Caro D(i)ario. /COMPLETA/

26.

Ho bisogno di parlare di questa cosa con qualcuno, perché ho bisogno di risposte, voglio capire, ma so che Dario non riuscirà a dirmi nulla.
Mi ha sempre detto di aver problemi nel parlare delle sue emozioni, e anche se in passato lo ha fatto, questo argomento lo blocca.
Per un attimo ho l'istinto di andare in palestra e parlare con Cesare, ma sono sicura che lui non possa aiutarmi, alla fin fine quel ragazzo è uno a cui piace sfottere e Dario non gli avrebbe mai parlato dei suoi sentimenti sapendo di poter ricevere solo risatine fastidiose.
Mi viene a mente anche Rachele, ma credo che in fondo mi odi perché pensa che gli ho rubato il ragazzo.
Mi stendo a letto e penso che deve pur esserci qualcuno, una persona di cui Dario si fida, a cui ha parlato dei suoi sentimenti.
Rileggo il messaggio alla quale non ho risposto e mi sento confusa, perché molte sono le cose a cui non riesco a dare una risposta. Sono senza soluzioni e quindi decido di uscire e fare una passeggiata, anche se fa freddo, anche se sono giù di morale.
Sono nel parco vicino casa e vago da sola come una sciocca e mi rendo conto che in realtà la situazione non migliora, fin quando non alzo lo sguardo e un viso conosciuto richiama la mia attenzione.
ECCOLO, LUI POTREBBE ESSERE LA MIA SOLUZIONE.
Mi incammino a passo svelto verso di lui, che è intento a portare a spasso il cane.
- Francesco! - cerco di attirare la sua attenzione.
Si volta, mi sorride e alza la mano in segno di saluto.
Arrivo da lui col fiatone.
- Ho bisogno di parlarti. - ho il fiato corto e non sono nemmeno sicura lui abbia capito cosa gli ho detto, infatti mi guarda perplesso.
Respiro profondamente, ho una mano sul cuore che batte forte, e non so se sia perché ho corso o perché forse lui può essere la mia unica salvezza.
Questo ragazzo forse potrà dirmi ciò che mi serve per capire gli atteggiamenti di Dario, se mi ha detto la verità e soprattutto se gli piaccio.
- Vorrei parlarti di una cosa importante e soprattutto vorrei risposte. - gli dico nuovamente.
Lui acconsente e in poco meno di 10 minuti siamo in un bar, lo guardo speranzosa.
- Dimmi tutto. - mi esorta.
Sposto i miei capelli dietro l'orecchio, sono in difficoltà perché alla fine, non conosco Francesco e so che sto per espormi davvero tanto.
Prendo coraggio.
- So che in passato Dario ti ha parlato di me. Ho bisogno di sapere tutto ciò che sai, perché ho bisogno di capire se ne vale davvero la pena. -
Francesco fa un profondo respiro e poi scuote la testa.
- Ho promesso che avrei tenuto la bocca chiusa Sofia. - mi dice. - Soprattutto con te. - aggiunge.
Per un attimo sono felice, perché significa che lui sa qualcosa, il problema è che sembra non voglia dirmelo.
- Francesco, io credo di provare un sentimento forte per Dario, ma le cose sono confuse e se tu non mi dici come stanno realmente, allora dovrò seguire la testa e dire addio al tuo amico. - gli confesso ciò che penso col cuore in mano.
Lui mi guarda.
- Dario è proprio un idiota! - dice. - Glielo avevo detto che rischiava di perderti. -
- Puoi aiutarmi? - in quell'istante lo vedo annuire.
Ho il cuore a mille.
Francesco si siede meglio, porta un veloce sguardo al suo cane che sta buono sotto al tavolo e poi comincia.
- Dario è un buon amico, ma per quanto riguarda le relazioni sentimentali è un disastro! -...