Capitolo 20: Addio...

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Allison: Vedi... Ieri, quando te ne sei andata...

Io: Cosa è successo?

Allison: Ho incontrato Sarah

Io: CHE COSA?! LA TUA EX?! Ma non abitava a Boston? Allison, che cosa mi stai nascondendo?!

Allison: Mi ha chiesto di tornare con lei a Boston e io le ho detto di sì

Rimango in silenzio, come impietrita, immobile.

Io: C-come... Come sarebbe a dire che le hai detto... di sì...

Allison: Quando l'ho vista di nuovo, ho capito che provavo ancora qualcosa per lei...

Io: E hai capito anche di non provare nulla per me, immagino

Allison: Non ho detto questo...

Io: Allora perché te ne vuoi andare?

Allison: Mi dispiace, Selene... Dobbiamo lasciarci...

Io: No, non posso stare senza di te, ti prego...

Comincio a piangere. Cazzo, Selene, perché piangi sempre! Non riesco a crederci... Non può essere vero...

Allison: Sei una ragazza speciale, meriti il meglio, sono certa che troverai una ragazza pronta ad amarti con tutta se stessa

Io: Ma io non voglio una ragazza qualsiasi, io voglio te, Allison!

Allison: Forse è meglio che blocchi il mio numero, non ci farà bene sentirci ancora

Io: Ti amo...

Allison: Ti ho amata anch'io...

La abbraccio. Con le mie lacrime le bagno la maglietta. Ci stacchiamo, non la guardo negli occhi perché mi farebbe troppo male.

Io: Quindi, tra noi è finita sul serio...?

Allison: Sì... Ma non ti dimenticherò, questi pochi mesi sono stati importantissimi per me, e spero che anche tu mi ricorderai

Io: Sei stata la mia prima ragazza, come potrei dimenticarti?

Abbassa lo sguardo, poi si alza e va verso la porta, ma io la blocco. Voglio dirle un'ultima cosa.

Io: Prima che tu te ne vada... Sappi che ti amo, e ti amerò per sempre, anche se non ti vedrò mai più, non vuol dire che non ti amerò. Non voglio fermarti, perché la scelta è tua,  ma ti chiedo solo un favore.

Prendo la mia collana e gliela porgo.

Io: Tienila tu, conservala con cura, e ricordati di me quando la indosserai.

La stringe nella mano, poi se la mette e, guardandomi per l'ultima volta, esce. Credevo che il nostro fosse un per sempre. Credevo che mi amasse sul serio. Mi sbagliavo. Avevo desiderato di stare con lei fino alla fine dei miei giorni. Mentre facevamo l'amore credevo mi stesse dicendo "ti amo", invece non era così. Non riesco a smettere di piangere. Sono tristissima, non lo ero mai stata in questo modo... Finiscono solo i momenti belli...

Arriva la sera, ma la situazione non migliora. Sono ancora sconvolta da tutto ciò che è successo. Non riesco a togliermi dalla mente i nostri momenti insieme. Mi manca così tanto cazzo... Vado in cucina, intenta a  prendere del cibo, ma vedo una cosa che non avrei dovuto vedere. Le sigarette di mia madre. Non ho mai fumato in vita mia, e non avevo mai pensato di provare. Ma... Sono lì... E sento il bisogno di sfogare il mio dolore... Ne prendo una e la accendo, all'inizio il sapore è strano, ma dopo un pochino mi ci abituo. Ne accendo un'altra. Poi un'altra ancora. Trovo del vino. Ne bevo un bicchiere. Poi un altro. Poi un altro. Credo di aver finito la bottiglia. Dopo... Vuoto totale.

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X: Si sta svegliando

Sento una voce femminile che non conosco. Mi gira tantissimo la testa...

X: Grazie per l'aiuto, Louis, ora lasciami un attimo da sola con lei

Apro gli occhi lentamente. Sono in una stanza strana, mai vista, davanti a me c'è una ragazza che mi sta guardando.

X: Stai bene?

Io: Mi gira la testa... Non mi ricordo niente...

X: Eri ubriaca, ti ho trovata per strada, per fortuna ero io e non la polizia

Io: Grazie... Ahi... Sento dolore dappertutto...

X: Immagino... Quanto hai bevuto ieri sera?

Io: Non lo so, non mi ricordo... Era venuta la mia ragazza a casa per lasciarmi... Poi ho iniziato a bere e fumare... Dopo di che non ricordo niente...

X: Era la prima volta che ti ubriacavi?

Io: Sì...

Mi alzo piano piano dal letto in cui sono sdraiata, mettendomi seduta. Mi fa malissimo la schiena e la testa mi brucia da morire

X: Vuoi raccontarmi ciò che è successo con la tua ragazza?

Io: Forse sì, potrebbe aiutarmi uno sfogo...

X: Aspetta qui, ti preparo un tè

Io: Grazie...

Sorride, poi esce dalla stanza. È una bella ragazza. È castana, liscia, capelli lunghi fino a metà pancia, con le punte colorate di azzurro, abbastanza alta, un po' scura di carnagione ma non troppo. Ha gli occhi marrone scuro, quasi neri, è abbastanza alta, poco più di me, e si veste bene. La sua stanza è accogliente, ha spento le luci e chiuso le finestre, forse per aiutarmi a tornare in me, ma si vede abbastanza. Apre la porta, ha due tazze di tè in mano, me ne porge una è poi si siede sulla sedia, dove stava prima

X: Dai, raccontami

Sorseggia un po' il tè ed io faccio lo stesso.

Io: Lei si chiamava Allison... Si era trasferita da Boston da poco quando l'ho incontrata per la prima volta... È stata lei a farmi conoscere il mio orientamento sessuale. Siamo state insieme, da metà settembre, abbiamo passato Capodanno insieme, abbiamo fatto l'amore... Credevo che fosse per sempre... Ma ieri mi ha lasciata, la sua ex è venuta qui da Boston e le ha chiesto di tornare con lei...

X: E ha accettato...

Io: Esatto... Sono distrutta... Tanto che mi sono messa a bere e a fumare, cose che non avrei mai fatto in vita mia...

X: Ti capisco... Questa Allison non sa proprio cosa si perde

Io: Beh, non che io sia così speciale

X: Io non la penso così

Sorrido. È anche molto dolce, sembra simpatica.

X: Promettimi, però, che non toccherai più una sigaretta o un bicchiere di vino, non voglio che ti riduca di nuovo come ti ho trovata ieri sera

Io: Va bene, promesso

Sorride, io ricambio

Io: Grazie per avermi soccorsa

X: Figurati, non avrei mai potuto lasciarti in quelle condizioni. Ah, che idiota, non mi sono presentata. Mi chiamo Jennifer, per gli amici Jen. Se vuoi puoi chiamarmi così

Io: Piacere Jen, io sono Selene

Jen: Ormai è tardi per portarti a scuola, vuoi restare qui?

Io: Se non disturbo

Jen: Figurati

Io: Ho quasi 16 anni, e tu?

Jen: Io ne farò 18 fra tre giorni, ma abito già da sola

Io: Wow! Anche io abito da sola in pratica, dato che i miei non ci sono mai. Da quant'è che vivi qui?

Jen: Un annetto, circa

Continuiamo a parlare. Sì, è molto simpatica, proprio carina.

Un amore proibito {completa}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora