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Le parole non mi escono dalla bocca ma è troppo tardi per dire qualcosa con l'arrivo di Pay. Colin se ne va in camera sua senza guardarmi. Come potrei interpretare questa situazione da parte sua?  Davvero pensa che io sia bella?
"Tieni"  mi porge una felpa abbastanza leggera è dei leggings.
"Grazie"
"Prego, a cosa servono le amiche?"  
"Ti prometto che te li riporterò" 
"Non ti preoccupare,puoi fare con calma"

Vado di nuovo verso il bagno ed inizio ha vestirmi. Dopodiché mi asciugo i capelli. Esco è vado verso la camera della mia amica.

"Si è fatto tardi,sarà meglio che mi ritiri" 
"Okay,ci vediamo a scuola"

Colin's pov.
La vedo uscire dal bagno con i capelli bagnati solamente con l'asciugamano addosso.Cazzo è bellissima.
Mi sta fissando.
"Non guardarmi in quel modo Colin"
Come potrei non guardarla.
"Ti guardo perchè sei bellissima"
È la mia voce che ha parlato?  Perchè l'ho detto?
Nessuno dei due fiata è mentre mia sorella viene me ne vado all'istante in camera mia.
Mi vesto in fretta è prendi le chiavi è il cellulare per andarmene via da qui.
Devo riflettere.
Ha cosa?
Non lo so.
Secondo me, è perchè ti piace.
Ancora con questa storia.
Si, le hai appena detto che è bellissima.
Mi è sfuggito, non volevo dirlo.
Ma l'hai detto.
L'ho detto perchè.... non so il perchè.
Perchè la trovi bella è perchè ti piace.
Io non amo nessuno.
Non ho detto la parola amare.
Ma lo stai insinuando.
Tu lo stai dicendo.
Se fai così coscienza cerchi solo di complicare i miei pensieri.
Sei tu che pensi troppo.
Io non penso.
Invece si.
Se sapesse solo la gran parte delle cose che faccio non si avvicinerebbe a me.
In questo ci credo.
Almeno siamo d'accordo in questa cosa.

Mi precipito a casa di Hunter.
"Ciao bro, perchè da queste parti?"
"Ho bisogno di bere cose forti"
"Perchè?" Mi guarda con sospetto.
"Niente che ti riguardi"
"Ok,mi casa es tu casa" dice è mi fa entrare.

Nicole's pov.
Sono appena ritornata a casa.
Sono ancora parecchio stanza ma la cosa positiva e che il mal di testa non si fa sentire  se non fosse che mia madre è andata dortta verso di me chiedendo spiegazioni. Ma cosa potevo dirle? A lei non dovrebbe importare,dopo tutti questi anni ha cercato solo di rinfacciarmi le cose che avevo fatto. Ha peggiorato di più il nostro rapporto.

Mi stendo sotto le coperte è il sonno prende possesso del mio corpo.
Apro gli occhi piano è la prima cosa che prendo è il mio adorato cellulare. Sono le 16.00 è mi sento di nuovo con l'energia che mi scorre tra le vene. Non voglio passare il pomeriggio a casa ha guardarmi serie tv anche se la tentazione di scoprire il finale di stranger things si fa sentire. Mi sistemo i capelli davanti all'orecchio è faccio una cipolla disordinata. Esco è mi dirigo alla caffetteria che già conosco. Sembra passata un eternità che non ci vengo è sono passati solo pochi giorni. Arriva il mio turno per l'ordinazione è vedo di nuovo il volto conosciuto.
"Chi si rivede" dice.
"Come va?" 
"Bene, devi ordinare?"  
"Si,  un caffè macchiato è un panino con il prosciutto è sei pezzi di pollo"
"Affamata?"  sorride è sorrido contemporaneamente anch'io. In effetti non ha torto. Muovo la testa confermando.
Mi siedo ad un tavolo con la vista che da fuori il negozio. La fortuna ha voluta che per oggi ci sia poca gente. Almeno una cosa positiva mi accade qualche volta nella vita.
"A lei servito" mi posa il vassoio è mi sorride. Ho notato parecchio che quel ragazzo ha sempre un sorriso stampato in faccia. Una cosa che lo rende più attraente.
"Grazie"
"Qualcos'altro?"  
"No sto bene così" si mette seduto di fronte a me ed incrocia le sue mani
"Senti so che ci conosciamo da poco ma sei davvero carina,vorrei sapere se ti andrebbe di uscire,il mio turno finisce tra un po' "  resto ha fissarlo per qualche minuto prima di rispondere. Devo sapere che intenzione ha. Ma vedo verità nei suoi occhi.
"Certamente se sei d'accordo,non sei obbligata ha dire di si" anche educato vedo! Mi colpisce ancora di più. Sono particolari i ragazzi gentili.
"Certo"
"Perfetto,fianco tra 10 minuti" 
Si alza e va di nuovo verso il bancone.

Bevo l'ultimo goccio di caffè è intanto mi guardo intorno. Noto un ragazzo davanti al bancone. E di spalle è appena rialzo lo sguardo i  nostri occhi si incrociano.
Colin ha adosso la giacca di pelle è con i suoi capelli davvero spettinati. Vedo affianco a lui una ragazza è la stessa della festa,poi Travis, Jack, Aaron ed alcuni che non conosco. Si accorge che sto guardando la ragazza al suo fianco è fa un sorrisetto. Ha gli occhi rossi. I suoi occhi sono rossi,sicuramente ha bevuto.
"Pronta?" Solo adesso mia accorgo che è arrivato.
"Si" non riesco ha distogliere lo sguardo da Colin.
Mi alzo è vedo che sposta lo sguardo  da me al ragazzo affianco alla sottoscritta.
Lo guarda male è non fa niente per non farlo notare.
Jace all'improvviso prende la mia mano ma non dico niente per non essere inadeguata ed usciamo dalla caffetteria. Per fortuna solo Colin si accorto della mia presenza. Nom mi andava di dover chiacchierare con gli altri.

Noi e nessun altro (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora