~... Tu in grado di bruciare anche la cenere~

Capitolo 18

Capitolo 18

Queste settimane sono passate veramente veloci.
Non ho praticamente capito nulla.
Dalla prima puntata, dall'adrenalina della prima volta e dalla paura di fare una figura di merda davanti a tutti adesso mi ritrovo con una maglia color oro addosso.
Sembro la statuetta degli Oscar dei poveri.
Mi sento, invece, come se avessi vinto la lotteria di Capodanno.
Non mi sarei mai aspettata tutto questo, non mi aspettavo di arrivare in finale davvero.
Quando Maria ha detto il mio nome ero praticamente incredula, mi sono praticamente fatta ripetere il verdetto e nonostante questo non ci credevo ancora quindi ho guardato Gaia che con un sorriso enorme ha annuito.
Mi ha guardata con uno sguardo che se potessi tornare indietro fermerei il tempo in quel momento.
Il mio percorso dentro la scuola non è mai stato semplice e questo è davvero il coronamento di un sogno.
Ho lavorato ad un disco con tanto amore e dedizione, dodici canzoni collegate tra loro che raccontano una storia. Un'evoluzione.
Raccontano la mia storia, raccontano le mie emozioni e tutto quello che si prova a vivere un sogno che diventa realtà.
Amici è un sogno.
Tutto quello che vivo qui dentro è un sogno.
Un sogno reale.
Il mio disco uscirà questa settimana mentre gli altri sono già usciti, sono molto lenta e in questo mi devo migliorare di certo, però non importa.
Entriamo in casetta saltellando e tenendoci per mano, ci guardiamo negli occhi e in entrambe si legge lo stesso livello di felicità. Gaia lancia degli urletti e mi stringe forte.

-Anche questa volta visto che ci sei riuscita? - mi chiede.

-Sono felice, Bibi. Sono davvero tanto felice.- dico sicura.

-Lo sono anche io. Finalmente ci hai creduto.-

-Grazie tesoro.- le dico lasciandole un bacio sulla guancia.

-Devi fare una cosa per me, adesso.- dice staccandosi e mordendosi il labbro lievemente, è tesa.

-Tutto quello che vuoi. Qualsiasi cosa. - dico con tono malizioso e lei scuote la testa.

-Smettila di fare la scema! Vai sul divano dell'altra casetta.- dice.

-Mi vuoi esiliare lì? È un modo carino per tenermi lontana?-

-Martina.-

-Va bene, vado prima che mi picchi.- dico alzando le mani. -Tu non vieni?-

-Cinque minuti.-

Annuisco e vado sul divano dall'altra parte della casetta, la parte disabitata praticamente.
Mi siedo sul divano.
Sono felice.
Felice di essere qui.
Felice di poter scrivere le mie canzoni e pubblicarle.
Felice di essere in finale.
Felice di aver passato settimane indimenticabili.
Felice di avere lei.
Gaia non ha smesso un secondo di starmi vicina in questa settimana piena di paranoie per me. Non ha smesso un secondo di credere in me.
In queste settimane la nostra storia si è consolidata sempre di più e l'abbiamo vissuta apertamente anche davanti i nostri compagni, però rispettando il limiti imposti dal programma. Limiti che iniziano a starmi davvero stretti, starle vicino e dovermi limitare a semplici baci mi sta facendo impazzire e il suo essere dannatamente perfetta ancora di più.
Lei si prende gioco di me e spesso mi provoca. Amiamo provocarci a vicenda ed è proprio questo che rende la nostra storia ancora più bella. Non siamo la classica coppia, siamo due pazze e questo rende tutto davvero bello.
Mi guardo intorno cercando Gaia.
Le luci vengono spente e innarco un sopracciglio.
Vuole farmi uno spogliarello?

-Bibi? Non mi sembra il caso di fare spogliarelli davanti le telecamere, ultimamente stai già troppo scoperta per i miei gusti.- dico cercando di farmi sentire da lei che sembra sparita.
Mi sta salendo l'ansia nonostante io continui a scherzare.
Continuo a guardarmi intorno e a non capire.
Lo schermo della TV si accende e iniziano a scorrere le immagini della mia entrata, i momenti belli e subito sento la sua voce sotto.
Sgrano gli occhi e sento già le lacrime premere per venir fuori.

"Amore, sei sempre tu a scrivermi quindi ho pensato che fosse arrivato anche il mio momento.
Non è la prima volta che lo faccio però oggi mi sento ancora più emozionata, prometto di non prendere troppo tempo nonostante io mi perdo in discorsi infiniti.
Sei cresciuta tanto in questi mesi, sei riuscita ad abbattere qualsiasi muro avevi alzato.
Hai affrontato tutto a testa alta e nonostante la tua poca fiducia a piccoli passi sei andata avanti.
Ora guardati, guarda dove sei.
Guarda cosa stai facendo.
Guarda dove siamo.
Mi sento così orgogliosa di te, sono la persona più felice del mondo.
Quando dici che quella fortunata sei tu ad avere me vale lo stesso per me perché mi sento fortunata io ad avere te nella mia vita.
Qualche settimana fa hai gioito con me a vedere il mio disco fuori e adesso... Adesso sono io a gioire con te per il tuo disco.
Te lo meriti.
Meriti tutto il mondo tu."

Finisce il video e la vedo entrare con il mio disco tra le mani, balzo in piedi e corro ad abbracciarla.
Piango.
Piango di felicità.

-Tu sei pazza, amore.- sussurro, -pazza, pazza e pazza.-

-Il tuo disco è stupendo.- mi dice tra le lacrime.

-Non potevi trovare modo migliore.- dico prendendolo tra le mani e guardandolo come fosse un gioiellino.

-Ci sei riuscita.- dice.

-Merito mio e merito tuo.- dico abbracciandola di nuovo. -Grazie.-

-Grazie a te.- dice.

-Ti amo, Bibi.- dico consapevole delle mie emozioni.

-Ti amo anche io, Marti.-

Ciao a tutti, ecco qui il capitolo. Spero vi piaccia :) se volete sto scrivendo anche una storia simpatia su Martina e Gaia ambientata a Temptation Island, se vi va di leggere la trovate sul mio profilo.
Buona lettura.