Diana: Ma tu sei sicura di amare Nathan?
Mi chiede, dopo averle raccontato tutto. Siamo al parco, nessuno intorno a noi, nessuno che possa sentirci.
Io: Sì, lo sono. O almeno, lo ero, ma poi... Non so cosa mi prende, cazzo!
Diana: Innanzitutto calma, non agitarti. Poi, io do ragione a Max, secondo me sei...
Io: NON devi dire quella parola in mia presenza
Diana: Solo che, appunto, non vuoi accettarlo
Io: Se lo fossi non mi sarei mai innamorata di David, di Kevin, di George e nemmeno di Nathan. E non avrei preso nessuna cotta, ne per Paul, ne per Dan, ne per Thomas.
Diana: Come fai a ricordarteli tutti?
Io: Ho una memoria di ferro, ma non è questo il punto
Diana: Perché non provi ad uscire con una ragazza e vedi se finalmente senti emozioni?
Io: Non uscirò mai con una ragazza, non sono lesbica, che schifo
Diana: Ancora con sta storia, non ci sta nulla di male!
Io: Ma per me sì!
Diana: Non dico di sposartene una, ma almeno provaci, che ti costa, anche solo in amicizia
Io: Tu sei mia amica e non sto provando nulla di che
Diana: Ma non sono poi così bella, devi uscire con una ragazza diversa da me, una bella, simpatica, una speciale. Una come... Allison! Che te ne pare?
Io: Beh, Allison è bella, sì... Ma no, io sono innamorata di Nathan!
Diana: Chiedile di uscire, in amicizia, ma tu fai finta che non sia tua amica, concentrati sulla sua bellezza fisica e caratteriale, e se provi qualcosa, allora sei lesbica, potresti essere anche bisex, ma se con i ragazzi non provi niente
Io: E se non provo nulla nemmeno con lei?
Diana: Esci con altre ragazze e altri ragazzi finché non provi qualcosa per qualcuno, cazzo, quanto sei complicata
Io: Per questo mi vuoi bene
Ridiamo e ci abbracciamo, poi lei se ne va, e rimango sola. Dai, che mi costa far venire Allison, almeno non sto qui senza nessuno a deprimermi su una panchina. Prendo il telefono, scorro fino a trovare il suo numero, e la chiamo.
A: Pronto?
Io: Ciao! Sei libera?
A: Oi! Sì, perché?
Io: Mi raggiungi al parco?
A: Certo, perché no. Arrivo fra cinque minuti
Io: A tra poco, ciao ciaoAttacco, e mi viene automatico sorridere. Oh mio Dio, cosa mi sta succedendo?
Dopo poco, da lontano, la vedo arrivare. Mi vede anche lei e mi corre incontro per abbracciarmi. Mi piacciono un sacco i suoi abbracci.Allison: Nathan mi ha detto tutto, congratulazioni!
Sorrido e lei ricambia. Non ho mai notato quanto fosse bello il suo sorriso.
Allison: Cosa vogliamo fare?
Io: Non lo so, scegli tu
Mentre lei pensa, seguo i consigli di Diana, e la osservo bene. È davvero bella, e non intendo solo di aspetto fisico. È bella anche caratterialmente. Non è come la maggior parte delle altre ragazze, lei non se la tira, non si mette in mostra. È classica, semplice, non si trucca quasi per niente. Si veste bene, ma non esagera, è molto casual e sportiva, a volte mette felpe talmente larghe che non le si vedono nemmeno le mani. Porta spesso un paio di occhiali da sole sulla testa, neri, di grandezza media. Sì, è davvero bella.
Allison: Passeggiamo un po'?
Io: Sì, mi sembra perfetto
Ci alziamo dalla panchina sulla quale ci eravamo sedute e cominciamo a camminare senza una direzione precisa, e nel mentre parliamo del più e del meno. Non so perché, ma il mio sguardo cade sulle sue labbra, carnose, il labbro inferiore leggermente più grande di quello superiore. Ma... PERCHÉ LE STO GUARDANDO LE LABBRA?!
Io: No! No!
Allison: Che succede?
Io: Ehm... No nulla, scusami, non so perché l'ho detto
Allison: Tu sei pazza
Io: Eh già, a quanto pare...
Allison: Credo che questo sarà il tuo nuovo soprannome, da parte mia
Io: Benissimo ahahah
Allison: Quindi, pazza, come mai hai urlato "No!"?
Io: Non lo so, mi è venuto così
Allison: Certo che tu hai qualche rotella fuori posto eh
Ridiamo, mi mette un braccio intorno alle spalle, quasi un abbraccio. Sento il mio cuore battere più velocemente per circa cinque secondi, per poi tornare al battito normale. Con Nathan questo non mi è mai successo... Com'è possibile?!
Allison: Senti, domani sera ci sarà la mia festa di compleanno, ti va di venirci?
Io: Certo, volentieri! A che ora? E chi ci sarà?
Allison: Per le 17 a casa mia, ho invitato Nathan - ovviamente -, te, poi Diana, e altri due nostri compagni di classe, Harry e Christie
Io: Non mancherò
Allison sorride. Il suo sorriso mi colpisce sempre, come se ogni volta fosse la prima in cui l'ho visto.
Allison: Cavolo, si è fatto tardi, devo andare, ci vediamo domani allora
Io: Okay, a domani
Ci salutiamo con un abbraccio, poi lei se ne va. Decido di sedermi, ho bisogno di riflettere. Anche se in realtà non c'è molto a cui pensare... Può essere davvero possibile che io, una persona omofoba fin da bambina, mi stia innamorando di una ragazza? Secondo me mi sto facendo condizionare troppo da Max e Diana, non succederà mai, insomma è di me che stiamo parlando.
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[POV'S NATHAN]
Io: Allison, tu sei SICURA di non provare nulla per Selene?
Allison: Sì, te l'ho già detto! Io amo Sarah
Io: Allora perché non la inviti ad uscire?
Allison: Perché sta a Boston, forse?
Io: Le regali un bel viaggetto qui a Los Angeles
Allison: Sì, certo, e dove li trovo i soldi? Faccio una rapina?
Io: Potrebbe essere una soluzione. Io potrei essere il professore, e tu...
Allison: Non siamo in una serie tv
Io: Sai che figo? Una rapina in stile La Casa di Carta
Allison: Peccato che questo non sia un film, ma la realtà
Io: Dovresti vederla, è una serie fantastica
Allison: Poi me la vedo, fammi finire Stranger Things. Anzi, ora vado a vedermi qualche puntata
Si allontana e va nella sua stanza. Ho paura, paura che mi porti via Selene, non avrebbero dovuto incontrarsi. Perché quel giorno le ho chiesto di uscire, perché! Avrei incontrato mia cugina da solo, loro non si sarebbero mai conosciute, e sarebbe stato tutto fantastico, non avrei paura di perdere la ragazza che amo. So che Allison non lo farebbe mai, ma... Ho sempre una sensazione strana, l'altra volta, a letto, non sembrava felice con me. Invece, quando loro stanno insieme, le vedo così sorridenti, sempre felici... Forse sbaglio qualcosa io?
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Un amore proibito {completa}
Romance-COMPLETA- Credeva di essere come le altre, invece non era così... Selene è una sedicenne tranquilla, abbastanza timida, amante dello studio (anche se in matematica è un caso perso) con un solo difetto: è omofoba, e neanche poco. Infatti, ha sempre...