Dopo il 4* resettamento riuscì a tirare fuori il mio amico Monster Kid in tempo. Lui, appena riusci ad uscire, si mise davanti a me.
M.K.(Monster kid): Frisk, non preoccuparti. Lei è Undyne. Combatte per la giustizia. Non devi avere paura di lei
La sua voce era molto vivace. Parlava senza pensarci. Era proprio un bambino spensierato.
Undyne, vedendo che Monster kid era d'intralcio per eliminarmi, lo presè per un orecchio e lo portò con sé. Tutto era tornato normale, ma so che ben presto l'avrei ritrovata.
Andando sempre più avanti vidi in lontananza un luogo stranamente luminoso. Presa dalla curiosità, andai a vedere di corsa di che si trattava. Era tutto così... calmo. C'erano dei bellissimi fiori azzurri, luminosi. Mi sdraiai per avere un po di tempo per me stessa.Chiusi gli occhi e mi riposai. Ne avevo bisogno. Chara non disse una parola. Si sdraiò anche lei, ma un po più lontano da me. Non volevo pensare a niente. Solo sentire la tranquillità che trovai in questo posto. Presi il ciondolo che indossavo e lo guardai per un attimo. Quel oggetto era molto importante per me. L'avevo sempre indossato. Rappresentava l'amicizia tra me e Sans. Infatti anche lui ne aveva uno uguale. L'avevo dato io stessa. Però lui non si ricorda di me... chissà se ce l'ha ancora. Dopo averla guardata per un bel po di tempo, la misi sul mio petto e chiusi gli occhi. Mi stavo tranquillizzando quando sentii una voce
???: allora anche tu sei qui.
Mi svegliai di scatto
F: ah, sei tu, Sans. Mi hai fatto prendere uno colpo
S: quel ciondolo...
Indicó il mio oggetto prezioso. Lo aveva visto. Ma lui non si ricorda di me. Sono sicura che non ce lo avrà.
F: si... è una cosa molto importante per me. Lo sempre indossato.POV. SANS
Da quel che ho capito con l'unico ricordo che ho di lei, lei è sempre stata solitaria. Io sono stato il suo primo amico. Ha conservato il ciondolo per tutto questo tempo. Non lo ha mai lasciato. Io dovrei esser stato una persona molto importante per lei. Mi spiace che per colpa della mia stupida memoria lei debba soffrire. Ogni volta che era vicino a me, mi ritrovavo nella mia forma umana. Ho avuto questa abitudine fin da quando ci siamo incontrati, perché credo che possa farla sentire a suo agio. Da quando ho visto la sua anima nera, non sono riuscito a toglierla di testa. Chissà quanto avrà sofferto. Avevo voglia di aiutarla. Questa ragazza mi attraeva a sé con solo il suo sguardo. Per un secondo mi incantai nei suoi bellissimi occhi dorati. Per rassicurarla mi sdraiai assieme a lei. Mi sentivo più... sicuro di me, ogni volta che la sfioravo. Mi guardò per qualche secondo per poi sdraiarsi con me.
S: Frisk, chi era Sans per te?
A questa domanda era rimasta sorpresa. Diventò anche un po rossa. F: ecco... lui... era... era...
Cominciò a balbettare. Forse avevo fatto una domanda troppo difficile.
S: fa niente Frisk. Me lo dirai quando sarai pronta
F: no! Ce la posso fare... lui... era.. il mio primo amico. L'unico che mi ha ascoltato. L'unico che mi capisce
Nessuna persona aveva usato quelle parole con me. Lei è stata la prima. Non avendo mai sentito queste parole, mi sentii in imbarazzo. Le mie guance cominciarono a scottare ed arrossii. Per non farmi vedere, coprii le mie guance con la mano. Cosa mi sta succedendo? Forse perché non ho mai sentito queste parole. Si, può essere per questa ragione. Ma non credo...POV. FRISK
Ero ancora molto imbarazzata per quello che ho appena detto. Però ebbi il coraggio di guardare Sans. Lui decise di rompere il silenzio imbarazzante tra di noi.
S: Frisk, questi fiori possono anche parlare.
F: come fanno? È impossibile!
S: questi fiori hanno proprio questa specialità. Ripetono quello che sentono, a patto che sia la verità. Vuoi provare?
F: io... ok!
Mi avvicinai ad un fiore. Lo presi per i petali. Volevo dire qualcosa ma non mi veniva niente in mente...
S: non sai che dire?
F: non ho niente in testa
Infatti l'unica cosa a cui riuscivo a pensare era: io amo Sans. Ovviamente non lo avrei mai detto
S: ok, ti aiuto io.
Si mise davati di me. Mi stava quasi abbracciando. Prese le mie mani e le strinse forte. Il suo volto era di fronte al mio. Con una mano aveva preso mio braccio e mi stava tirando a sé. Con l'altra mi accarezzó la guancia.
S: Frisk è la mia migliore amica
F: Sans è il mio migliore amico
Subito, il fiore parlò
Echo Flower: Frisk/Sans è la/il mio/a migliore amico/a
La felicità che provai sentendo quelle parole era immensa. Realizzai che eravamo ancora abbracciati. CI liberammo tutti e due da quella posizione, imbarazzati. Sans si alzò
S: adesso dovrei andare. Ci vediamo più tardi. Ciao!
Non mi ero ancora ripresa dell'accaduto, ma mi affrettai a rispondere.
F: s-si.. ci vediamo dopo...
Sans usò il teletrasporto per andarsene. Intanto il fiore continuava a ripetere quella frase che mi faceva stare così felice, ma anche arrossire. Notai che quasi metà anima era colorata di rosso.POV. CHARA
Era già passato un bel po di tempo. Credo che dovremmo ricominciare a viaggiare. Appena raggiungo Frisk sento un Echo Flower
Echo Flower: Frisk/ Sans è la/il mio/a migliore amica/o
Come potevo farmi sfuggire un momento del genere?
C: Frisk... cosa è successo?? Il tuo fidanzatino ti ha fatto visita?
Era diventata ancora più rossa. Forse sto esagerando... invece voglio sapere di più!
C: non hai motivo di nasconderlo. Questo fiore ne è la prova. Forza! Dimmi cosa è successo!
Oddio!! Adesso è peggio di un pomodoro!
F: Chara!
C: ok, non ti dico più niente. Non arrabbiarti.
Proseguimmo per la strada. Avevamo quasi raggiunto le Hot Land.Ragazzi, forse faccio uscire un altro capitolo entro oggi. Ma ripeto: FORSE. Se non ce la faccio entro oggi, non vi arrabbiate. Comunque vi ricordo che questo capitolo ha 1000 parole! È troppo lungo e ci ho messo veramente tanto!
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Frans (Il Mio Principe Azzurro)
FanfictionFrisk è una ragazza timida, come tutte le altre. Però lei è diversa: nonostante appartiene alla determinazione, non ne prova. Infatti il suo cuore è sempre nero. Sans è il principe dei mostri e suo padre, Gaster, il re. Quanti reset toccheranno fare...