Capitolo 60 - Bam Bam

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Cosimo

''Dovresti darmi spiegazioni, adesso'' dice guardandomi negli occhi. Solo adesso riesco a notare che i suoi occhi sono contornati di un leggero rosso: deve aver pianto tanto per avere ancora i segni e per questo il mio cuore si spezza un po' di più.

''Non ne so nulla'' dico rigirando tra le mani il foglio bianco.

''Cosimo non mentirmi''

''Non lo sto facendo e sai bene che ti dico sempre la verità'' anche se negli anni passati non era così, penso.

''Non ti viene in mente di nessuna notte passata con una donna?'' mi chiede palesemente ironica.

''Nessuna se non quella con te, tre giorni fa''

''Oltre a quella''

''Nessuna''

''Dimmi la verità''

''Lo sto facendo!'' ripeto, ma lei sembra ignorarlo ''Sono stato con Massimiliano e i ragazzi in qualche bar dopo i live, ma non c'erano ragazze''

''Hai incontrato qualche ragazza lì?''

''No'' 

''Eri ubriaco?''

''No''

''Fatto?''

''No'' ripeto più deciso di prima.

''Quanto hai fumato?''

''Un po''' ammetto.

''Quindi eri fatto''

''Ho fumato sì, ma non abbastanza da aver dimenticato con chi ho passato la notte''

Mi guarda e sul suo viso si stampa un'espressione strana: curiosa allo stesso tempo sicura di quello che pensa - nonostante sia sbagliato.

''Non mi credi, vero?'' le chiedo, anche se so già la risposta.

''No'' incrocia le braccia sotto al seno e mi guarda in attesa di qualcosa.

''Facciamo così'' propongo ''Chiamo Massimiliano e ti dirà tutto lui''

''Non chiederò ai tuoi amici cosa avete fatto''

''Non sarai tu a chiederlo, ma io. Tu ascolta e basta'' dico componendo già il numero e mettendo il vivavoce.

''Fra'' mi risponde lui distrattamente.

''Oh devo chiederti una cosa''

''A quest'ora?''

''Si''

''Dici''

''Cos'abbiamo fatto quando siamo andati al Dance?'' mi guarda dritto negli occhi, in modo così intenso e impassibile che quasi mi fa paura.

''Perchè me lo chiedi se c'eri?'' 

''Tu dimmelo''

''Siamo andati e abbiamo fumato e bevuto. Tu hai fumato troppo e puzzavi anche la mattina dopo, io ho fatto il bravo ragazzo'' mi viene da ridere e anche se non vorrebbe, anche Sofia sta ridendo.

''Che te ridi, puzzavi per davvero'' continua lui.

''Grazie Massimì, ci sentiamo''

''Ciao fra''

Chiudo la chiamata, poi torno a guardarla.

''Dovresti fumare di meno'' mi dice di punto in bianco.

''Non stavamo parlando dei miei polmoni''

''Dovremmo''

''Non ora. Vorrei sapere chi è stato a mandare una lettera... nel 2019''

Giù Con Me - Guè PequenoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora