fred weasley ~ you are my sunshine

☆ not just dreams ☆

(ragazzi scusate ma in revisione ho dovuto cancellare due capitoli perchè inutili per lo sviluppo della storia, raccontavano semplicemente gli eventi del FILM, quindi sapete cosa è successo fino alla fine del sesto anno, dove ha luogo questo capitolo)

[...]

A casa dei Weasley ci stiamo preparando tutti per andare a prendere Harry dai Dursley, tra poco arriveranno anche Remus, Dora, Hermione e altri. Malocchio ha detto di avere un piano.

Bussano alla porta e Molly va ad aprire: la prima ad entrare è Dora, che mi viene ad abbracciare subito. Non la vedevo da molto, mi mancava.

"Quando pensavi di dirmelo?" chiede, con un tono da chiara sorella maggiore.

Si sta sicuramente rivolgendo a Fred: avevo in mente di scriverglielo, ma poi non l'ho più fatto, mi sono completamente dimenticata. L'avevo scritto a mia mamma, poi mi sono ricordata che non ho idea di cosa le sia successo, neanche Draco mi ha detto nulla.

"Giuro che volevo dirtelo, ma mi sono scordata" rido, mi abbraccia di nuovo forte.

Entrano anche gli altri, ci mettiamo tutti da una parte, con davanti Alastor in modo che ci possa illustrare la sua idea.

"Quindi, andremo da Harry e Ron, Hermione, Sofia-ie" si è corretto, che carino "Fred, George e Fleur berranno la Polisucco"

Finisce di spiegarci tutto ed è perfetto, così cominciamo a smaterializzarci tutti davanti a casa di Harry. Appena ci apre la porta io mi fiondo da lui per abbracciarlo.

Fred è visibilmente geloso, gli faccio l'occhiolino per tranquilizzarlo, poi mi avvicino a lui e gli do un leggero bacio sulle labbra.

Spieghiamo il piano a Harry e alla fine beviamo la pozione: iniziamo a trasformarci e alla fine siamo tutti identici. Fa ridere come finalmente io sia alta come i gemelli.

Ci vestiamo tutti come il prescelto e usciamo, ognuno con il proprio accompagnatore: io sono con Malocchio, che onore.

Prendiamo le scope e iniziamo a volare. Non attendiamo molto prima che arrivino i Mangiamorte, che iniziano ad attaccarci.

Ci volano tutti intorno, mi giro a destra e a sinistra per abbatterne alcuni ma sono troppi: una luce verde mi acceca, e vedo Malocchio cadere dalla scopa. Scendo in picchiata, ma arrivo tardi.

È morto davanti ai miei occhi, avrei potuto salvarlo ma non l'ho fatto. Mi metto a piangere dalla disperazione e mi guardo intorno: non ho neanche più idea di dove possa essere.

Vengo attaccata da un Crucio dietro alla schiena, aghi incandescenti mi bucano la pelle ma continuo a volare verso la Tana.

Fred POV

Io e papà siamo arrivati, finalmente, a casa. Mio padre chiede se siamo gli ultimi, con il fiatone.

"No, mancano Sophie e Malocchio" gli risponde Hermione preoccupata, mentre guarda il cielo.

Mi giro per vedere se ci sono tracce della mia ragazza, ma niente. Mi sale l'ansia.
George è stato ferito all'orecchio, corro dentro e mi siedo di fianco al divano, dove sta lui sdraiato. Gli chiedo come sta.

"Romano" dice distrutto, però sorridendo "Come il foro, capito Fred?"

Si indica l'orecchio, io sorrido.

"Sei patetico" ridacchio.

"Sono comunque più bello di te" risponde, un leggero sorriso.

Gli accarezzo il braccio sinistro e mi alzo, ridendo per la battuta che ha appena fatto. Entra Bill con una faccia triste, molto triste: Malocchio è morto.

E Sophie era con lui.

Si sente un tonfo da fuori la porta: c'è lei, per terra, probabilmente svenuta. Trema, credo si sia presa un Crucio.

La porto dentro in braccio, tutti alla sua vista sembrano sollevati. Salgo le scale e la porto nella camera di Ginny, la appoggio delicatamente sul letto e mi ci metto accanto.

Appena smette di tremare la lascio lì, a dormire serena.

Sophie POV

Sono a Grimmould Place, a casa mia: davanti a me ci sono Fred e George, stiamo parlando di qualcosa di serio, da quel che sembra.

"Pensavamo di nasconderti finchè i Mangiamorte non si arrendono" dice George, con le braccia incrociate.

Io scuoto la testa.

"Preferisco che facciano male a me che a voi" dice Fred, mi guarda la pancia. Poi la scena all'improvviso cambia: Fred e George dormono nei letti di fianco al mio, sento un rumore e scendo le scale.

Mi alzo, senza che i gemelli mi sentano, e scendo le scale: ci sono Draco, Narcissa e Bellatrix.

"Verrò con voi, so già che volete fare" dico io, Bellatrix sorride, quanto odio il suo sporco sorriso "Però non provate a fare del male ai miei amici"

Narcissa annuisce e, insieme, ci smaterializziamo.

Mi sveglio di colpo: ho le lacrime agli occhi e sono coperta di sudore freddo.

È notte fonda, la luce della luna penetra dalla finestra illuminando le faccie di Ginny e Hermione, che dormono beatamente nel loro letto.

Mi alzo e vado in cucina. Mentre bevo un tè caldo continuo a pensare a quella scena: Fred che mi guarda la pancia. Il caldo abbraccio da parte di Hermione mi risveglia dai miei pensieri.

"Ho visto che eri scossa, pensavo volessi un po' di compagnia" sorride, io do un sorso.

"Ho sognato che i mangiamorte mi venivano a prendere" mi guarda interessata "e io ero incinta, ma per fortuna era solo un sogno"

Mi guarda insicura, io per prima lo sono: ho imparato a mie spese ormai che la maggior parte delle volte i miei non sono solo sogni.

E c'è solo un modo per capirlo.

L'incantesimo praegnans dice se sei incinta o meno, ma io sono ancora minorenne, Hermione pensa la stessa identica cosa.

È un incantesimo tra i più usati, ho letto, perchè è capace di rilevare la presenza di un potenziale bambino anche pochi giorni dopo il concepimento.

Hermione tira fuori la bacchetta e pronuncia l'incantesimo: se entro qualche secondo appariranno due strisce di luce bianca vorrà dire che sono incinta.

Non posso neanche immaginarlo: non sono pronta per un bambino, ma è troppo rischioso in questo periodo abortire.

Alla vista delle due scie sbianco: è positivo, e io sono rovinata. Ora dovrò dirlo a tutti, cazzo, soprattutto a Fred. Vedo Ginny con gli occhi completamente sgranati: è lì da abbastanza a quanto pare.

"Non ditelo a nessuno, per favore" le imploro, loro annuiscono.

Solo ora mi accorgo che Molly è sul divano a leggere, a quanto pare da un po'.

"Se hai bisogno di aiuto cara, non preoccuparti" si alza e si avvicina "Ti consiglio caldamente di tenerlo, ma solo per una questione di pericolo: anche il San Mungo ormai è popolato da mangiamorte..."

Sorrido e la abbraccio, con ancora le lacrime agli occhi. Torniamo tutte e tre a letto abbastanza tranquille, anche se l'ansia in fondo continua a divorarmi: prima o poi dovrò dirlo a Fred, ed è la mia più grande preoccupazione.