ℭapitolo 22☯ Il seme nero

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Hei, uhhh, avviso molto molto importante. Non so se ve ne siete accorti negli ultimi capitoli, ma la storia sta prendendo una piega leggermente dark. Ogni singola idea che ho si fa sempre più dark. È l'influenza dell'Elleboro.
Voi pensate che sia solo una battuta, ma io dico davvero. Se ci pensate, l'Elleboro è il Miraculous del Caos, e cos'è che va d'accordo col caos? Violenza, omofobia, razzismo, problemi mentali, se vogliamo esagerare e metterci dentro anche pazzia... Capite quello che intendo? Ce n'è... tanta di roba da spacchettare. Se la storia prende quella piega, il rating sale da General Audience a Mature, se non addirittura Explicit. Dovrei accendere la spia dei contenuti per adulti.
Ora, io ho guardato le statistiche. Molti di voi hanno tra i 13 e i 18 anni. Io ora voglio farvi una domanda, e dopo questo capitolo la storia andrà in pausa finché non ho abbastanza risposte.

La mia domanda è questa: a voi andrebbe bene una piega più dark?
Se non vi va bene, faccio ancora in tempo a trovare una piega positiva che mi raccolga tutte le informazioni che ho sparso in giro, ma non so quanto verrebbe bene.
Se invece vi va bene, miiii se ho della roba figa in serbo (e croato) e per voi. Solo che probabilmente diventerà molto pesante molto velocemente.

Vi lascio qui di fianco la sezione dove commentare su cosa volete che faccia. Dark o light? Se ci tenete a questa storia commentate➡

Via col capitolo ora!

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Alya era assolutamente e in ogni modo un'ottima giornalista e investigatrice. Nessuno avrebbe osato affermare il contrario, anche perché sarebbe stata una balla enorme. Era anche grazie alle sue grandi doti che aveva notato il piccolo seme che era caduto quando Marinette e Adrien avevano sconfitto Blorb, e anche se non lo dava a vedere non si perdeva una parola del racconto delle gemelle.
Se ci fosse stato Lin ad aggiungere qualche dettaglio col suo librone, era sicura che sarebbe riuscita a capire esattamente come tutto quadrava. Un mistero, si disse, è tale e quale a un puzzle. Se cerchi di montarlo senza avere tutti i pezzi, ti viene uno sgorbio.

In quel momento, Marinette e Adrien entrarono nella sala, e Alya non ricordava di aver mai visto la sua amica così giù di morale. No, ok, quella era un'esagerazione. Mari aveva avuto una fase particolarmente disperata della sua cotta per Adrien. Alya preferiva non parlarne.

"Hei. Come sta Zheng?" chiese Nino. Non aveva più il mento nero dove aveva preso il palo in faccia, che era stato piuttosto buffo visto dall'esterno, ma di quando in quando se lo massaggiava ancora, come se gli facesse ancora male.

"Non- non benissimo. Shi dice che starà bene in poco tempo però. Voi vi siete già fatti dire tutto?"

"Mhm, gli abbiamo raccontato tutto." Dissero insieme le gemelle. Era da un po' che non lo facevano. Gli era quasi mancato, se non per il fatto che era sempre vagamente inquietante.

"Lin non è ancora uscito dalla sua stanza?" chiese Alya. Gli altri si girarono immediatamente verso di lei, qualcuno anche con un sopracciglio alzato. La ragazza scrollò le spalle. "Ho una teoria, ma ho bisogno del suo aiuto per confermarla."

"Era uscito prima, non so dov'è ora."

Un braccio le si avvolse attorno alla vita, e guardando a destra Alya vide Nino che la abbracciava di lato. "Che teoria hai, amo?"

La ragazza rifletté due secondi, poi tirò fuori il seme che si stava rigirando tra le dita. Non aveva ancora avuto l'occasione di guardarlo bene, ma era difficile dimenticare quanto fosse nero. Era ovale e molto piccolo, lungo non più di qualche millimetro. Onestamente, Alya era sorpresa di averlo visto, ma visto che stava cercando qualche segno tangibile della blorbizzazione del signore che avevano salvato non lo era eccessivamente.

È impresso nella tua anima ☯ Miraculous FanficDove le storie prendono vita. Scoprilo ora