DIECI

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-Tre.-

Jungkook si guardò attorno. Non c'era stato alcuno sparo, ecco la verità. Ma allora perchè Taehyung ne aveva sentiti ben tre?

Il minore rimase confuso a guardare Jungkook mentre quest'ultimo ripuliva il suo disastro.

-Kookie...io...io ti g-giuro che li ho se-sentiti.- piagnucolò Taehyung sperando che il maggiore gli credesse.

-Uff. Tae...te l'ho detto, non ci sono stati spari.-

-Devi credermi, Kookie.-

-Potresti solo averli...sognati?-

-No, Kook! Ero qui in piedi, stavo bevendo il latte...e-e poi ho sentito gli spari.-

-E così ti è caduta la tazza?-

-Sì!-

Qualcosa però era successo, altrimenti perchè Taehyung era così convinto di averli sentiti?-

-Io ti credo Tae, ok? Però...non c'è stato alcun sparo. -

-Ma...ma io-

-Lo so...ho capito...ti credo.-

○○○

-Andiamo a dormire Tae. Vieni con me.- disse Jungkook, trascinando per mano il minore fino alla camera da letto.

Taehyung subito si coprì con la coperta e si strinse al maggiore. Era incredibile come lì le giornate fossero calde e le notti gelide.

-Scusami Kook. Non volevo svegliarti.- disse Taehyung poggiando la testa al petto di Jungkook, che lo strinse forte per la vita.

Il giorno dopo sarebbe stato sabato, era da una settimana che nessuno dei due andava a scuola. Ma da lunedì sarebbe tornato tutto alla normalità, giusto?

Taehyung si addormentò con questa speranza, senza sapere che, in quel preciso momento, Jackson stava perfezionando il suo piano per rapirlo.

Mentre Jungkook continuava a chiedersi che cosa fosse successo a Taehyung, si era comportato in modo a dir poco strano quella sera, e ogni notte faticava a dormire.

○○○

ATTENZIONE:
Da questo punto in poi ci sarà molta omofobia e ignoranza. Spero vi faccia ridere e non altro.

(I seguenti pensieri e commenti su Tae sono dei genitori, non miei. È il loro punto di vista e il loro modo di vedere le cose.)

A casa Kim tutto procedeva tranquillamente. I genitori di Taehyung avevano scoperto che lui viveva da un suo amico ormai da un po'.

Non erano molto preoccupati per lui, visto quello che avevano da poco scoperto.

La madre però aveva ancora dei dubbi, si domandava se davvero suo figlio fosse "così", come credevano.

Infondo Taehyung non aveva mai manifestato comportamenti effeminati o particolari.

Ma perchè proprio loro figlio doveva nascere così? Non avrà mai figli, una vita felice, con una donna che lo ama o lo sostiene. Questo era quello che la donna pensava e si domandava.

Mentre per il padre, il signor Kim, Taehyung era solo un ragazzino che aveva perso la propria strada, forse per via di quello squallore in cui vivevano. O forse per i nuovi amici che si era fatto.

Quel ragazzo che era entrato in casa loro, quello dal quale viveva Taehyung, non sembrava un'ottima compagnia.

Era così maleducato, irrispettoso, come si permetteva di interrompere e disubbidire a due adulti!? Un teppista.

𝔹𝕦𝕝𝕝𝕖𝕥𝕡𝕣𝕠𝕠𝕗 | Kookv |   ✔Completa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora