Il mio coinquilino / Cameron Dallas

38. Maggie.

Sono veramente sconvolta.

Mi sono immobilizzata sul posto quando ho sentito quelle tre parole pronunciate da lui.

Non ci posso credere.

Proprio ora che finalmente ci eravamo trovati.

<<Ally, ti prego, dì qualcosa>> dice avvicinandosi.
<<Io...n-non..>> riesco a dire ma mi blocco.

Sono davvero senza parole.

Una lacrima mi riga il viso e lui se ne accorge.

<<No ti prego non piangere, ti spiegherò tutto promesso, ma non piangere>> dice lui preoccupato.
<<Cameron, lasciami da sola ti prego, devo calmarmi e metabolizzare la cosa>> dico io.
<<Stai male in questo momento e io non ti lascio sola>> dice lui.

Per quanto questo parole mi confortano un po', non posso vederlo adesso, non ce la faccio.

<<Cam per favore>> dico io quasi supplicandolo.
<<Va bene, però poi chiamami perché voglio spiegarti tutto, non è come credi, fidati>> dice lui.
<<Dopo mi spiegherai va bene, ora va>> dico io.

Lui annuisce e poi esce dalla stanza.

Lo seguo e mi appoggio alla porta dandole la schiena.

Scivolo con la schiena e finisco seduta per terra.

A quel punto scoppio a piangere sul serio.

Non so che fare davvero.

Decido di alzarmi dopo alcuni minuti e di andare a farmi una vasca.

Entro in bagno, apro l'acqua e metto già il sapone all'interno della vasca così esce anche la schiuma.

Prendo il telefono e metto musica rilassante e poi poggio il telefono sul comodino vicino alla vasca.

Chiudo la porta e poi inizio a spogliarmi, entro nella vasca e mi distendo, non sono molto alta quindi ci sto alla perfezione per fortuna.

Faccio partire una playlist rilassante e poi raccolgo i miei capelli in uno chignon disordinato.

A quel punto finalmente mi lascio andare e inizio a rilassarmi.

Non ho parole davvero per descrivere cosa provo ora.

Però devo ammettere che sono davvero curiosa di sapere quello che ha da dirmi.

Sento bussare alla porta e per poco non prendo un colpo.

Sono nuda in una vasca, che faccio?

<<Chi è?>> urlo.
<<Sono Cam, posso entrare?>> chiede.
<<Oh ma tu bussi, strano>> dico e lui entra.

Si avvicina a me e si siede sul bordo della vasca difronte a me.

Mi squadra da testa a piedi e si morde il labbro.

<<Cam, ti ho detto di lasciarmi in pace>> dico sospirando.
<<Volevo vederti, mi mancavi>> dice lui.
<<Si, ma dovevi rispettare il mio spazio>> dico io cercando di nascondermi per non farmi vedere.
<<Ally ascoltami okay? Ora ti spiegherò tutto>> dice lui.
<<Ti ascolto>> dico io.
<<Vedi...prima di incontrarti io ero innamorato perso di una ragazza, Maggie, ti avevo raccontato di lei, poco ma si, io e lei eravamo davvero molto legati, lei per me era tutto, io non potevo vivere senza di lei, avevo perso la testa per lei>> dice ma io lo interrompo.
<<Si ho capito, la amavi Cam, vai al punto>> dico io innervosendomi.
<<Si va bene, praticamente c'è suo fratello che per me era come un fratello appunto, eravamo migliori amici, condividevamo ogni cosa, lui però non sapeva della mia relazione con Maggie, e così io e lei dovevamo nasconderla questa relazione, avevo la scusa di vederla sempre andando da suo fratello visto che abitavano insieme, ogni volta che andavo solo in bagno, correvo nella sua stanza solo per darle un bacio veloce, perché non riuscivo a starle lontano, finché un giorno suo fratello non ci aveva scoperti, da quel giorno lui ha preso sua sorella e l'ha portata via da questa città, cosicché io e lei non potessimo più vederci e stare insieme, puoi immaginare la mia reazione, ero incazzato nero, infatti quando ho scoperto che se ne erano andati, tra l'altro l'ho scoperto dai vicini di casa di Maggie e suo fratello, nemmeno avvisarmi... dicevo, quando l'ho scoperto sono andati subito dalla polizia, ho fatto ricerche, sono andato ovunque a cercarla, ho anche chiesto ai miei genitori che sono abbastanza bravi con queste cose di cercarla, però non si trovavano. Dopo un anno però, lui era tornato senza nemmeno avvisare, si è presentato a casa mia e mi ha tirato un pugno in faccia appena ho aperto la porta di casa sentendo il campanello suonare ripetutamente. Io non gli ho fatto niente, anche perché se lo avessi toccato poi sarebbe finita male per quanto ero incazzato. Mi aveva spiegato perché se ne erano andati, mi aveva detto che lei era rimasta incinta di me, io non ci potevo credere, ero felicissimo anche se io avevo solo diciotto anni e lei diciassette . Si, tutto questo è successo un'anno fa appunto quando non ti conoscevo ancora ripeto.
Quindi non ti ho tradita ne niente.
Solo che... Maggie, quando ha partorito il bambino, non ce l'ha fatta...ed è morta>> dice e si ferma.

