~Capitolo 22~

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Mi sveglio nel mio letto, a Los Angeles con una strana sensazione allo stomaco che mi porta ad alzarmi di scatto per correre verso il bagno. Vomito, vomito tutto quello che ho in corpo compresa l'anima. Mi fermo un attimo a riflettere seduta sul pavimento del bagno con le spalle contro il muro e ricordo che ieri sera ho bevuto pochissimo, quindi l'unica opzione possibile è che i nachos ricoperti di formaggio filante che ho mangiato alle tre del mattino mi abbiano fatto male.

《Tesoro, che succede?》 chiede zia Sarah da dietro la porta della mia stanza, sarà stato meraviglioso svegliarsi per colpa dei miei conati, povera.

《Niente di che, mi avrà fatto male qualcosa che ho mangiato.》             

《Vieni in cucina che ti preparo una tisana calda.》la sento allontanarsi e scendere le scale quindi capisco di non poter rifiutare la tisana al finocchetto che starà già preparando.         
Mi alzo da terra e tiro lo sciacquone, poi mi avvicino allo specchio e, dopo aver fatto una smorfia di disgusto davanti alla mia immagine riflessa, mi lavo la faccia e i denti cercando di togliermi questo saporaccio dalla bocca.

Apro la porta della mia stanza e trovo Joey seduto per terra vicino alle scale con l'espressione da bimbo indispettito. Non ho intenzione di sapere cosa gli è successo stavolta, ma a quanto pare lui non la pensa così perchè, mentre provo a superarlo mi tira per un braccio costringendomi a fermarmi.

《Ti prego, chiedimelo!》 sbuffo davanti alla sua faccina da cane bastonato e lui si mette in piedi.《Cos'è successo John?》per un attimo si rallegra.

《Ash non mi vuole più bene e non vuole litigare con me.Questo significa che la mia giornata sarà terribile perchè, come potrò essere felice oggi se non litigo con lui?》ignoro la stupidità delle parole del mio amico soltanto perchè nella mia testa scatta un allarme appena sento nominare quell'altro.

Ditemi che non è vero e che l'ho soltanto sognato. Ditemelo!

《Oddio non può essere vero!》dico con tono esausto.

Ho baciato Asher, anzi no, lui ha baciato me e poi io l'ho baciato. Il mio povero cervello è sul punto di esplodere quando torno alla realtà e sento Joey parlare.                                     

《È la stessa cosa che ho pensato io quando non si è lamentato del fatto che respirassi circa un'ora fa!》

Lo ignoro e corro al piano di sotto dove trovo gli altri due ragazzi e la zia che fanno colazione. Asher è impassibile mentre Leo e Sarah scherzano tra loro, lo osservo mentre alza gli occhi dalla tazza di latte che ha davanti, quando si accorge della mia presenza si irrigidisce e distoglie lo sguardo.

Sì, mi sa che è successo sul serio, ma non credo che affronteremo l'argomento nell'immediato futuro. Non ne ho la minima intenzione.

《Buongiorno Alba, dormito bene?》si interessa Leo.                                               

《Ho appena rimesso l'anima, secondo te ho intenzione di rispondere alla tua domanda?》ho risposto male a Leo, wow,  con quel bacio deve avermi trasmesso parte della sua arroganza.

Ieri sera dopo il fatidico bacio è stato tutto molto imbarazzante, siamo tornati a casa nel silenzio più totale e poi ci siamo soltanto scambiati la buonanotte prima di entrare ognuno nella propria stanza.

Poi non riuscivo a dormire e sono scesa a mangiare quei maledetti nachos, mannaggia a me!

《Dai Alba, bevi la tisana.》mi invita  la zia e io accetto pentendomi della risposta che ho dato al mio amico, più tardi gli chiederò scusa.

Il segreto della pioggiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora