«Io e Jade ci siamo messi insieme.»
A causa del rimbombo del motore dell'auto di Barbara, che ha appena scaricato i ragazzi di fronte al cancello scolastico, Colton non è sicuro di aver compreso per bene la frase pronunciata dall'amico. Si sistema la cartella sulle spalle e domanda: «Che hai detto?»
Willis si raschia la gola. «Io e Jade... ieri... ci siamo messi insieme» risponde.
Colton si blocca di colpo. Viene colto da un debole batticuore prima che l'altro si volti verso di lui e lo scruti intensamente negli occhi.
«Questa è...» inizia a parlare l'amico.
«... una grande notizia!» conclude Colton per lui. Un sorriso si espande sul suo viso, un rossore invece su quello di Willis. «Perché non me l'hai detto ieri sera?» aggiunge, aggrottando le sopracciglia, un po' confuso e amareggiato.
Da quando Willis si vergogna di raccontarmi qualcosa?
«Ah! Adesso capisco perché stamattina eri agitato e anche in macchina! Non facevi altro che guardarmi dallo specchietto» parla velocemente, mascherando i suoi sentimenti. Va incontro all'amico e gli batte una pacca sulla spalla.
«Stai dicendo che...» Willis deglutisce a vuoto. «Che va tutto bene?»
«Perché non dovrebbe andare bene?»
«Beh...» Willis si gratta la chioma sempre più platino che castana. «Pensavo che Jade non ti piacesse molto.»
Colton rotea gli occhi al cielo e gli si affianca di nuovo. Deve ammettere che non ha tutti i torti e capisce il perché della sua esitazione: Willis ha passato l'intera estate più con lei che con lui, persino nelle due settimane trascorse insieme in montagna non ha fatto altro che parlare di Jade e con lei, finendo tutti i messaggi che aveva a disposizione.
Colton non ha potuto evitare una punta di gelosia, si è anche dovuto trattenere più volte per non litigare, sebbene sia stato parecchio difficile e qualche battibecco ci sia stato comunque; malgrado ciò, non può non essere contento per lui.
«Deve piacere a te, non a me» replica. «E in ogni caso non è vero che non mi piace. Vorrei solo non...» le guance si accendono di rosso, «... non perderti.»
Willis fa una piccola risata imbarazzata, anche le sue gote diventano arrossate. «Questa è proprio una frase da gay.»
«Stai prendendo in giro le mie tendenze omosessuali?» ribatte Colton, ironico, incrociando le braccia.
«Eccome!»
«Ah, ma fottiti!»
Gli dà una lieve spinta che lo fa barcollare, poi scoppiano in una risata. Finiscono col ritrovarsi l'uno nelle pupille dall'altro, un'espressione di complicità ad accompagnare quel momento.
«Non mi perderai perché ho una fidanzata» confessa Willis. «Tu sei mio fratello, no?»
Colton annuisce. «Anche questo era molto gay. Non dovremmo sorprenderci se ci prendono in giro.»
«Anche perché Mattew ha dovuto farlo sapere a tutti, neppure il tempo di conoscerli!»
Colton soffoca una risata pensando a come siano finiti in classe con Mattew anche alle superiori. Non che a loro dispiaccia, almeno hanno trovato qualcuno che già conoscevano – così come un paio di ragazze –, tuttavia nel giro di nemmeno un mese è ricominciata la storia che sembrano una coppia di innamorati. Come al solito non possono che scherzarci sopra e mandare a quel paese Mattew per aver istigato la cosa.
Si affrettano a raggiungere l'aula, ma non riescono neanche a entrare nell'edificio che una voce femminile richiama Willis. I due ragazzi si voltano verso di lei, riconoscendo all'istante Jade.
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Desiderio Carnale
General Fiction[Completa - Gay/BoyxBoy] Colton sta passando uno dei momenti più difficili nella vita di qualsiasi persona: la pubertà. Oltre ai cambiamenti del corpo, deve fare i conti anche con sentimenti, reazioni e desideri mai provati prima; ma quello che cred...