Prologo

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Mentre corro,le mie Vans bianche entrano in collisione con una pozzanghera straripante che all'impatto con i miei piedi si riversa tutta sui miei vestiti.

Poco mi importa,niente mi irrita più che vedere mio fratello in piedi davanti ad un fottutissimo Serpents.
I Southside Serpents sono la banda di motociclisti di Riverdale e tutto ció che ha a che fare con loro è illegale.

Riprendo a dirigermi verso quei due,questa volta cerco di camminare,non volendo finire in un'altra pozza d'acqua.

Vedo la discussione farsi sempre più accesa,mio fratello comincia a gesticolare e in pochi attimi le mani del delinquente afferrano il colletto della sua camicia.

Non riesco a evitare di urlare.
<<Levagli le mani di dosso,razza di idiota!>>

L'attenzione di entrambi ricade su di me e finalmente riesco ad essere abbastanza vicina per vedere le loro espressioni.

Moose spalanca gli occhi.
<<Hazel?!>>

Non gli dedico nemmeno uno sguardo,rivolgendomi invece al Serpents dai capelli neri.
<<lascialo>>sibilo.

Gli occhi a mandorla del ragazzo si assottigliano mentre le sue labbra si piegano in un ghigno.
<<e tu chi sei?>>

Prendo un respiro profondo.
<<questo non é affar tuo.Ti ho detto di lasciarlo>>

Le sue mani però non accennano a staccarsi dalla maglietta di Moose e il suo volto ora é serio.
<<con chi pensi di parlare,principessa?Se voglio lo ammazzo qui davanti a te>>

Trasalisco e muovo un passo indietro.
<<non...non lo faresti.Tu...finiresti in prigione>>

I suoi occhi,neri come la pece,luccicano minacciosi.
<<già e lui invece finirebbe all'inferno>>

<<Hazel,cazzo,si puo' sapere perché sei qui?Come..>>balbetta mio fratello,rosso in viso.

<<pensi che io non mi sia accorta delle tue scappatelle ogni notte?>>sbotto,rivolgendogli uno sguardo truce.

Le mie dita si infilano nella tasca destra della mia giacca,mentre guardo Moose sospirare.

<<perfavore Hazel,lascia che me ne occupi io.Vattene>>

Stringo i denti e tiro fuori la mano dalla tasca.
<<no>>sbotto,alzando lo sguardo sul criminale davanti a me.

I suoi occhi però ora sono fissi sulla pistola che tengo in mano.
<<ma che cazzo>>borbotta spiazzato.

Punto l'arma contro di lui.
<<vai via>>singhiozzo,mentre lacrime salate mi appannano la vista.

Sono terrorizzata a morte e sono sicura che anche lui se ne sia accorto.Ecco perché avere una pistola in mano mi rende ancora più pericolosa.

Le soppracciglia scure del ragazzo si sollevano e la sua mano lascia il colletto di mio fratello.
<<non finisce qui>>

<<sì invece!>>strillo,stringendo le mie dita tremanti intorno alla pistola.

Lo guardo montare con slancio sulla sua moto e andarsene,lo stemma dei serpents brilla sul dorso della sua giacca di pelle.

Quando é finalmente scomparso dalla mia vista,abbasso l'arma,senza però rimetterla in tasca.

<<andiamocene>>mormoro,voltandomi e incamminandomi.

Moose,alle mie spalle,cerca di dire qualcosa.
<<Hazel,io..>>

Mi volto di scatto.
<<non rivolgermi la parola>>sibilo,voltandomi.<drogato>>aggiungo,sperando che lo senta.Sperando che si senta ferito almeno quanto lo sono io adesso.

Rude boy // Sweet PeaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora