Il Giorno dopo.Emma
Apro gli occhi sono stretta a Simone in una maniera assurda. Mi stringe la mia mano un sacco. Mi smuovo un po' cercando di non svegliarlo scarso risultato perché stringe ancora di piu la stretta.
“ uhm, dove vai? ”
“al bagno Simo” mi volto a guardarlo meglio e apre gli occhi, mi incanto “vado in bagno e torno”
“ va bene” mi lascia libera e corro al bagno, torno sotto le coperte e accarezzo il suo petto“ ehi ” mi butta sopra di lui e mi accarezza la schiena infilando le mani da sotto la maglia. “ti senti pronta?”
“si, se sono incinta sono felice. Ho te, ho Elena...io ho tutto quello di cui ho bisogno”
“ ti amo”
“anche io ” lo bacio, sentiamo la porta della camera aprirsi.
“mammina” mi volto, sta piangendo, scatto in piedi, la prendo in braccio e la stringo.
“ amore che successo? ” mi guarda e continua a piangere “ amore parli con la mamma”
“ ho fatto un brutto sogno!”
“che hai sognato amore?”
“che era tornata mamma Carlotta e voi mi avevate lasciato nelle sue mani ” la stringo forte. Era da tanto che non faceva questi sogni.
“amore, noi non ti lasceremo nelle mani di Carlotta sei la nostra vita. ” Simone abbraccia entrambe e lascia un bacio sulla fronte di Ele che chiude gli occhi.
“ andiamo a fare colazione”
“ si”
“ amore vai tu, io faccio quella commissione”
“grazie”
“ mamma sai che ho preparato gia la letterina di babbo natale”
“ di gia?”
“ si cosi è già pronta?”
“ va bene” la prendo la siedo sullo sgabello.
“buongiorno” vediamo shamin entrare in cucina.
“ehi ” le bacio una guancia
“anche io bacio zia, anche io bacio ” rido perché si agita sulla sedia.
“ ma io ti riempio di baci” si avvicina e la bacia.
“ io a te ” le bacio una guancia.
“ Emma se vuoi la porta io Elena all'asilo”
“ non ti preoccupare. Ci pensa Simo tra poco. Tanto è già sveglio, prima fa una cosa poi porta la bambina.”
“ sicura?”
“ ok no. Portala te” ride. È sempre molto gentile ma non so mai come prendere la cosa perché non vorrei pensasse che me ne approfitto._______
Simone.
Prima di andare a lavoro, passo a prendere il resto e rientro a casa. Vedo Emma camminare in verticale per la camera. Mi avvicino.
“eccomi”
“ finalmente simo” mi abbraccia.
Prende il test tra le mani e corre al bagno. C'è scritto di aspettare cinque minuti una volta fatto.
Dopo 5 minuti infatti...
“ sembra un eternità”
“ tre due uno.. vedo” annuisce.
“ se ci sono due linee è positivo. ” mi dice. Le sorrido. Giro il test...
“amore, sei pronta a cambiare pannolini e a preparare pappate”
“ aspettiamo un bambino. Oddio simo! ” con le lacrime agli occhi mi guarda e io continuo ad annuire.
“Ti amo simo ”
“anche io ti amo amore mio. ”
“grazie” mi dice.
“ di cosa amore?”
“ di amarmi. Mi stai per donare qualcosa di meraviglioso solamente nostro. ”
“ grazie anche a te allora. ”
“ oggi c'era la sentenza lo sai?” annuisco.
“ ho chiamato prima per sapere ma nulla” le dico.
“ non ho voglia di andare a lavoro proprio oggi. Ho sentito ale mi ha detto che ci pensa lui a tutto, il resto lo farò io domani. Ma non ti preoccupare che mi farà sapere. ”
“ c'è anche Gabriele vero?”
“ credo di sì. Ci sono cose che lo incastrano per aver dato una minore nelle mani di una pazza. Ma Simo, lui non sapeva nulla. Dopo la prima sentenza non l'ha più sentita. Si farà qualche anno in casa e niente più. Pensa però che non potrà più lavorare come avvocato”
“ dovrebbe marcire in galera anche lui Emma. Ti ha toccato..” abbassa lo sguardo.
