Rude boy // Sweet Pea

Chapter 6

Sono almeno dieci minuti che là fuori si sta scatenando l'inferno.Si picchiano,gridano e si lanciano per terra.

Veronica scuote la testa,facendo muovere i morbidi capelli corvini.
<<no,basta.>>sbotta,dirigendosi verso il salotto.<<ora chiamo lo sceriffo>>

Spalanco le palpebre.
<<cosa?!>>La inseguo.<<Così finiranno nei guai>>

La bruna afferra il telefono.
<<non ti preoccupare.Sono i Serpents ad essere venuti da noi,quindi solo loro ne pagheranno le conseguenze>>

Come se dovesse tranquillizzarmi.È proprio questo che non voglio che accada.
Sweet Pea ha sbagliato a venire qui peró è Archie che ha iniziato.

Mi mordo il labbro e abbasso lo sguardo,sentendo il rumore delle dita di Veronica scontrarsi contro i tasti del telefono.

Cerco di non pensarci due volte per non cambiare idea e mi volto,correndo fuori casa.

La pioggia fredda a contatto con la mia pelle mi intontisce un attimo,ma riprendo subito la mia corsa verso la folla.

Sweet Pea è girato,intento a riempire di calci qualcuno,e proprio quando arrivo dietro di lui,Reggie mi si para davanti.
<<Hazel,che cazzo fai?>>urla.

Ammutolisco.
<<io..>>

Sweet Pea si volta e quando mi vede le sue palpebre si spalancano
<<Haz?>>

Riceve uno spintone da Reggie.
<<non parlarle,coglione>>

Il bruno lo spinge di rimando.
<<e tu non urlarle addosso>>

Mi inumidisco le labbra giá umide per la pioggia e volto la testa verso la casa.
Veronica è in piedi sul portico,segno che ha giá chiamato lo sceriffo e che quindi sta arrivando.
Torno con lo sguardo sui due ragazzi.
<<Sweet Pea!>>lo chiamo.

Non so se mi abbia sentita o no,fatto sta che non mi calcola minimamente.É troppo impegnato a guardare in cagnesco Mantle.

Reggie ricambia lo sguardo.
<<io le urlo quanto voglio!Cos'è?Ti piace Hazel?>>Ride con amarezza.<<Te la vuoi scopare?>>

Sweet Pea porta le mani in avanti e lo spintona indietro.
<<che cazzo stai dicendo?>>

<<come biasimarti,amico.>>Reggie apre le braccia.<<È stata una delle scopate più belle della mia vita>>

Spalanco la bocca ma non produco alcun suono.
Accade tutto al rallentatore : Sweet Pea tira un pugno sul naso di Reggie,facendolo cadere a terra.

Ma è quando lo vedo tirare fuori dalla tasca un coltello che mi risveglio dalla trance.
<<Sweet Pea!No!>>urlo,correndogli accanto.

Poso le mani sulla sua schiena,coperta dalla giacca di pelle ormai fradicia.Le mie dita sono così strette a lui che posso sentire i ricami dello stemma.
<<Sta arrivando lo sceriffo,l'ha chiamato Veronica!>>La sua testa scatta nella mia direzione e io aggiungo: <<Te ne devi andare!>>

Torna dritto in piedi,lasciando Reggie sdraiato per terra.
La sua figura sovrasta la mia,ma è così vicino che non ci faccio nemmeno troppo caso.
Porto la mia mano sulla sua,stretta attorno al pugnale,e alzo il viso per poterlo guardare negli occhi.
Lui si libera dalla mia presa solo per infilarsi l'arma in tasca,poi afferra la mia mano e la stringe.

Mi mordicchio il labbro,sapendo che questo bel momento deve terminare se voglio che Sweet Pea riesca a non finire dietro le sbarre.
<<devi..devi andartene>>mormoro,sciogliendo la stretta.

Lui annuisce e fa un passo indietro.
<<Serpents!>>grida.<andiamocene!>>

Il cielo si illumina di luci blu e rosse,mentre i Serpents corrono alle loro auto e moto.

Sweet Pea salta sulla sua motocicletta e parte con un rombo,seguito dai suoi compagni.

Fisso la sua sagoma scomparire nella notte e penso a come diavolo io abbia fatto a prendermi una cotta per l'ultima persona al mondo a cui io dovrei dare il mio cuore.