Gli metto una mano sulla sua per confortarlo anche se non basta.

<<Cam, mi dispiace davvero tantissimo, davvero non oso immaginare come ti fossi sentito allora>> dico io in tono dispiaciuto.
<<E dopo, quando avevo scoperto da suo fratello quel giorno che lei era morta, non ci ho più visto, da quel giorno avevo iniziato a bere, fino a ubriacarmi pesantemente, mi portavo una ragazza diversa a letto ogni sera dopo la serata in disco con tutti gli altri del gruppo, e il mattino dopo le cacciavo via senza nemmeno ricordarne il nome. Ero totalmente una persona diversa da quello che sono oggi. Sono guarito grazie a Matt, Shawn e Nash. Loro sono ora come ora e per sempre, miei fratelli, non per sangue ma per scelta e mai e poi mai mi vorrò separare da loro, mi hanno sempre aiutato, mi hanno sempre rialzato su quando crollavo, gli devo tutto, sul serio>> continua lui.

Si ferma un attimo per riprendere fiato e sospira lentamente alla fine.

<<Ora quel bambino ha un anno Ally, io sono suo papà, e devo ancora vederlo, ma non riesco a trovarlo, nemmeno quel bastardo di suo fratello che me l'ha portata via, non so che fare, tutti lo stanno cercando ma non riusciamo proprio a trovarlo, suppongo che si presenterà un giorno come ha già fatto, mi tirerà un altro pugno in faccia e chissà che altro avrà da dirmi>> dice lui e sento un singhiozzo.

Okay sto per fare una cosa stupida però tenera allo stesso momento.

<<Cam, spogliati>> dico io.
<<Cosa?>> chiede lui confuso.
<<Spogliati ho detto>> ripeto diretta.

Lui si alza annuendo e obbedisce.

Si spoglia restando in boxer ed entra nella vasca.

A quel punto mi avvicino a lui e lo abbraccio appiccicandomi del tutto a lui.

Lui ricambia e mi stringe, poi scoppia a piangere rumorosamente.

<<Shhh, Cam, calma, sono qui>> dico e gli metto le mani nei capelli.
<<Ally n-non l-lasciarmi>> dice lui con fatica.

Lo stringo ancora più forte a me e lui fa lo stesso.

<<Non ti lascerò Cam, io sono qui per te, non sei solo, puoi contare su di me>> dico accarezzandogli i capelli.
<<Ally, io ti amo>> dice lui.

CAPITOLO CORRETTO.

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ANGOLO AUTRICE

Eccomi ragazzeeee, mi rimetterò in careggiata con tutto promesso.

Spero il capitolo vi piaccia.

Alla prossima.

-Anna💕