I know that you are bad

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Jisung uscì dallo stanzino con lo sguardo chino mentre Minho lo guardava sconvolto.

«Questo umano pensa in modo veramente azzeccato. Non fare più mosse azzardate Lee, devi guadagnarti la sua fiducia»
Disse Satana nella sua testa.

Minho lo seguì e finalmente entrarono in aula.

Chan e Changbin li guardarono con sguardo confuso, soprattutto Jisung che non si era mai comportato in quel modo.

"Si può sapere che è successo? Perché il nuovo arrivato era con te?"
Chiese Chan.

"Nulla di che, doveva andare in bagno e io l'ho accompagnato siccome ci siano incontrati in corridoio. Tutto qui sul serio.
E prima me ne sono andato in quel modo perché mi faceva male lo stomaco"
Sorrise falsamente dicendo l'ultima parte.
Aveva mentito e questo non andava per nulla bene.

Intanto Minho ascoltava tutta la conversazione sorridendo.
«Buon lavoro Lee, sulla sua cartella si è aggiunto un punto. Ha mentito ai suoi amici. Continua così e vedrai che sarà nostro.
Oh un'ultima cosa, ho sentito da Taeyong che Dio sta mandando un suo angelo per tenerci d'occhio. Attenzione»

Non andava affatto bene, pensò Minho.

"Ragazzi scusate il ritardo. Oggi abbiamo una nuova persona nel nostro corso. Prego, vieni qui a presentarti"
Il professore entrò in aula.

Minho si alzò controvoglia e andò verso l'adulto che lo guardava sorridendo.

"Salve a tutti, sono Lee Minho, ho vent'anni e vengo dall'estero. Non ho più nulla da dire, quindi, con permesso..."
Andò subito a risedersi al suo posto con tutti gli occhi puntati su di lui.

Una bellezza come lui non poteva essere ignorata, nemmeno Jisung resistette.
Portò lo sguardo su Minho e ingoiò a vuoto.

"Dio ragazze, ma lo avete visto?"
Sussurravano le sue compagne di corso dietro di lui.

::

Passò la giornata.
Ormai erano le due del pomeriggio inoltrate.

"Ehy Jisung!  Ci sei stasera al locale?"
Chiese Changbin all'amico che stava camminando verso casa.

"Non lo so...non abbiamo preparato nulla di nuovo. Le persone si annoieranno se cantiamo le stesse canzoni. E poi Chan non ha detto che questa sera dovevamo vederci a casa sua per ultimare la base dell'ultimo mixtape?"

Changbin annuì e sospirò.
"Però stasera al locale ci sarebbe stato Felix. E tu sai quanto sia importante per me provare anche solo parlarci un secondo. E poi sai anche quanto io-"

"Ho capito Binnie, verrò con te al locale. Però non ci esibiremo, anche perché non so se Chan è disponibile. Lo sentirò più tardi"

Infine Jisung aveva accettato la proposta dell'amico.
Non sapendo però che qualcosa a lui sconosciuta stava per accadere quella sera.

capitolo un po' inutile ahaah
aspettate con ansia il prossimo capitolo hihi