CAPITOLO 8

263 8 0
                                    

Oggi Dylan avrebbe fatto le valigie e tutto sarebbe tornato come prima,o almeno spero sia così...mi svegliai e lo vidi mentre preparava la valigia.
<Giorno> dissi ancora assonnata
<Buongiorno>disse lui facendomi un sorriso..Dio quanto era bello quel sorriso...mi alzai dirigendomi verso il bagno,mi feci un bagno con tanta schiuma,appena finito,mi asciugai i capelli e andai in camera per vestirmi, Dylan non c'era..sarà sceso in cucina..presi un jeans nero,una maglietta bianca e delle semplici converse nere.

Andai in cucina per la colazione e vidi Dylan preparare i pancake,io amo i pancake.
<Pancake?!>chiesi sorpresa
<Già>
<Mamma mia che profumo...ti avviso che non ti lascerò neanche una briciola>
<Vedremo!...mangiona>
<Ah ah ah>.
Finiamo la colazione e portiamo le valigie a casa di Dylan per poi passare il pomeriggio fuori,eravamo molto vicini...per strada ci tenevamo per mano o a volte mi dava dei baci sulla guancia...era molto dolce devo dire e a me piaceva quel suo lato dolce.

<Grazie per questo weekend Mia è stato molto...divertente..se non fosse che stavo per esser mangiato da Liam>
<Si..ehm..non ne parliamo,cioè per ora non voglio entrare in un branco...è stato tutto troppo inaspettato>
<Oh si,tranquilla>
<Ci vediamo domani a scuola>
<Certo,a domani>mi diede un abbraccio e ci salutammo,era ormai sera perciò mi addormentai subito.

IO ODIO IL LUNEDÌ. Cioè perché esiste mi da un senso di tristezza e rabbia,che palle!! Non vi annoio con la mia preparazione pre-scuola,arriviamo dritti al punto. Ero difronte il mio armadietto,avevo le prime 2 ore libere perciò me la prendevo con comodo,presi la giacca e quando chiusi l'armadietto sentii una mano sulla spalla che mi fece voltare.
<Dyl mi hai fatto prendere un colpo!>
<Sai quanto me ne frega> rimasi stupita a quelle parole
<Che succede? Perché parli così?!!>ero preoccupata e notai sotto i suoi occhi delle occhiaie...forse era la stanchezza..era anche abbastanza pallido..ma che stava succedendo?
<Ascolta non farmi l interrogatorio ragazzina,ti voglio solo dire che quello che ti ho detto ieri "dell'essere più che amici>disse facendo segno delle virgolette<è tutto un errore,puoi solo sognare di stare con me capito?>
<Dyl ma che hai?>ero quasi in lacrime ma la sua espressione era piuttosto divertita nel vedermi così
<Io? Io non ho niente è tutto normale solo non ti avvicinare a me ok? Non farmi fare brutte figure> e se ne andò lasciandomi così...pensate che avevo anche gli occhi rossi,ma non dalle lacrime...rossi per il mio potere..si be' io non riuscivo a controllarmi,ma lui era sempre impassibile. Non era il solito Dylan qui stava accadendo qualcosa di strano,molto strano. Scott!!. Dovevo chiamare scott.

______________________________

Mai Come Prima//Dylan O'brien//Teen WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora