☆ the burrow ☆

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[...]

Mi sveglio su un letto a baldacchino con sopra una coperta bianca piena di sangue.

Me la tolgo da sopra e noto una fascia sulla scritta nel braccio e mi accorgo che qualcuno ha disinfettato la maggior parte delle ferite, che ora sono quasi tutte cicatrizzate. La ferita più grande, un taglio che dal fianco arriva all'ombelico, perde ancora un po' di sangue.

Mi metto a sedere e mi strofino gli occhi.

A un certo punto vedo la maniglia della porta aprirsi leggermente ed entrare una ragazzina abbastanza bassina, con i capelli rossastri e con in mano un vassoio pieno di cibo e un po' di acqua. Avendo aperto la porta di schiena, non mi vede, si gira lentamente concentrata sui due bicchieri traballanti nel vassoio per non farli cadere.

"Ciao Gin-" dico debolmente.

Lei alza lo sguardo e scappa, lasciando cadere il vassoio per terra e spaccando i bicchieri.

Sento correre qualcuno per le scale e le voci dei miei amici venire sempre più verso di me. Sei voci diverse e il mal di testa che mi trapana non sono la combinazione migliori

La porta si apre e una massa di capelli rossi invade la stanza, più Hermione e Harry.

"Sophie!!" urlano in sincrono, per poi venire ad abbracciarmi forte.

Il respiro mi manca e il dolore mi lacera il corpo, ma so di essere al sicuro in mezzo a tutte queste belle persone.

Mi raccontano tutto: Hermione aveva scritto ai gemelli che mi venissero a prendere perchè era preoccupata per me, loro avevano seguito tutta la strada da Londra a Villa Malfoy e mi hanno trovato a metà. Mi hanno portato alla Tana e ora eccomi qua.

"Quanto ho dormito?" le ferite mi fanno male, certo, ma non così tanto male.

Guardano tutti angoli diversi della stanza, cercano di evitare il mio sguardo con tutte le forze.

Due settimane, sono stata in una specie di coma durato due settimane. Parto anche io a raccontare tutto quello che è successo quella notte mentre loro mi guardano con un'espressione dispiaciuta.

"Quindi tua madre ti ha cruciato" dice Fred, si è seduto sul letto, ai miei piedi "poi ti ha fatto quella cosa lì" mi indica il braccio.

Credo solo chiunque me la abbia fasciato lo ha visto, loro no. E sinceramente, non voglio fargliela vedere: aumenterebbe solo la loro paura verso mia mamma.

"Ma che cos'è?" chiede l'altro gemello da in fondo alla stanza.

"Un taglio particolare, diciamo" rispondo.

Mi chiedono di togliere la fascia, io mi rifiuto categoricamente. Ron mi viene di fianco, si butta sopra di me e inizia a togliermi la fascia che mi avvolge il braccio.

Lo supplico di togliersi e farmi respirare, ma non si toglie finchè non ha finito. Intanto tutti gli altri si sono messi a ridere, invece di soccorrermi.

"Ti odio" dico, mentre ancora mi schiaccia il diaframma.

Hermione e Harry si avvicinano a me e mi prendono il braccio. Entrambi mi guardano con gli occhi fuori dalle orbite per la sorpresa.

"Ve lo avevo detto di non guardare" mi alzo a sedere.

Prima di andare a mangiare mi aiutano a fasciare tutte le ferite, non potrei desiderare amici migliori, davvero. Dopo poco tempo sono tutta piena di fascie e mi metto una maglietta e dei jeans normalissimi.

Scendiamo tutti insieme le scale e ci fermiamo davanti a Molly, che mi viene incontro e mi prende la faccia tra le mani.

"Sophie cara, come stai?" mi chiede, la voce come il miele.

"Meglio" sorrido "Grazie, per tutto"

Mi invita a sedermi dato che mentre ero nella specie di coma non avevo mangiato tanto, quasi il minimo indispensabile per sopravvivere. Ma non era tanto.

Mi siedo tra i gemelli, che iniziano raccontarmi tutte le cose che hanno fatto nelle ultime settimane. Stavano praticamente tutti i giorni con me, quanto gli voglio bene.

"Vuoi ancora fare lo scherzo a Malfoy vero?" chiede George con gli occhi che supplicano.

Annuisco: per quanto io gli voglia bene, è sempre uno scherzo fantastico e morirei se non glielo facessi. Loro due iniziano a ridere e inizio a fissare Fred.

Godric quanto è bello quando ride

Non avevi detto che non potevi?

Si, infatti


Credo di soffrire di doppia personalità. Hermione mi tira un calcio alla gamba da sotto il tavolo: gli occhi, mi sono diventati viola con i cuori.

Che imbarazzo: arrossisco di colpo e i miei capelli diventano quasi tutti arancioni.

"Nuova Weasley alla Tana!" ride Fred "Stai bene"

Arrossisco ancora di più, e anche i capelli fortificano il colore. Che figure che riesco sempre a fare, davvero. Hermione mi guarda.


"Dopo vieni in camera con me e Ginny, Sophie? Ti dobbiamo chiedere due cosette" dice, guarda la rossa alla fine del tavolo, annuisce.

Dopo pranzo saliamo tutti, ognuno nelle proprie camere. Hermione chiude la porta dietro di sé, la guardo molto confusa.

"TI PIACE FRED?!" chiedono in coro.

Scoppio a ridere, per non destare sospetta, adesso sono loro quelle confuse.


"Allora, è comunque uno dei miei fratelli" ci pensa su, io intanto non dico assolutamente nulla.


Non posso dire che mi piace Fred, mi prenderebbero in giro a vita

Ma sono tue amiche!

Lo so ma come ho detto, meglio di no

Fai come vuoi, ma chi ti potrebbe piacere fra loro? Percy?

Assolutamente no

Charlie?

NON LO HO MAI VISTO!

Bill?

È troppo grande

George?

Stessa cosa di Fred

RON?!

A questo punto, si

È uno dei tuoi migliori amici!


Non lo sapevo, sai?

"Ron, mi piace Ron" non so quanto io possa essere credibile attualmente.

Ero convinta che piacesse ad Hermione, ma vista la sua reazione estremamente euforica direi di no. Ginny ci è rimasta malissimo invece, credo che le piaccia più l'idea di me e Fred.

Non per togliere nulla a nessuno, ma tengo più a Fred, e preferisco non innamorarmi di lui, dopo quello che ha fatto mia mamma a me. Non voglio neanche fare del male a Ron, ma credo vada bene così.

fred weasley ~ you are my sunshineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora