TRENTUNO

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Jackson's POV

09:00

Jungkook aveva deciso di aiutarmi, e non potevo essergli più riconoscente, grazie a lui avrei potuto salvare Jinyoung.

Entrai nel quartier generale della banda di Jeon.

Fortunatamente nessuno mi attaccò.

Entrai nella sala dove sapevo di trovare ciò che cercavo, accanto alla porta c'erano due guardie, e attorno al carico di droga, un'altra decina.

Mi avvicinai timoroso nel vedere tutti quegli uomini armati.

Quando fui a pochi metri da quell'enorme mucchio di droga, gli uomini mi saltarono addosso e venni immobilizzato per le braccia.

Sinceramente non me l'ero aspettato, non mi ero intrufolato lì, era stato Jungkook in persona a dirmi che potevo prendere il suo carico di droga.

Forse ero stato uno stupido a fidarmi di lui, probabilmente mi aveva solo teso una trappola.

E di questo ne fui certo quando vidi Jungkook spuntare dalla porta con una pistola in mano.

Mi agitai, per quanto potessi, dato che quegli uomini mi tenevano stretto.

Forse Jungkook voleva solo uccidermi, niente di più, e senza girarci intorno, mi stavo cagando sotto.

○○○

Jungkook non voleva fargli del male, forse solo spaventarlo, ma principalmente voleva fare un accordo con lui.

-Jungkook...credevo avessimo un accordo.- disse Jackson mentre Jungkook si avvicinava a lui.

-Avevi capito bene, ma io non posso fidarmi di te in questo momento.- rispose, e semplicemente gettò via la pistola.

-Cosa vuoi farmi allora? Ti prego...devo salvare Jinyoung...- lo pregò Jackson.

-Lo so...ma come ti ho detto non posso fidarmi di te, quindi ti accompagnerò io stesso da Dong.-

-C-cosa?- balbettò Jackson.

-Hai capito benissimo. Verrò con te per assicurarmi che il mio carico arrivi a destinazione.- Spiegò Jungkook.

-Oh...-

Jungkook lasciò che gli uomini mollassero Jackson, tanto non poteva essere pericoloso per lui.

Quindi si allontanarono, per andare in una stanza più piccola e senza nessuna guardia, per discutere con più calma.

Mentre stavano per accordarsi su quando partire, il cellulare di Jungkook squillò.

La sua suoneria era "Someone you loved", gliel'aveva impostata Tae, dal momento che era la sua canzone preferita.

Jungkook prese il cellulare dalla tasca e gli nacque un sorriso sul volto quando vide che a chiamarlo era proprio Taehyung.

-Ciao, piccolo.- lo salutò Jungkook dopo aver avviato la chiamata.

-Ciao Kookie....dove sei?- chiese Taehyung con la voce stanca, doveva essersi appena svegliato.

𝔹𝕦𝕝𝕝𝕖𝕥𝕡𝕣𝕠𝕠𝕗 | Kookv |   ✔Completa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora