fred weasley ~ you are my sunshine

☆ i'm ridiculous ☆

Quello che dovrebbe essere il giorno più bello della mia vita comincia nell'assoluto peggiore dei modi: qualcuno mi toglie la coperta da addosso, il gelo mi invade dai piedi alla testa, una luce accecante arriva ai miei occhi sbarrati e, per ultimo, mi sento schiacciata ai lati e da sopra da almeno quattro persone.

Proprio a me dovevano capitare le migliori amiche più sceme.

"Sophie!" la voce di Ness è più acuta del solito, sembra più in ansia di chiunque altro "Abbiamo solamente quattro ore, devi farti la doccia, metterti il vestito, mettere a posto i"

"Falla finita, Ness" la interrompe Ginny, svatenando una risata in tutto il gruppetto.

Si, avevo ragione: sono Ness, Ginny, Herm e Angelina a schiacciarmi sul mio letto.

"Mhmh" gemo io, il trauma più forte delle mie corde vocali.

Mi prendono di peso e mi portano nel bagno di casa mia, mia mamma che osserva da un angolo della cucina con una tazza di tè in mano e un ghigno malizioso disegnato sulle labbra.

Ora ho capito chi ha permesso di farle entrare.

"Muoviti a far la doccia!" dice Ginny dall'altra parte della porta del bagno.

L'acqua calda sulla mia pelle d'oca non è mai stata così piacevole, il cuore mi batte forte nel petto ogni secondo di più, quando arrivera il momento esploderò.

Vengo trascinata sulla sedia davanti alla specchiera di camera mia, mentre Hermione e Angelina mi compongono u capelli in una acconciatura presentabile, io mi guardo attentamente allo specchio: le occhiaie mi arrivano fino alle guance, non credo di avere il coraggio di presentarmi così.

"Siamo sicure che mi debba presentare per forza?" chiedo a bassa voce, il trauma del risveglio ancora ben vivido nella mia mente.

"Non dire stupidaggini!" urla Ginny, mentre Ness le allaccia il vestito a quadri verdi e bianchi.

Era quello che Lily aveva al matrimonio di mia mamma, quando lo ha visto lei si è messa a piangere.

Comunque, nessuna di loro si è vestita in modo particolarmente vistoso: Herm ha una camicetta bianca a maniche corte, con sotto una bellissima gonna lunga rossa, di seta; Angelina ha un vestito che le sta perfettamente, con un corsetto a fiori gialli; Ness ha dei jeans a zampa e una camicia che riprende perfettamente lo stile anni settanta. Ovviamente, ho vietato i tacchi a tutte.

"Dai, che ti aiutiamo a mettere il vestito" annuncia Ginny, il mio peggior incubo è arrivato.

È ridicolo, abbiamo precisamente chiesto a tutti di venire vestiti come volevano, senza cravatte ecose strane che sono solo scomode, e poi a me tocca il vestito in pizzo bianco, pieno di fiocchetti e con lo strascico più lungo di tutti i corridoi di Hogwarts messi insieme.

Però era quello di mia mamma, quindi va benissimo così.

Appena infilato, allacciato e messo a posto, dopo che Ness ha mostrato le sue doti da truccatrice nascondendomi perfettamente le occhiaie, mi guardo allo specchio.

"Sono ridicola" annuncio, le altre cinque - mia mamma è entrata da un po' - dietro di me.

Mi volto per guardarle in faccia, stanno piangendo tutte, nessuna esclusa. Anche Ness, e non ho mai visto quella donna fare un accenno di lacrima, neanche avere gli occhi lucidi.