Noi e nessun altro (IN REVISIONE)

34

Colin
Pov'

-Come ci si sente ad aver  rovinato tutto?- questa frase mi rimbomba tra i miei pensieri. La voce che fuoriuscì dalla bocca di Nicole prima di andarsene. 
Non ebbi la forza di trattenermi al non baciarla in quel preciso momento che entrò nella stanza Viola.
Qualcosa dentro di me intuiva che sarebbe successo un disastro, ma essendo troppo orgoglioso non me ne importò. Direi menzogne se dicessi che i sentimenti di viola me ne fregassero qualcosa,ma mentirei a me stesso.
Potrei sembrare un menefreghista, ma è tutto ciò che sono.

Quando notai quella foto, rimasi impassibile. Sentì la voce roca di Nicole che cercava di trovare le parole giuste per spiegare l'accaduto. In quel momento non trovai le parole da esprimere nei suoi confronti. Sapeva perfettamente che con me avrebbe sofferto quando ci siamo messi insieme. Anche se esattamente non dissi mai di essermi fidanzato con vi. Fece tutto lei,ma non la contraddì,il mio intento ero solo avvicinarmi a Nicole,senza pensare a chi avrei ferito.

È più ci penso a quella foto,più mi faccio domande. Chi avrà mai fatto quella fotografia?

Chiusi la porta dietro di me è cominciai a parlare, non avrei avuto scelta.

-Cosa diavolo stai facendo?!-

-Mi tradisci e l'unica cosa che sai dire e cosa sto facendo?! Mi hai tradita con quella put- si fermò prima di finire la frase, la guardai gelida e nelle sue parole c'era qualcosa che mi infastidiva.
-Ti sbagli- dissi con nonchalance.
-Allora dimmi della foto, da quanto te la scopi?!- urlò con una voce strozzata,fino all'orlo. Questa fu la prima volta che la vidi così arrabbiata nei mie confronti.
-Se vuoi saperlo,non me la sono portata  a letto- alzai gli occhi al cielo,anche se una parte di me  aveva intenzione di farlo.

-Ovviamente  a baciarla non ti fai problemi!-
- E pensare che mi fidavo di te e di tutte le stronzate che mi dicevi. Sapevo che qualcosa non andava. Ero anche decisa a non credere a tutte le stronzate che dicono sui tuoi conti e che la foto fosse uno scherzo di qualche imbecille con la voglia di farsi qualche risata. Ma solo vedendo voi due dalla serratura della porta,mi resi conto che il mio sesto non avesse torto infondo.Come avete potuto? Sei un bastardo.-

-Nicole non c'entra niente. La colpa è mia-
-Durante  capodanno, il mio cervello non pensò a cosa stessi facendo in quel preciso istante. È capitato,ma solo perchè avevo la voglia di baciarla.
Prenditela con me-

La mia coscienza dice tutto il contrario. Sapevo esattamente cosa stessi facendo e quali erano le mie intenzioni.

-Hai pure la faccia tosta di difenderla! Non ci posso credere! Lei poteva dirmelo fin dall'inizio-

-Le ho chiesto io di non farlo,le dissi che ci avrei pensato io a dirti cosa fosse successo. Cosa io avessi fatto.Oggi ti avrei parlato perchè noi non funzioniamo. Nicole non c'entra niente tra di noi-

-Ahh quindi tu mi avresti mollato sta sera  per spassartela con quella puttana?-la sua voce si alzò ancor di più e io la guardai storto. Ho cercato di sopportarla ma la mia pazienza a un limite.

-Hai rotto il cazzo, ho cercato di fare "il bravo ragazzo"-
- vuoi sapere la verità. Non me ne frega un cazzo di te.Eri solo il mio passatempo. Lo dovresti già aver intuito-mi avvicino al suo volto,senza trapelare sensi di colpa.