Frans (Il Mio Principe Azzurro)

una notte a casa di Sans

Quella notte dirmii a casa di Sans. Non so pk ma lui nel sottosuolo non da l'aria di essere un principe. Alla notte succedette un problema: Non c'era posto per me per dormire. Papyrus aveva un letto a forma di macchina. Era anche molto stretto e ci poteva stare solo lui. Sans, invece, ne aveva uno molto grande. Potevo dormire sul divano però... non avrei mai preso sonno. Così si decise che dormirò con Sans, sullo stesso letto. Arrossii appena arrivammo a questa scelta. Ma c'era un altro problema, non avevo un pijama. Non potevo dormire con quel vestito addosso. Così Sans mi prestò uno dei suoi pantaloni ed una delle sue magliette. La maglietta che mi diede era bianca e dei pantaloni blu. Erano un pó larghi. Nonostante ciò, mettevano un po in mostra il mio corpo. Appena Sans mi vide arrossii. Spero lo abbia fatto pk mi vuole... no, è impossibile. Non ricambierá mai i sentimenti che provo per lui.
Quella notte mi sentivo stranamente strana. Forse sarebbe stato meglio dormire sul divano. Con la presenza di Sans, mi batte forte il cuore. E poi avevo tanti pensieri di quando riprenderò l'avventura che mi attende. Non riuscendo a dormire, mi alzai ed andai a bermi un bicchiere d'acqua. Quando stavo per bermelo tutto, sentii una voce familiare
S: Frisk, cosa ci fai ancora sveglia? Non hai sonno?
F: ecco... Sans non posso stare per sempre quí. Prima o poi l'avventura dovrò farla. Sento che mi attende. Non riesco a smettere di pensarci e poi...
S: e poi...
F: no niente. In realtà c'è qualcosa che vorrei dirti ma non credo che in questo momento riuscirò a dire anche solo una parola
S: Frisk, capisco che tu sia in ansia per quello che succederà in futuro. Puoi stare a casa nostra fino a quando non te la senti
Detto questo, si avvicinò a me e mi abbracció. Era sicuramente stata una delle cose che ho sempre voluto. Anche se sapevo che non era per ciò che io provavo per lui, accettai lo stesso il calore di un amico. Poi ci diremmo in camera, per riaddormentarci.
F: Sans, potresti parlarmi di come vivete nel sottosuolo?
S: Ok, nessun problema
Lui mi abbracció. Anche a questo gesto, arrossii. E poi cominció a spiegarmi molte cose