"Potevi anche evitare di comportarti in quel modo con Jisung""Non puoi capire Lix"
Disse Changbin sbuffando.Guardava con occhi persi fuori dalla finestra del locale in cui si trovavano.
Aveva comonciato a piovere e, essendo sprovvisti di ombrelli, si erano riparati nel primo café che avevano incontrato per strada."Jisung non si era mai comportato così. Non sapevo nemmeno fosse gay e ci conosciamo dai tempi delle medie.
Sappiamo tutto l'uno dell'altro, o meglio, lui sa tutto di me.
Scommetto che pure Chan se ne accorto almeno un po'"
Changbin parlava con tono triste."Penso sia una cosa naturale. Ha incontrato Minho ed è cambiato perché ci sta passando del tempo insieme. In fondo anche io mi comporto in modo diverso da quando ti conosco"
Rise imbarazzato Felix.Changbin scosse lievemente la testa.
"Il fatto è che mi manca il mio migliore amico.""Dagli il suo tempo. È una situazione nuova per lui e deve affrontarla da solo. Quando tutto si sistemerà tornerà il Jisung di sempre, tu cerca solo di non allontanarlo."
Rispose felix girando il cucchiaio nel thé appena ordinato."L'ultima cosa che voglio è perderlo. Ma è difficile, cazzo, non mi fido per niente di Lee Minho. Sinceramente mi inquieta e non poco. Ha uno sguardo e una presenza strana, e..."
Ad un certo punto Felix strinse la mano di Changbin da sopra il tavolo."Binnie. Possiamo evitare di parlare di altre persone? Pensiamo a noi due adesso, ti va di venire a casa mia appena finiamo?"
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::La pioggia sembrava non smettere di cadere.
Minho se ne stava seduto in camera sua con lo sguardo fuori dalla finestra.
La mattinata era stata al dir poco esilarante ma il pomeriggio si presentava lungo e noioso.
Avrebbe potuto andare da Jisung ma non aveva nessuna voglia di alzarsi e uscire fuori di casa.In testa gli passò un pensiero.
Che fine aveva fatto Satana, stava forse tramando qualcosa?
L'ultima volta che lo aveva visto non era andata nei migliori dei modi.
Si ricordava tutto di quel monento, pure della minaccia che gli aveva lanciato Satana.Cominciava ad aver paura. Non voleva che Jisung morisse così presto, doveva essere lui il suo assassino.
Voleva vivere fino in fondo la sua missione."Sento che sono al centro dei tuoi pensieri, caro Minho. Potresti anche chiamarmi tu, sono sempre io a farlo"
La voce di Satana rieccheggiò in tutta la stanza."Oh, sarà un po' strano e complicato comunicare d'ora in poi. Non potrò collegarmi alla tua mente perché sei ritornato alla tua prima fase da demone. Però ho sempre Taeyong a tenermi aggiornato su cosa fai, e so tutto.
Ti avevo avvertito, altro bacio e morte imminente per Jisung.
Ma capisco che lo hai fatto per sfamare i tuoi bisogni carnali, in quella fase se ne hanno molti, anche perché è impossibile che tu provi certi sentimenti adesso""Satana, te lo devo proprio dire, mi stai altamente sul cazzo, soprattutto quando diventi logorroico.
Comunque, quando finirà tutto questo?"Satana ghignò.
"Voglio vedere quell'umano spezzarsi lentamente, voglio godermi tutto prima della mia vincita contro Dio"Attimi di silenzio seguirono le ultime parole pronunciate da Satana.
Tutto finalmente taceva e Minho poté ritornare a guardare fuori dalla finestra con in mente solo una cosa: Jisung
questo capitolo è noioso, lo so, ma serve come passaggio al prossimo in cui ne accadranno di belle
nonostante tutto spero vi sia piaciuto *muah*
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I know that you are bad
Fiksi PenggemarSatana e Dio gareggiano per appropriarsi di Han Jisung, l'unico umano rimasto al mondo col cuore puro. Satana, che sa già di perdere in partenza, invia sulla terra un suo demone: Lee Minho. Avrà il compito di riuscire a far peccare Jisung per poi u...