24.

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SONO CONFUSA.
Tutte le cose che mi ha detto Dario, risuonano nella mia testa e io non riesco a capire più nulla.
Dopo tutto quello che è successo io dovrei stare alla larga da lui, non dovrei più pensarlo, anzi dovrei odiarlo per ciò che mi ha lasciato credere, illudendomi, eppure non riesco.
Daniele ha voluto delle spiegazioni quel giorno e io mi sono limitata a dirgli che Dario era una semplice conoscenza, non mi ha creduto, ma poco importa.
Adesso l'unica cosa da fare sarebbe dimenticarmi di Dario, del tutto, ma sto lottando con me stessa, perché sono troppo confusa, forse lui non proverà mai ciò che provo io, e forse pian piano riuscirò ad allontanare il mio pensiero da lui.
Per tutti questi mesi, ho cercato di capire cosa potevamo essere: amici, conoscenti, amanti o forse semplicemente nulla.
Adesso so che a malincuore dovrò dire addio a Dario, perché forse mi fa solo del male, ma ci riuscirò?
Questa volta ciò che penso decido di non scriverlo, ma lo dico ad alta voce, lo urlo, perché ne ho bisogno.
Probabilmente chi abita in questo condomino mi prenderà per pazza, ma non mi interessa.
Mentre sto per emettere il primo grido, il telefono mi vibra.
[Daniele:
Dimmi che lui non è nulla per te.]
È strana la vita, qualche tempo fa io gli mandai lo stesso messaggio, dopo che Noemi lo aveva scoperto in centro con una ragazza a baciarsi appassionatamente, aveva scattato delle foto e me le aveva mandate.
Allegai uno di quegli scatti con quello stesso messaggio, che però era chiaramente ironico.
Lo perdonai, perché ero persa di lui, ma non contento si fece trovare a casa mia, nel letto... Con lei.
Fu allora che capii che probabilmente il giorno in cui mi sarei innamorata, avrei compiuto passi piccoli, millimetrici, per evitare di farmi nuovamente del male, ma a quanto pare sono stupida e nonostante abbia cercato di fare le cose con calma, forse sono negata.
Decido di rispondere.
[Mentirei.]
Tanto vale dirgli la verità.
[Daniele:
Sono un rimpiazzo quindi?]
Ciò che è successo ieri ha complicato tutto, e in parte lo ha risolto, perché Daniele non fa per me e so che finalmente potrò mettere un punto a questa storia.
[È complicato.]
La mia risposta è vaga, ma sincera. Nonostante ciò ricevo un suo ultimo messaggio, che mi fa pensare.
[Daniele:
Non ho rancore, ho fatto di peggio con te e me ne sono accorto troppo tardi, perché eri perfetta per me e io non lo vedevo. Ho sofferto dopo che te ne sei andata e il tuo ritorno è stato inaspettato, ma forse sapevo che non sarebbe durato, perché ieri quando siamo tornati, i tuoi occhi erano tristi e percepivo il tuo dolore e in quel momento ho pensato: " Questo è amore."]

Non gli rispondo, è un velato addio che dal mio ex non mi sarei mai aspettata.
La sua ultima frase però mi lascia perplessa, se fa male come fa ad essere amore?
Mi addormento con questo pensiero, sperando di poter trovare una risposta.

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Salve a tutti.
Grazie mille dei commenti per il capitolo precedente, mi fa piacere che vi sia piaciuto.
Non per mettervi curiosità, ma volevo avvisarvi che la prossima pubblicazione sarà  uno tra i capitoli che più mi piace e non vedo l'ora possiate leggerlo.
Come sempre, se volete, fatemi sapere la vostra.
Ciaooo.

Caro D(i)ario. /COMPLETA/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora