CAPITOLO 38

105 6 0
                                    

<Tu...tu sei morto!>sputai acida
<Oh mia cara piccola ingenua...dovresti controllare meglio quando uccidi qualcuno>
<Che cosa vuoi da noi,padre!?>
<Padre? Vorresti non essere mia figlia?!>disse facendo il finto dispiaciuto
<Esatto...mi hai rovinato la vita>
<Ti ho dato un dono. Fanne tesoro,te l'ho sempre detto>
<Un dono!? Sul serio? Diventare un..un..>
<Mostro?!>disse...calò un leggero silenzio...riuscivo a sentire i suoi battiti era calmo. Non era arrabbiato,non riservava rancore....a questo punto..cosa voleva?

<Sì...ascolta non voglio rimanere un altro minuto di più qui con te. Lasciaci andare>
<Permettimi di ripagare i miei errori...voglio solo il vostro...il tuo perdono>
<Come speri che io ti perdoni dopo quello che hai fatto?! Tuo figlio è morto sai...anzi scusa,non credo ti importi così tanto giusto? Visto che lo hai cacciato di casa. E la mamma...l'hai uccisa solo perché avevi bisogno di sfogarti. E poi...io...mi hai rovinato la vita sin da bambina...sono quasi morta...e ora mio figlio deve sopportare questo "dono" per tutta la vita....ho sempre voluto che lui avesse una vita normale ma non sarà così....tu sai bene di cosa è capace,ora dimmi cosa farò quando andrà a scuola e qualcuno lo farà arrabbiare. Dovrò farlo vivere nell'ombra,all'oscuro di tutti e tutto. Tu! Il mio perdono non lo avrai MAI!>urlai tutto questo con disprezzo,dolore,rabbia...come può un marito uccidere sua moglie,un padre non piangere per la morte del figlio.

Lui non è un padre...è lui il vero mostro!

Alle mie parole non disse niente,si limitò ad abbassare lo sguardo...poi sentii la porta dietro di noi aprirsi.

Lo guardai un'ultima volta,sentivo la sua tristezza e consapevolezza farsi padrone del suo corpo.

Era un mostro,ma era anche mio padre....lo avrei perdonato un giorno,ma non oggi.

<Ciao nonno!>urlò Logan appena fummo fuori, guardai i suoi occhi pieni di gioia.

Quanto avrei voluto che mio fratello lo vedesse.

Puntai lo sguardo su mio padre che in risposta sorrise e lo salutò con la mano,sorrisi anch'io e me ne andai.

Arrivammo a casa e passai tutto il tempo con Logan. Mi raccontò tutto quello che aveva imparato,mi mostrò tutti i giochi che aveva e infine ci mettemmo sul divano a guardare "Il re leone"

La morte di Mufasa mi ha sempre fatto piangere,in quel momento pensai se mio padre fosse morto...forse prima ci sarei stata molto male,ma ora non so più cosa pensare.

Logan si addormentò su divano più o meno  verso la fine del film,lo presi e lo portai nella sua stanza.

Li diedi un bacio sulla fronte,spensi la luce e mi recai nella mia stanza.

Lydia mi aiutò a prendere un po' di vestiti,perciò mi rimboccai le maniche e mi misi a riordinare il guardaroba.

Stavo riponendo le maglie nel cassetto,quando sentii delle braccia cingermi la vita.
<È bello riaverti tra le mie braccia>mi voltai e baciai quel bel faccino sempre sorridente di cui ero pazzamente innamorata.

Chi l'avrebbe detto che alla fine noi saremmo rimasti uniti. Un anno fa ci odiavamo,quasi,e ora eccoci qui...io,lui e nostro figlio.

Più volte mi capitava di pensare alla fine di tutto questo,più ci pensavo e più cercavo dei modi per non farlo accadere...non voglio perdere nessuno di loro.

A partire dal mio branco,loro ci sono sempre...mi hanno aiutato quando Dylan ero impossessato di un demone,mi hanno aiutato quando ero triste,quando abbiamo "ucciso" mio padre.

E poi ci sono loro...mio figlio,il bambino più bello,socievole e allegro che abbia mai visto...e il mio ragazzo,colui che per me c'è sempre stato. Colui che mi ha sempre appoggiato,che mi ha sempre aiutato nelle mie idee,anche se erano idee di merda,colui che mi fa sorridere e ridere sempre. Colui che mi fa sentire amata ogni volta...io non smetterò mai di dire che..Lo amo...cazzo quanto lo amo.

Amo la mia vita e non la cambierei per nulla al mondo!

Forse dopotutto mio padre non mi ha rovinato la vita...senza questi poteri non avrei mai conosciuto Scott,Lydia e gli altri.

Senza questi poteri non avrei mai salvato Dylan.

Forse...dovevo ringraziare mio padre per tutto questo...ma ancora non so se posso fidarmi di lui.

Tutto quel pensare mi fece cadere in un sonno profondo,come anche Dylan del resto,era molto stanco anche lui. Così ci addormentammo,abbracciati.
___________________________________

Mai Come Prima//Dylan O'brien//Teen WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora