un anno un po' di tempo fa e hanno fatto un mega party.

Kelly e Shawn invece, la coppia più duratura, li vedo sempre che discutono molto ultimamente.

Ho cercato di parlare con Kelly, ma non voleva parlarne.

Nemmeno Shawn non me lo vuole dire.

E di solito nessuno mi nasconde nulla, sono sempre la prima a sapere le cose del gruppo, si fidano tutti di me.

È molto strano.

Ovunque andiamo loro discutono sempre.

Sono sciocchezze per la maggior parte poi.