La settimana sullo yacht stava letteralmente volando, al ritorno a casa mancavano tre giorni.
I giorni precedenti li avevano passati in spiaggia, in centro e facendo sesso -cosa che era diventata abitudinaria ; ogni posto poco affollato e nascosto era un luogo ideale per procurarsi del piacere- mentre quella giornata era organizzata in modo diverso: in programma avevano un'escursione.
Essa riguardava un immersione subacquea: si sarebbero immersi e avrebbero visto la barriera corallina più famosa e bella del pianeta: la Grande barriera corallina.
La sera prima Taehyung aveva impostato il pilota automatico, così da non doversi preoccupare di passare la notte sveglio a navigare verso l'Australia.
Il corvino era visibilmente emozionato, non aveva mai fatto un'escursione subacquea prima d'ora; il maggiore invece era impassibile: tutto ciò gli dava fastidio, e l'evidente euforia del giovane non fece che irritarlo.
"Jungkook, per favore. Puoi...puoi calmarti? È una semplice immersione, non è niente di che." disse il maggiore finendo di chiudersi la muta nera e sistemandosi la maschera sulla testa.
Spiazzato dalla reazione del maggiore Jungkook s'incupì senza però rispondere.
Era da quasi metà della settimana che Taehyung rispondeva in modo scorbutico, rimaneva cupo e la maggior parte delle volte si isolava al telefono chiudendosi nella sua stanza.
Finito di sistemarsi anche lui -Jungkook- la sua muta blu scuro, entrambi uscirono dallo yacht -attraccato ad un porto privato- e si avviarono verso la spiaggia, dove ad attenderli c'era un ragazzo, probabilmente poco più grande del maggiore, con indosso una muta nera e delle pinne tra le mani ad attenderli.
"Lei dev'essere il signorino Kim Taehyung, giusto?" Chiese gentilmente il ragazzo davanti a loro.
All'annuire di Taehyung lo sconosciuto sorrise e porse la sua mano.
"Piacere. Io sono Harry, la vostra guida per quest'escursione, o immersione come preferite chiamarla voi" disse sorridendo.
Si vedeva lontano un miglio che Harry non era australiano: i capelli ricci castani gli incorniciavano il viso chiaro, due grandi occhi verde chiaro attirarono l'attenzione del minore; non aveva mai visto degli occhi così belli in tutta la sua vita.
Ad ogni risata che usciva dalla sua bocca due bellissime fossette apparivano nelle sue guance, rendendo questo ragazzo ancora più interessante.Camminando verso il luogo da dove si sarebbero immersi scoprirono che aveva solo 4 anni in più di Taehyung e che era inglese.
Jungkook non potè non osservare il corpo del ragazzo fasciato dalla muta: non era esagerato di muscolatura -completamente diverso dal corpo tonico del suo ragazzo- ma comunque era messo bene. Era alto e slanciato, poco più alto di loro, con due gambe lunghe.
"Bene abbassatevi le maschere, infilatevi le pinne e prendete l'ossigeno. Statemi vicini e non allontanatevi. Potrà essere una bellissima cosa da vedere, ma è molto pericoloso" e con ciò si mise il boccaio con l'ossigeno in bocca e si lanciò nell'acqua cristallina.
Dopo essersi entrambi guardati per qualche secondo fecero come detto e si buttarono.
Era il paradiso terrestre: dopo qualche minuto di nuotata una miriade di colori apparve davanti agli occhi dei tre ragazzi; numerose razze differenti di pesci nuotavano con e intorno a loro.
I coralli variavano di colore a seconda della zona, e da essi delle volte spuntavano fuori dei pesci, molti anche molto buffi.
L'immersione consisteva nel passare in mezzo alle numerose varietà di coralli, nuotare sotto le strutture naturali subacquee e, per quelli con tanto coraggio, nuotare e dar da mangiare agli squali.
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War of Hormone|| Taekook
FanfictionDove Jungkook, ragazzo che frequenta l'ultimo anno di liceo, per il progetto alternanza scuola-lavoro si ritrova a fare l'assistente al giovane capo della compagnia Kim Corporation, Kim Taehyung ||Comprende capitoli Yoonmin|| ⚠️sono presenti scene s...