“ tu lo sai che io non l'ho mai denunciato. ”
“ avresti dovuto farlo visto tutto quello che ci è successo”
“ non me la sono sentita. So che è un bastardo ma gli ho voluto bene. Penso che un anno due agli arresti domiciliari possano servirgli”
“ non sono certo di questo..” mi mette una mano sulla bocca fermandomi.
“ non mi importa di lui. Ma di noi. Stiamo per diventare una famiglia per davvero e non voglio rovinarmi nulla”
“ allora dobbiamo festeggiare” ride. La bacio.
“ se lo dici così non posso dirti di no” mi attacco alle sue labbra.Emma.
mi bacia con passione, ci guardiamo dritto negli occhi per qualche istante quando sento le sue dolci e forti mani stringermi la vita le facendomi sollevare e andando a circondargli la vita con le mie gambe. Mi attacco a lui come un koala continuando a baciarlo mentre lui facendo attenzione cammina all'indietro. Apriamo la tenda con qualche difficoltà ma poi riusciamo ad entrare dentro. Cado lentamente sotto di lui e lui sopra di me a cavalcioni. Inclino la testa all'indietro lasciandogli spazio per baciare il mio collo per poi scendere sempre più giu verso il seno ancora coperto. Percorro il suo petto con le mani per poi scendere fino alla vita infilando la mano sotto la maglietta. Inizio ad accarezzare quel petto lineato fino a salire sempre più; sopra per poi riscendere in continuazione. Con l'aiuto dell'altra mano alzo quella maglietta lasciando scoperto quel corpo perfetto. Gliela tolgo definitivamente e adesso inizia il suo gioco. Si stende all'indietro lasciando che io vada a cavalcioni su di lui e fa il mio stesso gioco. Mi toglie la maglia e lascia scoperto il mio corpo con il seno ricoperto dal reggiseno. Accarezza prima le parti scoperte lasciando qualche bacio per poi andare a slegare il reggiseno lasciando scoprire il mio seno prosperoso. Ritorna a cavalcioni su di me, inclino la testa e lascio che baci e lecchi il mio seno mentre io rabbrividisco sotto quel magico tocco. Lo abbraccio tenendolo stretto a me mentre continua nel suo intento. Mentre fa ciò afferro la sua cintura e inizio a toglierla. La slego e passo ai bottoni del pantalone. Li tolgo con una facilita immensa lasciando aperta la parte centrale. Mentre bacia le mie labbra con l'aiuto di entrambe le mani lascio scivolare i suoi pantaloni lasciandolo in boxer. Lascio che il mio corpo cade sotto di lui, che inizia a fare ci,o che vuole. Mi bacia dal collo in giù; fino a scendere al mio basso ventre dove trova ostacolo dai miei fuso. Bacia il mio basso ventre. Toglie i miei pantaloni e gli slip. Passa la mano nella mia intimità giocandoci.
”Simo” gemo. È piacevole troppo.
“ vuoi che continuo?” annuisco. Entra con un dito dentro di me e poi un altro. Stavo impazzendo!
Lo libero dei suoi indumenti e gioco io stavolta. Lo vedo andare in palla. Amavo vederlo così.
Apre poi le mie gambe e prima di venire nella mia mano. Entra dentro di me spinge prima lento poi forte. Dopo qualche minuto di puro amore mi bacia la fronte ormai sudata, ritorniamo ad essere due persone singole e mi tiene stretta a lui.
E - S : ti amo - sussurriamo insieme.*Spazio autrice: ciao bimbe, le note di ieri sono state eliminate come vi avevo detto. Ho creato la pagina ieri notte per le cose che mi devo dire.. ho messo un sondaggio per la nuova FF fatemi sapere... Ho pubblicato anche una piccola nota che non c'entra nulla con le FF in generale.
Grazie di tutto.
Se vi va di seguirmi e curiosare su ig la pagina è: @lamiapenna_94 ❤️❤️❤️❤️*
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𝙸𝚘 𝚊𝚟𝚛𝚘̀ 𝚌𝚞𝚛𝚊 𝚍𝚒 𝚝𝚎 ❤️
FanfictionEmma Muscat commissario di polizia a Torino incontrerà il suo nuovo ispettore Simone Baldasseroni. Due vite completamente opposte. Cosa succederà dopo il loro primo incontro? ❤️ Niente spoiler. Accomodatevi, lasciatevi trasportare dalle emozioni...