Capitolo 19

2.3K 71 1
                                    

Capitolo 19

Siamo al grande momento, tra qualche minuto sapremo il vincitore di questa edizione di "Amici". Non mi sarei mai aspettata di arrivare fino alla finalissima, ero convinta di posizionarmi tra il terzo e il quarto posto. Ho tante emozioni dentro e tanta adrenalina.
Guardo Gaia che ricambia il mio sguardo euforica e le sorrido, tra poco ci sarà la pubblicità e andrò subito da lei a stringerla.
Non mi importa di vincere, non voglio vincere.
Ho vinto tante cose in questo percorso e la mia vittoria più grande è avere Gaia al mio fianco. Non mi importa del premio o di qualsiasi altro riconoscimento, essere qui è già aver vinto.
Dopo la puntata io e Gaia passeremo qualche giorno insieme prima di iniziare il vero e proprio lavoro, sono elettrizzata perché finalmente non avremo nessun riflettore puntato addosso e potremo vivere la nostra storia tranquillamente per qualche giorno.
Quando arriva il momento della pubblicità corro subito da Gaia e la stringo a me.

-Sei stata bravissima, amore.- le dico lasciandole un bacio sulla guancia.

-Tu sei stata perfetta.- mi dice guardandomi negli occhi sincera.
Sorrido e sento il cuore pieno di gioia.

-Davvero? Pensavo di sbagliare tutto.-

-No, sei stata impeccabile.- dice lasciandomi una carezza.

-Ho perso la mia concentrazione alla tua prova performance. Sei illegale, Gozzi.-
Mi guarda e la vedo arrossire, è in imbarazzo.

-Martina, ti prego.-

-È la verità, sono morta per qualche minuto.-

-Martina!- mi guarda male e io scoppio a ridere.
Adoro farle i complimenti e adoro vederla così ad ogni mio complimento.
È bella da impazzire quando diventa rossa e abbassa gli occhi, è bella da impazzire sempre e non se ne rende conto. Come fa?

-Voglio vederti alzare quella coppa.- le dico cambiando discorso.

-Non importa chi la alzerà, sarà una vittoria per entrambe.-
Sorrido e le lascio un leggero bacio sulle labbra.

-Ti amo.- le dico prima di tornare al mio posto.

-Ti amo.- mi risponde.

Maria chiama per metterci al centro e velocemente facciamo come dice, prendo la mano di Gaia e le lascio un leggero bacio per poi abbracciarla forte.
La musichetta inizia a risuonare nello studio e chiudo gli occhi.
Voglio sentire il suo nome, deve dire il suo nome.

-Amici diciannove viene vinto da...-
Gaia mi stringe ancora di più e sento l'aria mancare.

-... da GAIA.-
Apro gli occhi di scatto e iniziamo ad urlare insieme, le prendo il viso tra le mani e le lascio un bacio mentre il pubblico esulta. Abbiamo entrambe il viso rigato dalle lacrime.
Io ho il cuore a mille. Lo merita, è la sua rinascita questa e non posso non essere felice.

I festeggiamenti sono stati abbastanza lunghi, sono praticamente le quattro del mattino e stiamo entrando adesso nella nostra stanza. Gaia è attaccata al mio braccio e ride, l'alcool ha fatto effetto su di lei nonostante non ha esagerato molto. Abbiamo ballato attaccate per due ore e nonostante io non ho bevuto nulla mi sento ubriaca. Ubriaca di lei.

-Bibi, fai piano.- le dico riferendomi alla sua risata.
Annuisce e mi abbraccia senza darmi la possibilità di muovermi.
-Amore, dammi il modo di chiudere la porta.-
Mi bacia sulle labbra tirandomi dentro, chiudo la porta con un calcio e ribaltando la situazione la spingo contro di essa baciandola con foga. Le sue mani scendono lungo la mia schiena e sento i brividi ovunque.

-Sei sicura? Hai bevuto e poi sei...-

-Non sono ubriaca e smettila di farti complessi, ti desidero da mesi.- dice ancora sulle mie labbra.
Sorrido e senza altre parole ritorno sulle sue labbra.
È fin troppo coperta per i miei gusti quindi in poco tempo la libero del suo abito lungo e libero me dai mie vestiti. I suoi occhi brillano di desiderio e questo mi fa impazzire.
Poggio le mie labbra sul suo collo e vengo inebriata dal suo profumo. Mi sento come una persona che soffre di vertigini e guarda giù da un grattacielo o forse come dice lei come chi soffre di vertigini sott'acqua, è inspiegabile.
Stringo il corpo al suo e entrambe sussultiamo, ancora strette ci spostiamo sul letto dove la faccio stendere mentre io mi prendo qualche minuto per guardarla.
È davvero perfetta.
Sembra tutto un sogno.
Mi guarda in silenzio e mi invita ad avvicinarmi, accetto subito e la raggiungo.
Mi sento su di giri, emozionata e alla prime armi nonostante questa non è la mia prima volta. Cerco di imprimere il mio amore che provo per lei ad ogni bacio che lascio al suo corpo perfetto, ho le mani che tremano terribilmente e il cuore che sta per esplodere. Sotto il mio tocco sento il suo piacere crescere e il cervello sembra catapultarsi in un'altra dimensione. Ansimiamo insieme e insieme raggiungiamo il piacere massimo. Mi stendo accanto a lei e le lascio un bacio sul collo mentre cerco di riprende fiato, lei mi stringe.

-Sono così felice.- sussurra e chiude gli occhi rilassandosi tra le mie braccia.

-Sei tu. Sei tu la mia vittoria.- dico lasciandole un bacio.

~... Tu in grado di bruciare anche la cenere~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora