𝙸𝚘 𝚊𝚟𝚛𝚘̀ 𝚌𝚞𝚛𝚊 𝚍𝚒 𝚝𝚎 ❤️

50.

In ospedale. 

Simone 

Siamo arrivati ieri notte e ho visto i bambini non sanno ancora nulla di Emma. Elena ha pianto quando mi ha visto e hanno dormito con me stanotte. Mi sono mancati un sacco. Shamin parcheggia la macchina ed entriamo.. 

“ grazie al cielo” esclama veronica. 

 “come sta?” 

”stabile” 

“ma posso entrare?” chiedo. 

“sei sicuro ?” mi chiede shamin. Annuisco e chiedo al medico e mi fanno entrare con il camice, le prendo la mano è gelata “allora hai deciso un'altra volta senza il mio consenso. Mi fai venire gli infarti tu, amore ti prego non arrenderti devi stare con me e i bambini ricordi? Noi dobbiamo anche sposarci, te lo avevo promesso, non puoi lasciarmi ti prego svegliati!”  nulla quella macchina continua a fare bip, bip “non ne hai proprio voglia eh?! Sono diventato bruttissimo ho la barba lunga e sono dimagrito, mi sei mancata un sacco. ” le bacio la fronte ed esco, mi fa male vederla cosi. Esco dalla camera. 

“vedrai è forte ce la farà!” mi dice veronica. 

“ lo spero, perché se lei se ne vai io la seguo” 

“smettila non dire cazzate”  la guardo “nessuno morirà. Ne te e ne lei avete una famiglia da mandare avanti per favore” dopo pochi minuti arriva la mamma di Emma. Mi abbraccia subito. 

“ Simone” 

“ mi dispiace Rosanna. Avrei dovuto insistere. ” 

“ non è assolutamente colpa tua. Come sta?” 

“ stabile. Ha superato le 24h al momento. Veronica è rimasta qui tutta la notte per visionare. Ho visto i bambini che non sanno niente” 

“la mia bambina” 

“ avrei dovuto fare qualcosa. Dirle di restare più volte” 

” Simone non puoi fermare un uragano, Emma è così. Quando si mette in testa una cosa non gliela leva nessuno”

“ lo so. Ma..” 

“ ma anche tu non stai benissimo. Guardati ti sei lasciato andare ma che ti è successo” 

“ siamo più di due settimane in scazzo. Non mi ha più chiamato da quando le ho chiesto di tornare il giorno dopo che era partita. Non sapevo nemmeno che ci fosse il colpo ieri. Non mi ha fatto più sentire i bambini e io sono stato male. Non dormo. Non mangio. ” 

“ sei un cretino allora. Dovevi combattere per te stesso Simo, lei avrebbe poi capito” 

“ sono stato veramente male!” affermò ancora. 

“ ho capito quanto tu sia innamorato di mia figlia e per questo che ti dico che dovevi combattere per te. ” 

“ se lei se ne va io…” 

” non lo dire neanche per scherzo ok? Emma vincerà anche questa”

ore 4:45

Ho deciso di restare qui,il medico me lo ha consentito solamente per la gravità della situazione. Gli altri sono andati a casa dai bambini. Ho chiesto a Rosanna di spiegare solo a Elena cosa sta succedendo. 

Infermiera: “ alla stanza 18 subito” apro gli occhi che avevo chiuso due minuti e vedo il corpo di Emma muoversi completamente sul letto. 

Dottore:  “defibrillatore muoviamoci” 

Infermiera:  “ecco - guardo tt dal vetro  1;2;3 scarica ” bum il corpo di Emma sale aria e si addaggia sul letto. 

Dottore:  200 watt muoviamoci la stiamo perdendo ” bum colpo al cuore..guardo il macchinario che continua a fare bip e una linea sul vetro. Non c'è vita. Se ne sta andando. 

Infermiera:“  1;2..3 scarica ” di nuovo e il macchinario torna a fare bip, bip bip.

Dottore: ha ripreso, ossigeno immediato” inseriscono di nuovo in gola il tubo a Emma e lei torna a respirare. 

“ Dottore che cosa è successo?” mi affrettò a chiedere 

“ la sua compagna quando è arrivata ha rischiato di morire. Siamo riusciti a toglierli il proiettile che stava finendo sui polmoni. le coltellate non hanno toccato tessuti o organi interni. adesso ha avuto una crisi respiratoria” 

“ è stato un peggioramento?”

“ si, è molto grave. Ma non si arrenda può succedere, le stai vicino” 

“ grazie” 

“ è  il mio lavoro ” entro dentro di nuovo con il camice. 

“amore che mi combini eh? Adesso dimmi se io con te non mi devo arrabbiare, ti prego amore -  inizio a piangere - non te ne andare ti prego, sei troppo importante per la mia vita se te ne vai io ti seguo eh, nn ci sn problemi per me. ”  le bacio una guancia continuando a piangere “ Emma ti prego non lasciarmi solo, non mi lasciare per nulla al mondo..” continuo a piangere, lei è tutta la mia vita.