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Perchè? Perchè proprio lui deve sempre fare qualcosa?
Non mi sono nemmeno accorta di cosa stava succedendo,per colpa della mia coscienza e delle sue preoccupazioni di tenere il controllo, quindi grazie tante!!.
Non è colpa mia, tu pensi troppo,e non ragioni.
Beh io ragiono, ma tu mi stavi distraendo, quindi coscienza che faccio? Chiamo qualcuno?
Secondo te?!
Beh sì.

"Non avvicinarti mai più a lei,se no te la vedrai con me"
" NON È TUA, ANDERSON!!"  di cosa stanno parlando? Ma perchè io non so mai  niente?
Mi avvicino,stando attenta a non prendermi un pugno è cerco di separarli,Colin si mette sopra di lui ed io mi avvicino è nella prima occasione riesco a tirargli un pugno.

Almeno fare da piccola pugilato è servito a qualcosa.

" MA CHE CAZZO TI PRENDE, NON PROVARE MAI PIÙ A DARMI UN PUGNO, CHIARO!" Si alza subito,mentre io mi avvicino a Jack che è ancora disteso per terra.
"Te lo meriti.Come ti viene in mente di fare una cosa del genere?"   prendo la mano a Jack mentre  Colin guarda le nostre mani è si irrigidisce per un momento.
"Non sono affari tuoi,NANA dei mie stivali" 
"Vuole che io ti stia lontano" Dice abbassa voce il ragazzo affianco a me,mentre con la mano sinistra cerca di pulirsi il sangue dal labbro inferiore è lo aiuto contemporaneamente ad alzarsi.
"Sei fuori di testa,hai bisogno di uno psicologo!" Guardo Colin arrabbiata. Sono veramente stufa di questa situazione, adesso ne sono veramente certa, e proprio lunatico o hai dei problemi mentali.
Mi guarda intensamente è lo vedo salire nella sua moto è partire con  velocità,lasciando me è Jack confusi.

Solo ora vedo gli studenti che si avvicinano attorno a noi per sapere e vedere cosa era successo. Che ficcanasi. Alcuni stanno alcune filmando.
Non potevano aiutarmi?!  NOOO, ERA COSÌ DIFFCILE AIUTARE??!! .
BHO IO BASITA.

Jack è parecchio arrabbiato,è io sono solo confusa.

"Stai bene?" chiedo,consapevole che ha il labbro spaccato.
"Si,non ti preoccupare" il suo sguardo è impassibile.
" Ok" inizio ad incamminarmi verso le mie amiche che per fortuna erano distratte e non hanno visto niente,ma  sento  una presa per il polso.
" Aspetta.. volevo dirti grazie"
"Non c'è di che,avrei fatto lo stesso per chiunque"
"Posso farti una domanda?" 
"Si, cosa vuoi sapere?" 
"Prima..quando hai dato un pugno a lui..sembrava che non era la prima volta" in effetti è così,ma è una parte del mio passato.

"Ho imparato ha combattere da piccola, mi piaceva molto" 
"Wow,questa è la prima volta che vedo una ragazza che cerca di aiutarmi in una rissa !" quindi era capitato parecchie volte? Vorrei chiederlo ma sento che non è il momento.
"Grazie, ma adesso vado ok?" 
"Si, scusa, ci vediamo dopo?"
  "Si" .

_
Al termine delle lezioni io e le ragazze stiamo andando in mensa!! Ehhh,CIBOOO!
La mia pancia ha bisogno di qualcosa immediatamente!!.

Ci sediamo sempre allo stesso tavolo e con noi anche i tre ragazzi.

" Ragazze quindi per venerdì, avete deciso?"  chiede Travis.
"Cosa venerdì?" di cosa stanno parlando?
"Bhe della festa che ci sarà, già ve lo avevo detto" continua.
"Si, verremo tutte" perchè Eleonora deve sempre parlare, non mi piacciono le feste!.
E poi quando lo ha detto della festa?
Non ricordi? Quando Colin era venuto nel vostro tavolo  e tu come eri distratta,nel paese delle meraviglie,non hai dato ascolto, quindi e tutta colpa tua.
Grazie coscienza.Che stupida, dovevo stare attenta.
Finalmente che hai una coscienza,se no, cosa avresti fatto senza di me.
Non darti molte arie.

" Ok, ci incontriamo tutti a casa di Hunter" aspetta, chi è Hunter? Non ci sto capendo più niente.

"Chi è Hunter, Travis?" 
"Un amico di m... Colin"  perchè per un attimo mi è sembrato così agitato?

" Basta chiacchiere" prende parola viola, volevo saperne di più di questo Hunter, neanche lo conosco, come posso andare in una festa la quale non conosco neanche il padrone di casa.
_

Vado a casa, e mangio qualcosa.
Pizza.
Buona scelta.
Lo so.

Faccio i compiti e dopo un po' il mio cellulare squilla.

"Pronto?" 
"Sono viola, io e le altre avevamo pensato che domani possiamo fare shopping per comprare qualcosa di carino" 
"Ah ok, a che ora?"  
"Alle 16.00" 
"Ah ok"   attacco la chiamata e vado in cucina per uno spuntino pomeridiano.

Squilla di nuovo il cellulare e senza controllare chi sia, rispondo direttamente,sicuramente sarà di nuovo viola.

" Si?" dico,mentre addento un biscotto al cioccolato.
"Ehi NANA"  come ha avuto il mio numero?
Tossisco.
" Come hai avuto il mio numero di cellulare?"
" Sono affari miei"
"Non sono affari tuoi perchè  è il mio numero cretino"  
"Ti va di uscire?" Adesso mi chiede anche di uscire? E veramente impossibile!!
"NO"  
"Incontriamoci al bar,ti sai quale,adesso ciao"  ha attaccato,come si permette.
Tanto non ci vado.
Devi andare.
No, coscienza,ho preso già la mia decisione.
Non sei curiosa?
Per cosa?
Bho, per esempio di lui.
No, non mi importa niente.
Sicura?
Si.
Vacci o se no prendo il controllo io.
Che palle ok!

Noi e nessun altro (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora