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New York
Steve camminava avanti e indietro per il complesso.

Non riusciva a capacitarsi del fatto che Natasha fosse rimasta là. L'avevano presa. Non poteva essere vero. Eppure lo era. Natasha, la sua Natasha era completamente alla mercé di quei pazzi assassini.

-Steve...Steve!STEVE! Fermati! - lo chiamò Clint.

-Fermarmi? E per fare cosa, Clint, pensare? Non devo pensare! Dobbiamo andare là a salvare Nat!

-Ma ci serve un piano, una strategia... Non possiamo fiondarci lì e basta! Ci ucciderebbero!

-Li ucciderò io se faranno del male a Nat - ringhiò tra i denti Steve.

In quel momento, Fury entrò nella stanza, seguito da Wanda, Sam e Tony.

-L'agente Barton ha ragione, vi serve una strategia o vi ammazzeranno - disse Fury.

Steve lo guardò come se volesse incenerirlo.

-Ma non c'è strategia che tenga, sono troppo furbi. L'unica cosa che potete fare è andare là e cercare di salvare Romanoff. Dovete passare inosservati, o vi troveranno e vi spareranno - Fury parlava in fretta - niente esplosioni, niente casini. Una cosa pulita.

-Moriremo, in due - commentò Clint.

-Quanto sei egocentrico Barton, cosa credi che ci facciamo noi qui? - chiese Tony.

-Ma voi non sapete niente di...

-Solo quello che ci hanno raccontato. Ora, ho fame, mi faccio un panino al volo e andiamo - disse Tony.

-Stark! - lo apostrofò Steve.

-Che c'è? Ho fame!

-Muoviamoci - disse Wanda, seguendo Steve che era già uscito.

-In bocca al lupo - disse Fury - cercate di non morire tutti.

-Ehm... Grazie? - fece Sam.

-Crepi! - gridò Tony, correndo dietro a Steve, con la bocca piena.

__

Steve, Tony, Wanda e Sam erano sul jet che Tony aveva fornito.

Mancavano diverse ore all'arrivo. Steve si torceva le mani ansioso, Tony stava avviando alcuni bulloni della sua armatura, Wanda leggeva un fascicolo sul posto che stavano per penetrare e Sam guidava il jet.

-Sai, Rogers - cominciò Tony - hai fatto proprio una bella cazz...

-Linguaggio - lo interruppe Steve.

-... a lasciare Natasha.

-È stata lei a lasciare me - obiettò Steve.

-Ma si aspettava che tu facessi di tutto per evitarlo - replicò Wanda, alzando la testa dal fascicolo.

Steve si prese la testa fra le mani, sconsolato. Dentro di sé giurò sulla sua vita che se avessero torto anche solo un capello a Natasha li avrebbe ammazzati tutti.

__

Un urlo lancinante trapassò l'aria nella sala torture.

Natasha aveva due centimetri di lama d'argento affondati nella pelle della schiena.

Andrey stava incidendo il proprio nome sulla pelle di Natasha, così "ti ricorderai per sempre di me, Natalia".

Andrey era arrivato alla "R". Il sangue colava copioso sulla schiena di Natasha, che stringeva i denti per non dare a quel mostro la soddisfazione di sentirla gridare.

When it's all over - |Romanogers|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora