Giorni grigi.
Giorni di silenzi.
Giorni di baccano.
Giorni così, in cui chiudi gli occhi e speri che una folata di vento ti porti via da tutto e da tutti... Da qualche parte, oltre l'arcobaleno
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"Giorni grigi. Giorni di silenzi. Giorni di baccano. Giorni così, in cui chiudi gli occhi e speri che una folata di vento ti porti via da tutto e da tutti... Da qualche parte, oltre l'arcobaleno. Io sono Shen Yue e questa è Radio You, la radio che ti ascolta e che attraverso la musica cerca di portarti in un mondo di gioia e serenità. La serenità, quella vera. Non quella che fingi di provare in mezzo al caos della tua vita complicata. Se sei nel tuo letto caldo, chiudi gli occhi e lasciati cullare da questa canzone meravigliosa... Se stai guidando, accosta, alza il volume della radio e guarda il traffico attorno a te... Qualunque cosa tu stia facendo, questo è il tuo momento. Il momento di sognare e lasciarti andare. Ecco l'ultima canzone di questa nostra ennesima notte insieme: "Somewhere over the rainbow", cantata da una giovane Judy Garland. Buonanotte a chi ha fatto le ore piccole e buongiorno a chi è già pronto a salutare il sole... A domani! "
Shen Yue spense il microfono davanti a lei e chiuse gli occhi per ascoltare la canzone attraverso le sue enormi cuffie nere. Era la sua canzone preferita... La pace che le donava era qualcosa di indescrivibile. Era la ninna nanna che la faceva addormentare da bambina. Era la colonna sonora dei suoi giorni bui e di quelli felici. Quando terminò, si tolse le cuffie e si alzò per sgranchirsi le gambe dopo tutto il tempo passato seduta a parlare ai suoi ascoltatori. Erano le 4 del mattino. "Yueyue?" Alzò lo sguardo e sorrise a Tan Quan, il suo braccio destro. Tan Quan era il tecnico di diretta di Radio You e lavorava tutte le sere con lei. Il suo compito era quello di mandare in onda le canzoni e aiutarla per assicurarsi che tutto andasse per il meglio. "È stata una bella serata, vero? Hai sentito quanti complimenti ci ha fatto l'ultima ascoltatrice che ha chiamato?" gli sorrise Yue, saltellando allegramente come una bambina. "Ho sentito! E quei complimenti erano tutti per te" ghignò Tan Quan. "Non è vero! Erano anche per te! E per il direttore, ovviamente! La nostra radio è la migliore! Aaaaaah sono così felice che mi metterei a correre!" "Dormi solo quattro ore e lavori tutto il giorno... Dove trovi tutta questa energia?!" "Oh, andiamo! Sei un vecchio, per caso?" lo prese in giro lei. Yue si svegliava presto al mattino per andare all'università, mentre al pomeriggio lavorava nella lavanderia di sua madre. Il suo turno alla radio iniziava ogni giorno a mezzanotte in punto. "Tsk! Forza, ti accompagno a casa" le disse il ragazzo, prendendo le chiavi della macchina. "Sei il migliore" lo abbracciò Yue.
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"Bene, è giunto il momento di salutarci. Pensate che questa giornata sia stata un disastro? Tranquilli, domani sarà ancora peggio.
Perché per quanto ci sforziamo, per quanto fingiamo, quando ci ritroviamo da soli nel letto, o accanto a qualcuno che crediamo di amare ma che in realtà non sopportiamo più, oppure in macchina, nel traffico che ci fa impazzire... Beh, in quel momento sappiamo bene che niente sta andando come vorremmo. Che corriamo tanto per nulla. Che lavoriamo tanto per nulla. Che ci sforziamo di farci capire per nulla. Io sono Wang He Di e questa è Radio Sunset. Ora vi lascio nella vostra angoscia e me ne vado a dormire. A domani!"
Wang He Di tolse le cuffie e appoggiò la fronte contro la scrivania dello studio radiofonico. "Grande, Didi! Anche questa notte abbiamo avuto un sacco di ascolti!" esclamò un felicissimo Caesar Wu, tecnico di diretta di Radio Sunset. "Bene. Ora andiamo a dormire" borbottò lui. "Wow! Il tuo entusiasmo è contagioso!" si lamentò il suo amico. "Sono le 4 del mattino. Dammi un solo motivo per essere entusiasta". "Beh... Mmh... Io non lo so, ma quella pazza di Radio You sicuramente avrebbe una risposta al gusto arcobaleno pronta per te" sghignazzò Caesar. "Già... Non so come facciano le persone ad ascoltare quella radio. La finta felicità di quella Shen Qualcosa mi dà sui nervi".
"Dicono che sia carina, però. E frequenta la tua università! Non l'hai mai vista?" "
Per fortuna no. Forza, andiamo a casa!" tagliò corto Wang He Di.
Angolino Dell'Autrice Ciao! Eccomi qui di nuovo ☺️ Questa è la mia quarta storia a più capitoli... Spero davvero di non diventare noiosa 😅 Ancora una volta, avremo una versione tutta differente di Dylan e Yue rispetto a quelle precedenti. Chissà, probabilmente la trama è un po' banale... Ma spero che rimarrete comunque con me per affrontare insieme anche questo nuovo viaggio ☺️ Grazie in anticipo a chi sarà tanto gentile da leggere questa storia! ❤️ Un grande abbraccio, Lucrezia
