fred weasley ~ you are my sunshine

☆ amalia ellis ☆

Fred POV

Sugli spalti c'è davvero freddo, non voglio neanche pensare Sophie quanto stia soffrendo nelle gelide acque del lago nero.

Ho scommesso su di lei, dieci galeoni se arriva seconda, e uguale George. Vedo Diggory uscire per primo, non tolgo gli occhi dalla superficie del lago.

"George" si volta verso di me "Ieri, Sophie mi stava parlando, ma non ho sentito ciò che ha detto, ma sono sicurissimo che tu lo sappia invece"

Mi volto verso la mia brutta copia, è chiaro che io voglia sapere cosa mi ha detto. Dice di non potermelo dire, lo supplico perchè sa che non mi piace essere all'oscuro delle cose.

"Le mancavi, quello e basta" so che c'è dell'altro, non è bravo a mentire su questo genere di cose.

"E?" mi guarda confuso, poi sbuffa.

Seriamente non te ne sei accorto, fratello? chiede. Non so esattamente cosa rispondere, adesso sono io quello a guardarlo confuso.

La rivelazione più inaspettata di tutta la mia vita: io piaccio a Sophie e tecnicamente ha usato Ron e Cedric semplicemente per dimenticarmi.

Ma lei dice che non possiamo diventare nulla di concreto, perchè è destinata a essere mangiamorte. Ha paura per me, che io possa essere ucciso da sua mamma, così come gli altri.

Mi conviene dimenticarla per sempre. Mi volto verso l'altra parte del lago, per distaccare per un secondo la mente.

Vedo una ragazza, scura di pelle, con i capelli ricci e la sciarpa di corvonero guardarmi. Le faccio l'occhiolino, si gira verso le sue amiche e comincia a ridacchiare, sorrido.

"Corvonero del quinto anno" inizia la mia brutta copia "Amalia Ellis, qualche mese fa mi ha chiesto dei consigli per avvicinarsi a te, ma tu stavi con"

Non lo sento più perchè ormai troppo lontano, arrivo di fianco alla riccia e le prendo la mano, gliela bacio. Ridacchia, probabilmente l'ho messa un po' in imbarazzo.

"Hai mai assaggiato il sorbetto levitante con sopra le api frizzole di Mielandia?" scuote la testa, confusa "Bene, domani te lo farò assaggiare se accetti di uscire con me"

Accetta subito. Dopo aver parlato un po', torno da mio fratello, capisco solo dallo sguardo che mi sta fortemente giudicando. Sophie sale, è la seconda, la acclamiamo.

[...]

Sophie POV

Il fatto che io sia completamente distrutta dalla prova di ieri non mi ferma assolutamente nella estrama volonta di voler andare ad Hogsmade.

"Pronte ragazze?" sono sempre la prima a prepararsi, chissà le altre due su chi vogliono fare colpo.

Fanno entrambe una specie di verso assurdo mentre si finiscono di sistemare i capelli, un misto tra un quasi e un forse. Mi sdraio sul mio letto, in attesa che loro finiscano.

"Zonko o Mielandia?" chiede la rossa, mentre si spruzza un po' di profumo.

Tutte le volte sembra ci debba fare la doccia, con quell'affare. Un odore fortissimo di acqua di rose invade la camera, mi sembra di soffocare.

"Zonko a me va bene" mi metto a sedere a gambe incrociate, finalmente hanno finito si mettersi tutte le loro mollettine "Poi passiamo ai Tre Manici di Scopa"

Ho proprio voglia di una Burrobirra, al momento. Ognuna orende la propria borsa e, insieme, ci incamminiamo verso la nostra prima destinazione: Zonko.

Amo tantissimo questo negozio, l'atmosfera scherzosa che ti avvolge appena entri è qualcosa di magnifico, davvero. Le risate dei presenti sono la cosa più confortevole del mondo, sento come se il mondo fosse, veramente, normale per qualche decine di minuti.

Mentre io e Ginny guardiamo i fuochi d'artificio - ed Hermione dietro di noi, non presa quanto me sicuramente - mi volto e vedo, dall'altra parte del negozio, Fred e una ragazza riccia, sciarpa di corvonero, il suo braccio intorno alle spalle di quella.

"Gin" la chiamo, lei guarda nella mia stessa direzione, la bocca spalancata.

Pensava davvero ci sarebbe stato qualcosa tra noi due, mi confessa. Anche Hermione lo pensava, probabilmente tutti, io ci speravo, ma a quanto pare no.

"Andiamo" dico alle mie amiche, queste mi guardano con tristezza.

Anche io mi sento male, anche solo per il fatto che quei due hanno rovinato tutta la mia giornata a partire da adesso. Vedo un'altra testa rossa venire verso di me, George, lo saluto con un sorriso.

"Ti stai divertendo?" ovviamente, mi riferisco sarcasticamente alla coppietta in fondo al negozio.

"In realtà sono qui con Lee, Fred mi ha chiesto se venivo con lui per fargli da spalla" ride, a me viene da piangere.

Mi fa davvero arrabbiare: sono sempre stata io quella che lo aiuta con le ragazze, e ora mi rimpiazzata anche lì. I capelli mi diventarono rossi, con qualche ciocca bianca.

"Io e le ragazze andiamo ai Tre Manici di Scopa, volete venire con noi?" cerco di nascondere qualsiasi mia emozione, anche se lo trovo alquanto difficile.

Annuisce, e tutti insieme ci avviamo verso il locale, che è molto più in alto rispetto a Zonko. Non ho mai parlato molto con Lee, ma dal momento in cui è amico dei miei migliori amici, deve essere sicuramente una persona simpatica.

Ginny POV

"Che vuoi fare?" chiedo a mio fratello, appena Sophie comincia a fare due chiacchiere con il suo amico.

Sono sicura che George voglia avvicinarli, ma non succederà. Lei e Fred sono fatti per stare insieme, lo capiranno entrambi, prima o poi. E sucuramente, non farò si che lui rovini tutto perchè non vuole vedere Sophie stare male.

"Anche io vorrei che lei e Fred avessero qualcosa, ma ci sono delle dinamiche che non puoi capire, sorellina" sospiro.

Entriamo tutti insieme ai Tre Manici e ordiniamo una burrobirra per uno. Ridiamo e scherziamo per una buona ora, finchè i ragazzi non devono andare via per raggiungere Fred.

"Prima di andare via però" Lee si alza, con quel che resta della burrobirra "vorrei fare un brindisi a Sophie Black, e alla sua eccezionale fibra morale"

Ridiamo tutti e a Sophie diventano i capelli arancioni al partire dell'applausi da parte di tutti i presenti. Così, se ne vanno e, appena la porta si chiude, Hermione mi guarda.

"Mi dispiace, Sophie, mio fratello non sa davvero cogliere le occasioni giuste"

Per la milionesima volta, tira fuori il fatto dellessere destinata a essere mangiamorte. La trovo un'enorme sciocchezza: lei è coraggiosa, davvero tanto, e non è assolutamente una persona cattiva.

"Se minacciano di storgervi anche un solo e misero capello, io mi unisco a loro" finisce la burrobirra "non posso permetterglielo"

Oltre a essere molto coraggiosa, è anche terribilmente cocciuta.