Omega Flowey

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Non ho vai di fuga. ho un campo di battaglia limitato dalle "braccia" di Omega Flowey.

Era troppo forte. Mori tante volte. Non potevo resettare perché stavolta Flowey me l'aveva rubata. Lui non poteva usarla. Ma aveva solo fatto in modo che io non potessi più resettare. Morii tantissime volte. Era troppo forte. Ma ogni volta che muoio, mi basta ricordare alla speranza che avevano in me delle persone importanti:
- mio padre
- mia madre
- Chara
- Sans
- Toriel
- Napstabloock (non so se è scritto bene)
- Asgore
- Alphys
- Undyne
- Mettaton
- Muffet
(Scusatemi se ho dimenticato qualcuno)

Così tanti volti in una sola volta

Ad un certo punto Omega Flowey sembrava che avesse perso controllo. Ogni volta che avevo questa sensazione, un'anima si ribellava, dandomi forza di combattere. Continuo così finché non riuscì a batterlo. Adesso è di nuovo Flowey. Riesco subito a vedere la barriera. Con l'anima di Asgore, riesco a sorpassarla.

Sono finalmente fuori.

Però... cos'è questa sensazione di colpa? Ho lasciato i mostri intrappolati nell'Underground.

Chara: finalmente ce l'abbiamo fatta

Non sembra molto contenta. Neanch'io lo sono....

mi compare Flowey davanti agli occhi.

Flowey: vedo che non sei soddisfatta

Abbasso lo sguardo

Flowey: senti, se vieni fin qui senza uccidere nessun mostro, non ucciderò Asgore e tu avrai il tuo "finale felice"

quelle parole mi agli vivevano dato speranza. Avevo rubato ai nostri alcuni vite e persino quella di Asgore.
Non capisco come Flowey sia così gentile però... non voglio perdere tempo.

Schiaccio subito il bottone "resetta" e faccio di nuovo la caduta.
Ancora una volta, mi ritrovo su quei fiori.

IL LIBRO NON È ANCORA FINITO:
LA VERA AVVENTURA INIZIA ORA

Frans (Il Mio Principe Azzurro)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora