Chapter 11

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<<Stai bene,principessina?>>Fangs mi osserva dal tavolo della cucina mentre barcollo nella stanza sentendomi come se fossi stata investita da un camion.

<<No,sto malissimo.>>Mi riempio un bicchiere d'acqua al rubinetto,lo bevo d'un fiato e me ne riempio un altro.

Il tono di Fangs è pieno di affetto.
<<Ci sei rimasta sotto,eh?È capitato anche a me la prima volta che la cara molly è entrata nella mia vita.>>

Cerco di non rimanere troppo stupita da come parla tranquillamente del fatto che fa uso di droghe.D'altronde dovrei aspettarmelo.

La testa mi martella talmente forte che non riesco nemmeno a forzare un sorriso.

Lui mi prende il bicchiere d'acqua e lo mette nel lavandino.
<<Comunque,hai un aspetto orribile.Perciò,rimettiti in sesto che pranzi a casa mia.>>

Non ho tempo di rispondere che dei passi risuonano nel corridoio,e mi si mozza il fiato quando Sweet Pea entra in cucina.
Indossa dei pantaloni della tuta a vita bassa,il suo petto è nudo e leggermente umido,come se fosse appena uscito dalla doccia.

Non mi degna di uno sguardo e punta al frigorifero.

Il mio umore cala a picco,anche se non sono certa di quale reazione mi aspettassi.

Mi schiarisco la voce e torno a guardare Fangs.
<<Invece vengo così,dovrai sopportarmi anche con questo aspetto orribile.>>

Lui ridacchia.
<<Eddai,non ti sarai mica offesa.>>

La schiena di Sweet Pea si irrigidisce e mentre chiude la porta del frigo,guarda Fangs.
<<Dove andate?>>

<<A casa mia,ho del pesce surgelato in frigo,mangiarlo dovrebbe aiutarla con i postumi.>>

Aggrotto le soppracciglia.
<<In che modo del pesce dovrebbe aiutarmi?>>

Fangs solleva una mano e ammicca.
<<Fidati,è miracoloso.>>

<<Senti,portala dove cazzo ti pare.Ma appena hai finito chiamami che la riporto a casa.>>sbotta Sweet Pea.

Parla come se io non fossi nella stanza.
Fantastico.

###

Il pranzo con Fangs è uno spasso,ma decido di andarmene presto perchè mi sembra di avere conficcati nella testa dei coltelli arrugginiti.

La moto di Sweet Pea si ferma prima che io possa continuare a lamentarmi mentalmente.

Non ci siamo ancora rivolti la parola.
Di sicuro però non saró io a fare il primo passo.

Con una spinta del busto scendo giù dal veicolo e ,quando faccio per andarmene,la mano di Sweet Pea mi afferra il polso.

Mi obbliga a voltarmi con un leggero strattone.
<<hey,come ti senti?>>
Wow,per la prima volta oggi si degna di parlarmi.

Alzo lo sguardo sul suo viso e incontro i suoi occhi color carbone.
<<meglio.La testa non mi fa più così male,ma sono ancora un po' debole.>>

<<Dovresti mangiare qualcosa.>>

<<Fatto.>>

<<Lo so,ma mangia di più.>>

<<Credimi,sto scoppiando.>>Un sorriso mi spunta sulle labbra.<<A pranzo Fangs mi ha cacciato in gola una quantità sproposita di scampi e chele di granchio.>>

Gli fremono le labbra.

Sorridi,lo imploro in silenzio.Sorridimi,toccami,baciami,fai qualsiasi cosa.

Ma il sorriso non arriva.
<<Senti,riguardo ieri notte..>>Si schiarisce la voce.<<Ho bisogno di sapere una cosa.>>

<<Okay.>>dico accigliata.

<<Tu...era...>>Sospira.<<Ti sembra che io abbia approfittato di te?>>

<<Eh?Ma certo che no.>>

Ma l'intensità nei suoi occhi non vacilla.
<<Devi essere sincera con me.Se ti sembra che io abbia approfittato di te,o abbia fatto qualcosa che non volevi che facessi...devi dirmelo.>>

Mi alzo sulle punte e mi protendo verso di lui,prendendogli il viso tra le mani.
<<Non hai fatto niente che non volevo facessi.>>

È evidentemente sollevato.Quando gli accarezzo la mascella con il pollice,trattiene il fiato.
<<Non guardarmi così.>>

<<Così come?>>sussurro.

<<Lo sai come.>>Gemendo,si toglie le mie mani dal viso.<<Non puo' succedere di nuovo.Non lo permetterò.>>

Sento crescere in me la frustrazione.
<<Perchè no?>>

<<Perchè non è giusto.Non sono...non ti voglio,okay?>>sogghigna.<<Sono stato carino con te ieri sera perchè eri strafatta di ecstasy e avevi bisogno di un po' di sollievo.Ti stavo solo facendo un favore,nient'altro.Non ti voglio.>>

Marcia via prima che io possa replicare.

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Rude boy // Sweet PeaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora