Un amore proibito {completa}

Capitolo 24: La decisione

Io: Sai quando odi così talmente tanto una persona che vorresti semplicemente eliminarla dalla tua vita, ma allo stesso tempo non riesci a non amarla?

Jen mi guarda in silenzio. I suoi occhi sono molto belli, adoro il colore, così scuro e così intenso.

Io: In teoria mi ha chiesto di non dirlo a nessuno, ma ormai non riesco a non confidarmi con te

Jen: Tranquilla, manterrò il segreto. Quindi lei ti ha scritto, di nascosto alla sua ragazza, dicendoti che ancora ti pensa?

Io: Sì... E quindi ho deciso di scriverle anch'io, sperando che Sarah non si accorga di niente

Jen: Lo spero anch'io per voi

Io: E a te come va con quella persona che forse ti piace?

Jen: Ah, beh, non lo so...

Io: Vuoi parlarne?

Jen: Sì, se posso...

Io: Ma ovvio che puoi! Anzi mi fa piacere

Jen: Grazie...

Sorride, abbassa un attimo lo sguardo per poi volgerlo nuovamente su di me

Jen: L'ho conosciuta in una situazione molto strana, che non sto qui a raccontarti, e da quel momento siamo diventate molto amiche, abbiamo legato subito. Il problema è che... Ecco, ho preso un colpo di fulmine, appena l'ho vista, è stato subito amore. Ho imparato a conoscerla meglio, per capire se questa mia cotta era una cosa occasionale o una cosa seria e... Sono quasi certa che sia una cosa seria. Anche a lei piacciono le ragazze, e tu mi dirai, allora hai speranza! Ma no, non mi vorrà mai, è ossessionata da una ragazza, mi parla sempre di lei, e io vorrei tanto urlare che esisto anche io e che la amo praticamente da sempre, ma non posso farlo...

Io: Wow... Questa ragazza deve essere davvero speciale per farti essere così presa da lei... Non sa cosa si perde se non ti vuole

Ci abbracciamo. Sento il mio cuore accelerare per qualche secondo, per poi tornare al battito normale. Di nuovo. Mi era successo solo con Allison. Quando avevo finalmente capito che... Ero innamorata di lei. Ma allora, perché mi è successo di nuovo? Non è che per caso... Ma no, non credo, mi sto solo facendo film mentali, è solo una mia grande amica a cui voglio tanto bene, tutto qui.

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Dopo circa tre giorni, mi arriva un'altra lettera. Sarà di nuovo Allison?

Cara Selene...
Mi pensi? Davvero? Io credevo che ti fossi già fatta una nuova vita! Beh, mi fa piacere che anche tu mi ricorderai. La cenetta romantica è andata bene, anche la parte dopo, ma... Come ti ho già detto, è stato fantastico ma non perfetto. Perfetto lo era solo con te. Jennifer hai detto? Che bel nome! Immagino sia anche molto carina. Tranquilla, sei bravissima anche tu a scrivere, non sottovalutarti. Oh, cavolo, Sarah stava per scoprirmi! Credo che sia ora che io e te smettessimo sul serio di pensarci a vicenda, fa male a me e fa male a te, dobbiamo abituarci all'idea di separarci. Sarà difficile, ma dobbiamo continuare per la nostra strada. Però, stai certa di una cosa: smetteremo di scriverci, smetteremo di pensarci, smetteremo di parlarci, ma non ti dimenticherò mai. Scrivimi un'ultima lettera di risposta, però.
Ti è piaciuta la foto?
A presto,
Allison

Mi costa dirlo, ma ha ragione. Non posso passare tutta la vita a soffrire dietro a lei. Devo dimenticarla. Sarà dura, ma ce la farò

Cara Allison...
Sono contenta che la vostra cenetta sia andata bene. Beh, della parte dopo un po' meno, ancora devo abituarmi a tutto questo. Sì, Jennifer è carina, ma la vedo solo come un'amica. Hai ragione, è stato bello tenerci in contatto ancora per un po', ma dobbiamo smettere, ormai tra noi è finita e dobbiamo accettarlo, ci metterò un po' ma prim'o poi ci riuscirò. Beh, allora, ciao? Ti auguro di stare bene con Sarah.
Comunque sì, la foto era fantastica,
Selene.

Prendo una busta e ci metto dentro la lettera, dopo di che vado a spedirla.

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*Un mese dopo*

Ho dimenticato Allison. Cioè, ancora mi ricordo di lei, ma non la penso più, non la amo più, sono completamente spariti i miei sentimenti per lei. Non ho sue notizie dall'ultima lettera che mi ha scritto, un mese fa, e penso che vada bene così. Spero solo che stia bene. Jen mi ha fatta entrare nel suo personale mini gruppo LGBT. Siamo tre ragazze e tre ragazzi, tutti facciamo parte di quella comunità, e ci divertiamo tantissimo insieme, oltre a parlare di cose serie.
George, un ragazzo gay, di 17 anni
Charlotte, una ragazza pansessuale, di 18 anni
Paul, un ragazzo bisessuale, di 16 anni (quasi la stessa età, lui li ha compiuti ieri, io a febbraio)
Daniel, un ragazzo gay, di 15 anni.
Fra poco dovrebbero arrivare qui a casa mia, è il nostro appuntamento settimanale per parlare della nostra comunità. Eccoli, hanno appena suonato. Vado ad aprire, e li faccio accomodare in camera.

George: Bella casa Selene! È solo tua?

Io: In teoria ci vivono anche i miei genitori, ma sono sempre via per lavoro

Charlotte: Ti capisco, sono quasi nella stessa situazione

Io: Immagino... Dai, sediamoci qui

Li faccio accomodare in salone, poi cominciamo a parlare.