Capitolo 31: Ho voglia di te

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Il giorno dopo, io e Claire decidiamo di vederci di nuovo, alla pista di skate, dove di solito vado con Jen. Ho scoperto che anche Claire è brava con lo skateboard, quindi ne abbiamo approfittato per incontrarci. Dopo qualche giro, ci fermiamo un attimo su una panchina.

Claire: Quindi, hai una ragazza? Come si chiama?

Io: Jen

Claire: Jen? Quindi Jennifer?

Io: Sì esatto

Claire: Ah, che bel nome...

Cambia espressione di colpo. Cosa...

Io: Che succede?

Claire: No, nulla, tranquilla

Io: Sicura?

Claire: Sicura

Annuisco, poi guardo il panorama davanti a me. È strano però, chissà come mai ha cambiato espressione...

Claire: Allora... gelato?

Io: Perché no

Ci alziamo, andiamo prima a casa mia a posare lo skateboard e poi passeggiamo fino alla gelateria, dove di solito andavo con Allison...

Claire: Ehi, sembra che hai visto un fantasma! Che ti succede?

Io: Oh, niente di particolare, solo alcuni ricordi con la mia ex

Claire: Ah, quindi Jen non è la tua prima ragazza? Come si chiamava l'altra?

Io: Allison

Claire: Chi, quella di Boston?

Io: La conosci?

Claire: Anche io abitavo lì, siamo state compagne di classe alle medie, io mi sono trasferita al primo anno del liceo, lei l'anno successivo. Sapevo avesse conosciuto una ragazza, ma non sapevo fossi tu

Io: Non credevo vi conosceste

Claire: Venivate qui tu e lei?

Io: Sì, quasi sempre

Claire: Dai, i brutti ricordi non mi piacciono, cambiamo gelateria, ne conosco una a 5 minuti a piedi da qui

Io: Sicura?

Claire: Certo, dai vieni

Mi prende la mano e ci incamminiamo di nuovo, è stato molto gentile da parte sua, altre persone non lo avrebbero fatto. È stata proprio carina. Durante il tragitto parliamo del più e del meno. Non smetto di pensare a com'è stata dolce con me fin da subito, ha un carattere speciale, mi piace. No, non in quel senso, il suo carattere mk piace, non lei. Ah, ma perché faccio queste riflessioni mentali inutili, sono fidanzata e si sa, quindi non serve che autogiustifico ciò che dico. Passa una ragazza, carina anche lei, lancia un'occhiataccia a Claire e lei ricambia, ma non si parlano

Io: Chi era? Come mai ti ha guardata così?

Claire: Un'amica con cui ho litigato di brutto, non abbiamo mai fatto pace

Io: Ne vuoi parlare?

Claire: È complicato da spiegare, ma ci proverò. Prima prendiamo il gelato, però

Sorride, io ricambio. Entriamo nella gelateria e ci facciamo fare due coni entrambi ai gusti cioccolato e crema, poi ci sediamo su uno dei tavolini liberi.

Claire: Ti spiego tutto. Quella ragazza era la mia migliore amica, la prima che ho conosciuto quando mi sono trasferita qui. Ad entrambe piaceva lo stesso ragazzo, come può succedere, e lui ne ha approfittato: si è fidanzato con entrambe, e nessuna delle due sapeva dell'altra. Quando lo abbiamo scoperto, non solo abbiamo mandato a fanculo lui - perdonami il termine -, ma abbiamo anche iniziato a discutere noi due, mi ha riempita di insulti e ha minacciato di rivelare il mio più grande segreto, quello che conosceva soltanto lei...

Io: Cavolo, che stronza...

Claire: Io l'ho insultata a mia volta ma solo per difendermi, altrimenti non l'avrei mai fatto! Le volevo così bene...

Io: La gente così non merita di esistere. Beh, non sa cosa si è persa, sei così dolce e gentile, decine di ragazze vorranno essere le tue migliori amiche

Sorride timidamente, con lo sguardo leggermente basso, poi mi ringrazia a bassa voce e mi viene automatico sorridere.

Claire: Posso farti una domanda?

Io: Certo

Claire: Come fai a capire se ti piace una ragazza?

Io: Non è semplice capire, è facile confondere l'amore con un'amicizia profonda. Inizi a pensare sempre e comunque a questa ragazza, la ritrovi nelle tue canzoni preferite, inizi ad apprezzare ogni gesto che fa, i suoi difetti scompaiono e ti appare perfetta... Cominci a fissarle le labbra senza accorgentene, e ogni volta che la pensi la frase che dici è: "È la ragazza più bella del mondo". Ti viene l'impulso di baciarla, vorresti che i suoi abbracci durassero per sempre... ci sono tanti fattori che te lo fanno capire, questi diciamo sono quelli che l'hanno fatto capire a me la prima volta. Come mai volevi saperlo?

Claire: Nulla di che, solo curiosità

Annuisco e lei sorride. È molto bello il suo sorriso, è sincero, spontaneo. Quando un sorriso è bello lo dico, ho conosciuto ragazze senza questo dono, e sono tante, quindi chi lo ha per me è speciale.

Io: Se ti servono consigli in questo campo, sai a chi rivolgerti

Claire: Grazie, ne terrò conto

Sorride di nuovo. Mi piace molto il suo carattere, lo ammetto.

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J: Mi manchi tantissimo
Io: Anche tu, non immagini quanto!
J: È strano poter parlare solo tramite chiamata
Io: Ho una voglia matta di abbracciarti
J: Io ho voglia di te
Io: Non vedo l'ora di rivederti...
J: Dai amore, non manca tantissimo
Io: No, sono passati solo 5 giorni dalla fine della scuola, e tu tornerai il giorno prima dell'inizio del nuovo anno!
J: È vero, ma quando ci rivedremo ci ameremo più di prima, e saremo molto più unite
Io: Ti amo
J: Anche io ti amo

Attacchiamo, spengo il telefono e mi metto a dormire. Spero di vederla almeno nei miei sogni.

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Un amore proibito {completa}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora