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LA CASA NUOVA 

Emma. 

Il weekend con la mia famiglia è andato alla grande. Simone sì è inserito bene. Andrea mi ha detto che un ragazzo apposto che nessuno avrebbe fatto quello che ha fatto lui. Sono certa di questo. Quando siamo tornati a Torino, Elena stava meglio, shamin si è presa cura di lei. 
Dopo tanti lavori ieri è finalmente finita la casa. 
Spero piaccia ad entrambi. Oggi lo porterò li. Prendo le chiavi della macchina e lo raggiungo in ufficio. 

“Simo” 

“dimmi ” lo guardo

“ andiamo a prendere Elena?” 

“si” 

“ Ale io e Simone ci spostiamo. ” 

“ tranquilli ” predo il telefono e mando un messaggio alla mia amica. 

A shamin : tra 15 minuti a casa nostra non ritardare..ricordati di prendere il nastro per la sala Baci Em. 

Metto in tasca il cellulare e saliamo in macchina e metto il motto. 

“ amore ” mi accarezza una coscia. 

“dimmi” 

“mi stai nascondendo qualcosa sei troppo felice oggi! 

“no amore, voglio solo andare a prendere Elena tutto qui”  mi bacia una guancia. 

All'asilo di Elena. 

Tutti bambini escono accompagnati dalle maestre..vedo Elena tutta sorridente. Saluta l'amichetta. 

“mamma”  si butta a pesce su di me. 

“ amore mio, come andata a scuola?”

“bene mammina” la riempisco di baci. 

“ no ma grazie della considerazione! Se volete vi lascio sole eh! ” Simone  fa finto geloso e Elena si attacca al suo collo. 

“no papino, non essere geloso, io ho abbracciato la mamma, ma ci sei anche tu” gli da un bacio sulla guancia, quando la senti parlare il tuo cuore si scioglie come un ghiacciolo. Non solo a me, ma soprattutto a Simone che sangue del suo sangue. 

“amore” lo stringe per il collo. 

“allora guardatemi voi due - si voltano - ho una sorpresa per voi. Quindi ora saliamo in macchina e andiamo ok? 

“ cos'è mamma?” 

” non v'è lo dico finché non arriviamo. Non riempitemi di domande. ” 

“ va bene andiamo a vedere questa sorpresa” dice Simone.  saliamo in macchina e ci incamminiamo verso casa nuova. 

__________

 Via Olivia; 13 

Scendiamo dalla macchina e frugo nella borsa per prendere le chiavi. Simone mi ferma il braccio guardandomi. 

“ma chi ci abita in questa mega villa un tuo parente per caso? Tuo padre?” gli do una botta. Non volevo che lo nominasse. 

“ no. Nessun parente” 

“amore lo sai benissimo che noi non ci possiamo permettere una casa del genere anche se mi piacerebbe averla. Dimmi chi ci abita qua dentro?' 

“allora prima di tutto calmati, seconda cosa questa è casa NOSTRA” sbarra gli occhi. 

“ casa Nostra. Emma ma che stai dicendo? annuisco. 

“ casa nostra Simo. ” gli ribadisco. 

“ tu sei completamente impazzita amore” 

“ mamma possiamo entrare?” 

“certo amore” apro il cancello automatico ed entriamo Elena corre nel giardino, Simone mi blocca per un braccio. Lo guardo preoccupata ma mi sorride

“ ti amo lo sai?” 

“ anche io, e nn hai visto nulla, vieni”  sorride e visitiamo casa, tutta sistemata alla grande. 

“ papà ” urla dal piano sopra “ corri vieni su x  ridacchio, saliamo le scale ed entro in camera di Elena.  il letto delle principesse e larmadio delle winx. Come ha sempre sognato. 

“ amore ma…” lo blocco. 

“ nn dire nulla lo fatto con il cuore. Elena meritava un po'  di pace e anche noi, ti ricordi quando ti ho chiesto se ti sentivi un po stretto dentro quella casa. 

“si” 

“ ecco io avevo finito di montare i mobili e la camera di Elena” mi bacia a stampo. 

“Papà guarda, mamma ha attaccato tt i miei disegni” 

“ amore ti piace questa casa” 

si, è bellissima” 

“ allora amori miei da oggi questa è casa nostra”

“Emma” sento la voce della mia amica pazza. 

“ che ci fa la cameriera di Carlotta qui? Non era tornata a Parigi dopo il nostro weekend. ” 

“qua che sbagli la stanza affianco è di shamin e l'altra ancora è la nostra e le altre due sono per i nostri figli futuri ” mi bacia. 

“ non sai quanto ti amo amore mio” 

“anche io ti amo ” 

“Sha aspetta arrivo” le dico. La raggiungiamo. “ ele rimani un attimo con lei. Arriviamo subito. ” 

 “si mamma ” guardo Shamin che sorride e trascino Simone con me. Scendiamo giù nella stanza dove ho messo il divano 

“ho parlato un po' con tua madre mentre venivo qua sistemare la casa. Apri la porta e poi  mi chiami. ”

“ va bene ”' mi bacio e apre la porta. Treno dall'emozione.

Simone

Apro lentamente con la paura di cosa ci possa essere, è una porta tutta colorata, una volta aperta sbarrò gli occhi, una stanza dove cantare e incidere. Una pianola. Respiro incredulo. In una parte di muro ci sono le firme dei miei genitori. Compresa quella di Emma con la scritta Ti amo affianco.  

“Emma” la chiamo. Sento gli Occhi pizzicare. 

“forse non capirai questo mio gesto, ma da quando tu ed Elena siete entrati nella mia vita e stato tutto un vortice di emozioni. Ho  conosciuto un Simone felice, allegro, spensierato, dolce, un ragazzo meraviglioso, che ha fatto di tutto per crescere Elena con dei valori. Sei in questa sala perche in tutta la settimana ho parlato con tua madre e mi ha detto che da piccolo ti piaceva cucinare ma c'era un altra caratteristica che tu piaceva fare cantare  oddio non che fossi intonatissimo ma avevi il tuo perché. - rido. - hai seguito sempre quel piccolo sogno come se fosse qualcosa di irrealistico. Hai scritto delle canzoni e quando Carlotta aspettava Elena hai abbandonato tutto, e sei entrato nell'arma. Ti svelo un segreto anche a me piace cantare. Me lo dici sempre che sarei stata un ottima cantante a differenza tua. Volevo dirti che se vuoi continuare il tuo sogno, davanti a te c'è tutto ciò di cui tu possa avere bisogno. E io TI AMO Simo.  ” sto piangendo a dirotto nemmeno Carlotta era riuscita a farmi piangere. È sull'uscio della porta.  

“ vieni subito qui”  la vedo entrare. Elena la segue così la prende in braccio dal lato sinistro. , le corro incontro e le abbraccio entrambe “ vi amo e siete la mia vita” 

 “ e tu sei la nostra papà” 

“ Elena ha detto tutto io non aggiungo altro " la bacio. Da oggi si inizia una nuova vita. Io Emma ed Elena. 

𝙸𝚘 𝚊𝚟𝚛𝚘̀ 𝚌𝚞𝚛𝚊 𝚍𝚒 𝚝𝚎 ❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora