Finalmente, la data tanto attesa arrivò, quasi senza che ce ne rendessimo conto. Il 30 novembre, fu pubblicato il quarto EP della band e subito le vendite schizzarono alle stelle. Ma, ciò che più stupì chiunque, fu che The Most Beautiful Moment In Life, Pt. 2 esordì alla posizione 171 della Billboard 200. Era il loro primo disco ad entrare in quella classifica e nessuno aveva avuto il potere di immaginarsi che sarebbe potuta accadere una cosa del genere.
Ciò che sorprese me fu la loro reazione. Dopo un bellissimo momento di festeggiamenti e di gioia genuina, tutti i ragazzi si ammutolirono, guardandosi l'un l'altro, impauriti.
Sì, i ragazzi erano spaventati. Spaventati dall'improvviso successo che stavano avendo. Un conto era essere popolari in Corea, ma la Billboard era statunitense. E l'America era così lontana! Non era possibile che un gruppo di 7 ragazzini fosse riuscito ad arrivare fin laggiù. Non ci credevano e, addirittura, avevano paura che tutto sarebbe presto finito, lasciando solo il gusto amaro della perdita. Non volevano perdere quello che avevano ottenuto con così tanta fatica.
Comunque, non avevano avuto troppo tempo per preoccuparsi delle loro emozioni perché ad aspettarli c'era un lungo viaggio in aereo che li avrebbe condotti ad Hong Kong dove si sarebbero tenuti i Mnet Asian Music Awards.
Tra le varie nomination, si erano aggiudicati quella per "Album of the Year", uno dei premi più importanti dello show. Non ci speravano troppo, dal momento in cui, insieme a loro, erano stati nominati gruppi più famosi. La loro popolarità stava cominciando a crescere proprio in quel periodo, per cui le aspettative erano basse.
Ma comunque, c'erano.
Dovevano stare via più o meno una settimana, visto il lungo viaggio, per cui io avrei avuto tutto il tempo del mondo per lavorare su qualche traccia incompleta: non avrei dovuto temere che uno dei membri mi contattasse improvvisamente per comporre il suo pezzo solista e, soprattutto, non avrei dovuto incontrare Jungkook per i corridoi dell'agenzia. Sarebbe stato uno spasso.
O così credevo.
Perché la mattina stessa della loro partenza, Bang PD decise di svegliarmi prima del dovuto con un'urgentissima telefonata durante la quale per i primi dieci minuti si scusò con me per non avermi avvisata prima, e negli ultimi venti secondi pronunciò un'unica frase che mi fece accapponare la pelle.
«Devi andare insieme ai BTS in Cina. Avrete molto tempo per produrre qualcosa! L'aereo è nel primo pomeriggio. Ci vediamo in aeroporto!»
Non aveva detto altro e io ero rimasta come un imbecille seduta sul letto a guardarmi intorno spaesata, chiedendomi per quale motivo la mia vita stesse prendendo quella piega.
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✓ Seoul, Why Do You Sound Like Soul? {BTS - Jeon Jungkook} ✓
Romance{COMPLETA} «Pensaci, saremmo proprio una bella coppia. Tu la brava ragazza della porta accanto e io il bastardo di turno che ha occhi solo per te. Un bellissimo cliché, non trovi?» «Che schifo. Come puoi pensare una cosa del genere senza che ti veng...