ALASKA || La Casa di Carta

Episodio 14

Tutti sentirono i due spari e gli ostaggi erano terrorizzati

"State calmi tutti quanti!" Urlai per farli stare zitti

"Venite tutti di sopra, ora" ci disse Berlino, affacciandosi dal piano di sopra

"Cosa succede" chiese Tokyo arrivando nella stanza
Erano presenti tutti tranne Denver

"Denver ha ucciso Monica Gaztambide, aveva un cellulare con sé e lo stava per utilizzare" ci disse Berlino
Io e Mosca eravamo scioccati, non pensavo che Denver sarebbe arrivato a tanto

"No non è possibile" esclamò Mosca

"Mosca stai bene?" Gli chiesi poco prima che lui cadde a terra

"Si..no..non è niente"

Intanto Denver aveva spostato Monica in uno dei tre caveau

"Devo lasciarti qui, non fare tanto rumore e non uscire di qui"

"Be' come faccio se ho una pallottola nella coscia"

"Giusto"

Denver tornò alla sala principale e trovò Mosca che tentava di uscire dalla zecca

"Papà! Cosa stai facendo?! Fermati!" Urlò Denver poco prima di saltargli addosso

"Tu hai ucciso quella donna!" Gli sussurrò mosca nell'orecchio

"No non è vero! Ho sparato all'aria, è dentro uno dei caveau" gli sussurrò di rimando Denver nell'orecchio

"Ho bisogno di uscire"

"Troveremo un modo, ma non facendoti uccidere uscendo da qui"

E così a Denver venì in mente un'idea: uscire sul tetto della zecca con alcuni ostaggi. Denver raggruppò 10 ostaggi tra cui Arturo Roman

"Adesso dovete uscire sul tetto perché uno dei nostri non si sente molto bene e ha bisogno di aria"

"Sei pronto papà?" Chiese Denver a Mosca

"Si figliolo"
Appena uscirono fuori, tutti i mirini della polizia si spostarono contro di loro.

"Hai ucciso quella donna?" Gli chiese Mosca

"No"

"Sicuro?"

"Si, l'ho nascosta. Aveva un telefono e Berlino l'ha scoperta e mi ha ordinato di ucciderla"

"Stai parlando di Monica?" Chiese Arturo che stava ascoltando la conversazione

"Tu l'hai uccisa!" Continuò Arturo

"Era innocente cazzo!"

"Adesso calmati Arturito" gli disse Denver
Ad un certo punto Arturo alzò le mani al cielo e di conseguenza anche la pistola. Si stava agitando

"Inginocchio! Ho detto inginocchio!" Urlò Mosca

"Mani sulla testa!" Urlò Denver
Tutti erano a terra tranne Arturo e la polizia intuì che Arturo era uno dei rapinatori e che stava per giustiziare tutti. L'ispettore diede l'ok per colpire e così fece il cecchino.

"Cazzo!"

"Cosa facciamo?!" Chiese Denver a Mosca

"Dobbiamo portarlo dentro e in fretta" Denver e Mosca lo presero per le estremità e lo riportarono dentro.

Lo portarono nella sala principale, attirando l'attenzione di tutti gli altri ostaggi e degli altri membri della banda

"Io l'avevo detto che era una cattiva idea" esclamò Berlino appena vide Arturo ferito

"Vado a chiamare il Professore" disse Tokyo e corse di sopra

"Alaska prendi il kit di emergenza" mi chiese Berlino

"Non penso che funzioni, ha una cazzo di pallottola nella spalla! Non siamo chirurghi" gli risposi

"E allora cosa pensi di fare eh? Illuminami"

In quel momento tornò Tokyo e ci disse che il Professore sta contrattando con l'ispettore per far entrare dei medici