HalfHeart

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RYAN'S POV

Giuro che quando la ritroverò Jonathan sarà morto. Iris è in pericolo a causa sua ed io non sono stato in grado di proteggere l'unica persona che per me conti davvero. Sono solo uno stupido.

Una volta completato l'incantesimo, la mappa della città si illuminò nella zona del cimitero; chiamai Eva e mio fratello per avvertirli di incontrarci lì.

Senza tanti giri di parole ci addentrammo nella zona vecchia del cimitero, in una vecchia cripta.

Tutto intorno sembrava fosse stato dimenticato.

L'aria era carica dell'odore di muschio misto al cemento bagnato.

Eurinome era lì, con Iris inerme tra le sue braccia, pronto a trasportarla negli inferi.

Il portale dalla luce violacea si stava aprendo sempre più alle sue spalle.

Avremmo dovuto muoverci senza esitazione alcuna.

"-I fratelli Ellis, che piacere. Non credevo aveste a cuore la sorte della figlia di Cilò."

Eva, con uno scatto fulmineo, aggredì il demone facendo cadere a terra Iris, che venne subito presa e portata in salvo da Jonathan.

Sigillai la cripta, nessuno entrava e nessuno usciva finché quel demone non fosse morto.

"-Voi! Siete solo dei traditori!"

"-Noi abbiamo scelto la strada giusta." -Gli lanciai un fascio di luce, lui cadde a terra senza provare a difendersi.

Sembrava non voler combattere.

Eva lo aggredì nuovamente, piantandogli una mano del petto e strappandogli così la vita.

Non aveva reagito, sembrava voler morire, c'era qualcosa che non andava.

Tornammo immediatamente a casa.

Jonathan sistemò Iris tra le coperte posandole un bacio sulla fronte.

Potei sentire la temperatura del mio corpo salire a livelli estremi per chi dovrebbe essere morto teoricamente.

Andò via senza degnare nessuno di noi di uno sguardo.

Passarono tre giorni ed Iris non dava segni di svegliarsi, ma era viva.

Era ricoperta da profonde ferite di cui mi prendevo cura quotidianamente.

Eva dormiva al suo fianco e Jonathan si fece vedere sempre più di rado.

Ma ero certo che sarebbe tornata ben presto da noi.