8. Spumeggianti incomprensioni

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Il corpo mezzo nudo di Scorpius rotola a terra dopo che le mie potenti braccia Weasley lo hanno spinto via. «Cosa diamine ti sei fumato?» urlo, riponendo la bacchetta nella tasca posteriore dei pantaloni e aggiustandomi i capelli. «Se hai istinti suicidi e vuoi che ti ammazzi, basta chiedere»

«Oh Rose che palle!» si lamenta lui, massaggiandosi le chiappe doloranti. E a proposito di palle, noto con un certo isterismo che l'asciugamano si è leggermente spostato, permettendomi di vedere più del dovuto. «Sei sempre così violenta, dovresti sfogare la tua rabbia in altri modi, non so se mi spiego»

Sbuffo infastidita, i piedi che marciano verso di lui con l'intento di riempirlo di calci. «Mi stai suggerendo di pestarti? Lo faccio con piacere»

La mia gamba scatta in avanti, ma lui ha i riflessi pronti e con uno scatto mi tira in avanti facendomi scivolare per terra. Non sono soddisfatta, ma un po' in realtà lo sono perché cadendo gli sono atterrata pesantemente sullo stomaco. Sorrido vittoriosa. «Ora che ti ho atterrato non fai più lo sbruffone, eh Malfoy?»

«Pesi quanto un bisonte» è tutto quello che dice con il fiato corto.

La porta si apre con un tonfo. «Ho sentito delle urla, va tutto be...? oh»

Cassie è sulla soglia, i capelli ricci legati in una crocchia che sembra quasi un ananas e una sciarpa piumata ad avvolgerle il collo. Mi alzo in piedi di scatto, ricomponendomi.

Ma è mai possibile che in questa casa enorme la gente non faccia che entrare in stanze in cui ci sono dentro io?

Mi schiarisco la voce mentre Scorpius sistema con attenzione l'asciugamano attorno alla vita e mi affianca. «Non parli più in rima?» chiedo per indirizzare la conversazione su un altro argomento.

Cassie assottiglia lo sguardo. «Ora non sono nel personaggio»

«Quale personaggio?»

«Il mio, mi alleno per diventare una famosa stella di Hollywood»

«Da due anni?» domanda Scorpius, nascondendo il suo fastidio dietro il tono scioccato.

«La via per il successo è lunga e tortuosa, caro piccolo ingenuo cugino»

«Non chiamarmi così» ringhia infastidito, gli occhi grigi più glaciali che mai.

«Ma è quello che sei» ribatto, lanciandogli un'occhiata velenosa per incrementare la potenza dell'insulto.

«Brava Rose» si complimenta Cassie muovendo su e giù il capo e facendo ondeggiare l'ananas. «Fagli capire quale è il suo posto. Ti stimo ragazza, ma non ho idea di come tu possa stare con uno scemo del genere. Senza offesa Scorp»

«Cosa? Oh no no no, hai capito male. Non stiamo insieme»

«Si, e io non sono l'aspirante attrice più bella del mondo. Tranquilli, il vostro segreto è al sicuro con me»

«Non c'è nessun segreto perché noi non stiamo insieme» insisto, marcando ogni parola.

«Però ti piacerebbe» Scorpius ammicca nella mia direzione. «Insomma, guardami, sono il sogno proibito di donne e uomini. Persino tua madre ha una cotta per me»

«Mia madre ti odia da quando hai sputato il suo arrosto nella pianta in soggiorno, ed io aspiro ad avere un ragazzo con un quoziente intellettivo superiore a quello di un cucchiaino»

«Okay... ma le tue guance rosse dicono il contrario, ragazza» e dopo questa frase non ho più dubbi sulla parentela di Cassie e Scorpius: entrambi sono sciocchi, testardi e hanno manie estreme di egocentrismo.

«Sono rosse perché ho un dannato sistema circolatorio come ogni essere umano su questa fottuta terra!» sbotto.

«Che caratterino, mi piace. Attento cugino, potrei rubartela»

«E da quando ti fai anche le ragazze, cugina?»

«Maschio, femmina, non binario, ippocampo, per me non fa differenza» scrolla le spalle. «Ora vado, ho promesso a Hugo che gli avrei messo lo smalto. Usate le protezioni»

Scorpius sogghigna sornione. «Ci ha dato la sua benedizione, procreiamo?»

Arriccio il naso. «Disgustoso»

Ed è mentre esco dalla sua stanza che mi accorgo di un dettaglio che non avevo notato prima: con me il suo atteggiamento è diverso. Certo, è arrogante, fastidioso, altezzoso, ma non è freddo, mai.

***

«Abbiamo preso tutto?»

«Si, Albus» sbuffo, alzando gli occhi al cielo.

«Tutto tutto?» ripete mentre vaga con lo sguardo assottigliato tra la folla di cugini appostati davanti all'entrata, per controllare che ogni cosa sia effettivamente al suo posto, e che ognuno di noi abbia il necessario per sopravvivere a una semplice uscita nella Londra babbana.

«Si» rispondiamo in coro.

«Bugiardi, dov'è Hugo?!»

Louis si colpisce la fronte esasperato e va a raccattare mio fratello da chissà quale luogo oscuro.

«Chi ha la macchina?»

Lily sventola la mano in aria per farsi notare. «Io, nella borsetta»

«Perfetto, ora possiamo andare»

Non faccio neanche in tempo a fare un passo avanti, che subito una presenza esageratamente esuberante mi prende a braccetto, frustandomi la faccia con la sua sciarpa azzurra piumata. «Rosellina carotina» Cassie mi sorride entusiasta. «Siamo praticamente parenti adesso» abbassa la voce in modo che solo io possa sentirla. «Possiamo scambiarci consigli, farci le trecce a vicenda e andare a prendere i nostri figli a scuola insieme!»

«Tu hai dei figli?» chiedo confusa, ma la cosa che più mi terrorizza è la faccia di Dominque, a pochi metri da noi, che mi fissa mentre la sua bocca arricciata mi accusa di alto tradimento.

«Purtroppo non sono autorizzata a darti questo tipo di informazioni, ma se tu partorissi una femmina sarebbe fantastico. Ho una marea di vestitini da neonata»

«Perché?»

«Oh, non posso dirti neanche questo»

Adesso la faccia di Domi non è più a metri di distanza, bensì proprio davanti alla mia, e le sue sopracciglia sollevate in un arco perfetto annunciano morte imminente. «Eccoti Rose, mia carissima migliore amica, ma dove eri finita? Ho davvero tante cose da migliore amica da dirti, perché è questo che due migliori amiche come noi fanno»

«Scusa ma ci conosciamo?» dico, usando il tono pacato, vellutato come una passata di verdure ed estremamente ironico che la fa infuriare.

«Beh, se non ci conoscessimo non saprei del tuo tatuaggio segr-»

«Va bene, va bene, hai vinto» alzo le mani in segno di resa. «Trascinami pure via. Scusa e addio Cassie»























Ehi gente Eccomi, finalmente ho aggiornato

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Ehi gente
Eccomi, finalmente ho aggiornato. Lo so che ci ho messo un'eternità ma sono super impegnata. Spero che questo capitolo vi piaccia.

Baci.

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