VENTICINQUE

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Taehyung aprì gli occhi lentamente, sbattendo le palpebre ripetutamente per mettere a fuoco.

Provò anche a muovere le dita, ma era terribilmente difficile e lui era stanco morto.

Mosse leggermente la testa e vide una figura accanto a sè.

Jungkook...era la testa di Jungkook.

Lui era seduto su una sedia e la sua testa era poggiata sul letto di Taehyung. I suoi capelli sul ventre del minore.

Le loro mani erano unite in una stretta forte, almeno da parte del maggiore.

Taehyung provò a muoversi leggermente per riuscire a svegliare Jungkook, visto che la voce non gli usciva.

Intanto si guardò attorno, era in un ospedale, di questo ne era certo.

Ma cosa ci faceva lì? Non era morto?

Jungkook alzò all'improvviso la testa avvertendo i movimenti di Taehyung.

-Hey, sei sveglio amore mio...-

Amore mio...

Lacrime, si ricordò di quello che era successo con suo padre, e la stessa paura tornò.

Il suo battito accelerò e il respiro si fece corto.

-È tutto ok, Tae, amore mio, va tutto bene.- cercò di calmarlo Jungkook, ma fu tutto inutile.

Le infermiere iniziarono ad entrare nella stanza per sedare Tae e farlo calmare in qualche modo.

Era doloroso per Jungkook doverlo guardare in quello stato.

○○○

-Come sta, Kookie?- chiese Jimin entrando nell'ospedale.

Era la quinta volta che andava lì da quando Tae era ricoverato, ossia quattro giorni.

Mentre i suoi genitori non si erano neanche fatti vivi.

Solo la madre per firmare alcune carte e per assicurarsi che Tae stesse bene.

-Non lo so Minnie. Ha avuto una sorta di attacco di panico due ore fa e ora dorme.- rispose Jungkook abbattuto.

Era rimasto lì tutto il tempo.

O meglio, era tornato a casa qualche volta per cambiarsi e lavarsi, ma solo quando Jimin era con Tae.

Per il resto aveva passato tutto il tempo lì. Anche perchè essendo che Taehyung era minorenne era permesso ad un adulto di stare lì.

E l'adulto in questione era proprio Jungkook.

-Povero piccolo, mi dispiace tanto. Ma cos'è successo?- chiese Jimin preoccupato.

-Quando si è svegliato gli deve essere tornato in mente quello che è successo, era così spaventato, tremava, e quando sono entrati gli infermieri si è messo a urlare e ad agitarsi. L'hanno dovuto addormentare.
Era così preoccupato per lui.- raccontò Jungkook.

-Oh cielo! Perché non vai un po' a riposarti ora? Ci siamo io e Yoon adesso.-

-Tu e Yoon? Voi due...?-

-Sì! In questi giorni abbiamo riflettuto molto e ci siamo parlati. Adesso siamo in pace come prima, se non di più. Vero Yoonie?-

-Sì, tesoro.- rispose Yoongi baciando il suo fidanzato sulle labbra.

Strano da parte di Yoongi. Solitamente era sempre scontroso e non si scambiava mai questo tipo di effusioni con Jimin.

Dovevano aver parlato davvero tanto.

𝔹𝕦𝕝𝕝𝕖𝕥𝕡𝕣𝕠𝕠𝕗 | Kookv |   ✔Completa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora